max57 ha scritto:Penso che solo i binari favero fossero compatibili perchè hanno il diametro giusto. Il diametro di 50 cm dei lima è troppo piccolo, non è compatibile. I ricordi dell'automobilina sono vaghi, non l'ho riconosciuta tra quelle indicate.
L'impianto non lo utilizzo perchè non ho locomotive in CC. Ho ancora la sua locomotiva, il motore funziona ma manca la vite senza fine.
La vite senza fine ha un diametro 4 mm e un passo di 1 mm. Avevo provato con una spezzone di barra di ottone filettata, ma il filetto standard ha un passo di 0,8 mm e non va bene.
I binari sono arrugginiti ma si possono pulire. Anche il resto del plastico potrebbe essere restaurato. Per i tetti utilizzando cartone, plasticard e stucco si dovrebbe riuscire bene.
Il problema è quello di riprodurre il colore delle facciate delle case, bisognerebbe fare molti tentativi.
Non preoccuparti per la macchinina ci mancherebbe il mio era solo un tentativo disperato

per cercare di capire quale potesse essere, grazie comunque per aver partecipato all'identikit

automobilistico!
Quindi il plastico atlantic 501 sembrerebbe PROPRIO che sia stato fatto su misura per le curve Favero!

mi sa che hai ragione Max!
In effetti ci vogliono solo 3 curve lima del raggio di 50cm per fare un semicerchio completo , mentre guardando
![-lu- [lupe.gif]](./images/smilies/lupe.gif)
questi schemi di circuiti riportati su un catalogo favero (immagine tratta dalla sezione treni favero del nostro sito )
, nel caso dei binari favero ci vogliono 4 curve per fare un semicerchio del raggio di 57 cm quindi i conti tornano essendo il tuo plastichetto largo 63 cm, pertanto a questo punto non è più assurdo pensare che l'Atlantic abbia fatto un accordo anche con la favero!
Guardando anche la foto del plastichetto atlantic 501 che aveva postato a suo tempo l'amico Stefano ho l'impressione che la curva sia costituita da 4 elementi e non 3 anche se, non ne sono certo al 100% non distinguendo le linee di giunzione dei 4 binari curvi, ma mi sembra troppo ampia quella curva per essere costituita da soli 3 elementi .

- anche qui forse 4 curve favero?
Riguardo le casette assolutamente non devi dipingerle le facciate strappate per completarle!
Oltre che un lavoraccio (per chi non è pratico con i colori) sarebbe un restauro improprio, tali facciate ovviamente non erano dipinte, ma erano costituite da un semplicissimo disegno di porte e finestre stampate su un foglietto che veniva ritagliato e incollato alle pareti.
Se per caso Max hai Power paint e lo sai usare, riprodurre graficamente le porte e finestre è un gioco da ragazzi ,( graficamente sono veramente semplicissime sono riprodotte in un modo anzi direi infantile che più di così non si può ;le finestre poi erano IN PARTE disposte in modo asimmetrico

non si può dire che l'Atlantic si sia sforzata

certamente poteva far (molto) meglio

!)
Nel caso del mio plastichetto invece la stampa delle porte e finestre della stazione (pur comunque nella loro semplicità) risulta molto più accurata e verosimile da un punto di vista modellistico , viene pure riprodotto il tabellone con orari dei treni, sono riportati gli assiti delle imposte , si è cercato graficamente di dare l'idea del riflesso dei vetri con trattini
viene riprodotta perfino la base del muro in mattoni è chiaro che Atlantic in questo caso ha curato in modo molto più verosimile la resa estetica dell'edificio.
Nel caso Max non usi Power paint puoi procurarti dei semplici foglietti colorati e dopo aver preso col righello le esatte misure delle facciate che intendi riprodurre, disegni, ritagli ed incolli (sopra il foglietto di base che rappresenta il muro) i vari rettangolini/ quadrati che formano le porte, persiane e finestre e con righello e una penna nera dividi in quattro il quadrato bianco delle finestre dopodichè vai in copisteria e fai la fotocopia colorata della facciata che hai riprodotto e la incolli sull'edificio interessato.(almeno io farei così)
Credo che il plastichetto Atlantic che ho acquistato sia una versione successiva alla tua forse dell'ultima produzione ferroviaria Atlantic, ma non ho nessuna certezza

, oltretutto il mio plastico non era nemmeno marchiato Atlantic sulla confezione esterna e non riporta nessun codice boh!
![-13- [ph34r.gif]](./images/smilies/ph34r.gif)
il dilemma rimane: Versione più antica o successiva ?
Misteri archeologici atlantidei !

berto75