E428 scala 1:80



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"E' il link del bellissimo sito dedicato alla storia della vecchia Rivarossi.
Già da tempo in contatto con loro, abbiamo insieme deciso di creare una sezione del forum dedicata al loro sito.
Naturalmente per prima cosa, per chi non l'avesse ancora fatto, vi consiglio di andare a visitare il sito http://www.rivarossi-memory.it e di studiarlo per bene visto che contiene buona parte della storia del fermodellismo Italiano per poi venire qui e parlarne con noi e con loro!
Vi aspettiamo numerosi!!!
Lo staff di ferramatori.it e di rivarossi-memory.it"

Re: E428 scala 1:80

Messaggioda Pecetta » 26 ott 2012, 19:25

FastFranz ha scritto:...la seconda è molto "conciata", personalmente non saprei da che parte iniziare ...
Francesco


Hehe! Allora ho un'avversario in meno... -1-

Bye
Cerco pezzi e parti di trenini Rivarossi 1:80 in PM!

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Rivarossi 1:80 NON si modifica
Rivarossi 1:80 si restaura e lo si fa il più vicino possibile a come l'oggetto era in origine.
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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda FastFranz » 26 ott 2012, 21:14

La E428 è arrivata (oggi, nel pomeriggio), ci sarà da lavorarci ... :shock: :shock: :shock:

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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 27 ott 2012, 19:15

daromany ha scritto:...................................
Vista in vetrina a Via Gela da Franco E424 RR in scatola originale 90 euro, come pure altre loco, solo la Big Boy a 150 euro.


Il modello di 424 che ha visto Dario è quasi sicuramente del 1968-max1970 (sono stato tentato ma non l'ho comprato per lasciarlo a Franz)

PS: Dario ..... lo sai che sei pericoloso!!!! :lol: :lol: :lol: :lol:
......Pericoloso per il mio .....portafogli laught16 (vedi allegato)
DSC_0686.JPG
Questa è tutta colpa di Dario ... non bastava il Serafico!!!
(.....grazie Dario... è un pezzo che la cercavo!)


Un caro saluto da Oliviero+leggiero (fa anche rima)
Oliviero Lidonnici

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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda Dario Romani » 31 ott 2012, 9:40

Complimenti Oliviero, sono contentissimo che tu abbia comprato la "capra dello scalo".
Fra l'altro è quella con il carrello booster sotto il tender. Io ho quella vecchia.
E a Franz dico che non c'è fretta di comprarsi la E424, magari la trova usata a meno.
Certo che i negozi di fermodellismo e le mostre sono luoghi di perdizione per il portafogli...
ma se ci pensate bene, vale la pena avere due soldi in meno e tanta soddisfazione per un modello in più!
+ Ciao da Dario Romani
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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda FastFranz » 31 ott 2012, 22:35

Allora la E428 è arrivata, imballata alla "volemose bene" .. ha subito, lungo la strada, qualche acciacco "aggiuntivo" (es.: pantografi che si sono spostati distaccandosi dagli isolatori ma, dopo tutto e per fortuna, nulla di irreparabile).

Tutto sommato NON sta male esteticamente (vedi foto, le due scalette che mancano sono in mio possesso ed andranno rimontate), ho pulito le superfici di rotolamento delle ruote e, per quanto possibile, la faccia interna delle medesime, rimesso a posto i mancorrenti, dato qualche ritocco MINIMO ai pantografi (sono rossi, quella del ... ... ... "tempo che fu" li aveva neri ?!?!?!?)

La parte meccanica presenta, al contrario, qualche problemico, credo: la loco, sui binari, non marcia :cry: :cry: :cry: e provando a "dare corrente" direttamente sulle ruote idem come sopra solo dando corrente ai contatti centrali (si raggiungono con difficoltà, al centro del telaio, sopra i carrelli a ruote grandi) a tratti si sente il motore che tenta di andare ...

Prima domanda: è possibile sia un problema di "torrone" (il famigerato grasso che solidificava, direi di no - la loco doverebbe esser più recente - ma cerco conferme ...)?

Seconda domanda (per cercare di capire cosa c'è "dentro") ma come ... "razzo" si apre la E428 :shock: (mi sono letto l'articolo di G. Cantori ma non mi sembra ci menzione di come fare) mi sono data una occhiata (sommaria) ai fogli aggiuntivi di RR-Memory senza successo ...

Provando ad allargare la carrozzeria si notano quatro scanalature (nel telaio) su cui si innestano quattro "fermi" presenti sulla carrozzeria: ho provato ad allargarli e far scivolate il telaio ma senza successo (tra l'altro per lavorare bene servirebbero ... TRE mani!!!), non mi sembra di vedere altri fermi e/o viti, ED ALLORA?!?!?!?!?!? [lupe.gif] [lupe.gif] [lupe.gif]

Dimenticavo: il commutatore di alimentazione (catenaria/binari) ha un gioco davvero minimo quindi credo non sia lui l'imputato (anche perchè credo che in quel caso neopure tenterebbe di muoversi) ma magari sbaglio ...

DENGHIU!!! Francesco

DSCN4533.JPG
La E428, la scatola NON è quella originale
Allegati
DSCN4536.JPG
L'altra faccia della E428, la scatola è davvero "conciata"
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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda Dario Romani » 31 ott 2012, 22:47

Questa risposta di Massimo da un' altra discussione dovrebbe aiutarti.
Re: Piccolo studio sui pantografi RR
da Massimo » 27 ott 2012, 7:35

Massimo ha scritto:[i pantografi] sono fissati a... pressione!, almeno nel caso che mi pare di capire esponi tu. Sollevandoli delicatamente, mettendo le dita al centro della base del pantografo e facendo leva con la punta delle dita sull'imperiale, solleva il pantografo. Scopritai una vite che, tenendo solidali telaio e cassa, ferma , in una gola apposita, la molla, nascosta sotto la base del pantografo. Ma questa è una delle diverse soluzioni prospettate in molti anni da RR. Apri una pagina di un qualunque catalogo ricambi e capirai tutto subito e meglio.

...per la ruggine...io eviterei il pennarello che farebbe diventare il metallo lucio e ancora granuloso. Grattare non serve a niente, perchè toglieresti la brunitura e causeresti un danno di diverso tipo, senza risolvere il problema. A Venezia si dice "se peso el tacon del buso" (è peggio la toppa che il buco).
Per piccole superfici, come i ganci, i mancorrenti o scalette dei carri botte, prova però (delicatamente) con una spazzolina tenera metallica cercando di asportare quel pò di ruggine senza intaccare la brunitura.
Ma ricorda... se peso el tacon del buso!... Allegati

-------------------------------------------------------------
è stato utile?
+ Ciao da Dario Romani
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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda FastFranz » 31 ott 2012, 23:09

Non lo so!!! I pantografi hanno, al centro, una vite (che immagino li tenga in posizione) che mi sembra originale (le due viti sono assolutamente uguali) ... non so se è quella la via! Senza contare che l'imperiale è (sembra sia!) un pezzo unico con la restante parte della carrozzeria ...

Quanto alla ruggine (ho provato delicatamente - su un gancio e sull'interno ruote - e mi sono fermato subito per evidenti motivi ...), le ruote (piano di rotolamento) le ho pulite con l'alcool (credo che fosse sporco ... "da viaggio") e senbrano sate molto meglio, il pennarello (rosso) lo ho usato - ma con ESTREMA parsimonia - sui pantografi (e solo su quelli): le foto hanno i pantografi già ritoccati ... non mi pare sia troppo invasivo. ;-)

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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda Pecetta » 31 ott 2012, 23:20

@ Franz,

La loco in foto sembra bellina e solo ora (scusami) che leggo dei danni di viaggio mi accorgo di non averti dato un'altro consiglio... sigh!
Allora, io quando vinco un'asta tra le cose che scrivo al venditore cito una frase che suona più o meno così:
Lo so che rompo ma mi raccomando l'imballo, per favore cerchi di avvolgerla almeno in carta di giornale e che questa una volta accartocciata non permetta alla loco di muoversi dentro alla scatola. Lo so che rompo ma mi raccomando l'imballo.
Lo so che pensaranno che sono un pazzo maniaco ma fino ad ora posso dire che ce l'hanno messa tutta. Anche perché passo per quel precisino che poi rompe le palle e... nessuno vuole un feedback negativo! -1-

Per i pantografi:
Beh se hanno le viti... svitale! Se i pantografi vengono via allora prova a tenere la loco per la cassa ed a sollevarla di uno o due cm da terra (sotto ci va qualcosa di morbido ovviamente) se senti resistenza non so più che dirti ma se fosse come le mie a quel punto ogni telaio... 'casca'! :mrgreen:

Per il motore:
Dopo che l'avrai aperta la prima cosa da fare è smontare il carrello e poi, dopo aver liberato la vite senza fine dagli ingranaggi, devi provare ad appoggiare i contatti sui carboncini. Se ancora il motore tace o sforza allora prova a toglierli entrambi ed a pulire quello solido anche solo con dello scottex e saliva (ehm) mentre l'altro (quello che sembra di rete finissima) se sopra è pulito lo capovolgi. A me in questo modo sono ripartite tutte e dopo qualche giro del solo telaio sul tracciato ho finalmente pulito la retina da entrambi i lati con l'alcool isopropilico o con spary pulisci-contatti ma anche con un puzzolentissimo prodotto per pulire i gommini delle stampanti quando non ero rimasto senza i primi due.

Questa la dico ma probabilmente la saprai già: il materiale di cui è fatto il carboncino solido è grafite e se lo sfreghi su carta vetra od altro materiale poroso vedrai che lascerà sempre un segno di 'sporco'... beh se insisti sbagli perché consumerai tanta grafite per nulla ed io, quando ancora non lo sapevo, ho consumato un bel carboncino Lima... (x)

-4-

Bye
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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda FastFranz » 31 ott 2012, 23:31

Per i pantografi: Beh se hanno le viti... svitale! Se i pantografi vengono via allora prova a tenere la loco per la cassa ed a sollevarla di uno o due cm da terra (sotto ci va qualcosa di morbido ovviamente) se senti resistenza non so più che dirti ma se fosse come le mie a quel punto ogni telaio... 'casca'!


Si la sensazione è che sia "tenuta su" dai pantografi ... direi che quello è il primo passo, poi vedremo (il "ragionamento" procede appena più sotto). ;-)

Per il motore:
Dopo che l'avrai aperta la prima cosa da fare è smontare il carrello e poi, dopo aver liberato la vite senza fine dagli ingranaggi, devi provare ad appoggiare i contatti sui carboncini. Se ancora il motore tace o sforza allora prova a toglierli entrambi ed a pulire quello solido anche solo con dello scottex e saliva (ehm) mentre l'altro (quello che sembra di rete finissima) se sopra è pulito lo capovolgi. A me in questo modo sono ripartite tutte e dopo qualche giro del solo telaio sul tracciato ho finalmente pulito la retina da entrambi i lati con l'alcool isopropilico o con spary pulisci-contatti ma anche con un puzzolentissimo prodotto per pulire i gommini delle stampanti quando non ero rimasto senza i primi due.


(46) Mai fatto nulla del genere .. :oops: :oops: :oops: dovo convincermi a provare (l'alternativa sarebbe - nuovamente - lo stregone ... ma circa un mese fa lo ho foraggiato per la revisione di cinque/sei RR in ENNE ed ancora non mi sono ripreso!!! laught16)

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Re: E428 scala 1:80

Messaggioda Pecetta » 1 nov 2012, 0:08

FastFranz ha scritto:Si la sensazione è che sia "tenuta su" dai pantografi ... direi che quello è il primo passo, poi vedremo (il "ragionamento" procede appena più sotto). ;-)


:yahoo: :yahoo: :yahoo:
Studiare ANCHE i pantografi serve!

Per il motore...

FastFranz ha scritto: (46) Mai fatto nulla del genere .. :oops: :oops: :oops: dovo convincermi a provare (l'alternativa sarebbe - nuovamente - lo stregone ... ma circa un mese fa lo ho foraggiato per la revisione di cinque/sei RR in ENNE ed ancora non mi sono ripreso!!! laught16)
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Pazzo! Siediti ad un tavolo ed appoggiatoci sopra incomincia pian piano a svitare le due viti del carrello (sempre che non sia rivettato), dolcemente e con attenzione. Parla alla tua loco e dille che non le vuoi fare del male. [wub.gif]
Quando togli il pezzo inferiore del carrello e vedi gli ingranaggi togli prima le ruote e dopo quest'ultimi. Il telaio in metallo del carrello puoi anche lasciarlo.
A questo punto metti i fili sui carboncini e prova il motore. Ok, adesso (ed in ogni caso) guarda bene le due molle che tengono i carboncini. Dal lato in cui s'infilano dentro ad essi sono ricurve ed entrano proprio nel carboncino.
Ti basta una pinzetta od un cacciavite finissimo ma anche un fermacarta raddrizzato: sollevi dolcemente le molle e ne appoggi la punta ricurva fuori dal cilindetto.
Si allenterà la molla e questo è normale, ma così hai liberato i carboncini che ora puoi rimuovere con una pinzetta a punte fini o capovolgendo la loco e, se resti ben bene appoggiato sul tavolo potranno cadere vicino a te e non per terra.
Il resto è in discesa (l'ho già scritto nell'altro post) fino a quando rimetti le molle. Ma non preoccuparti, basta soltanto rimettere la parte ricurva al suo posto.

Inoltre e se ancora sei preoccupato guarda il mio avatar e dì a voce alta e convinto: se ci riesce un Alieno che si crede un terrestre perché non dovrei riuscirci io??? laught16 laught16 laught16

Bye

P.S.
Ti metto anche la musica di sottofondo.
http://www.youtube.com/watch?v=MoCchEu5Q1s
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