Foto modelli rivarossi in scala 0

[Coccobill 62]

Berto si domandava nei messaggi precedenti per quale motivo la Pola avesse rifatto lo stampo del carro gondola e quale delle due versioni fosse la più recente.vorrei azzardare una ipotesi: per prima cosa faccio osservare che il volume occupato da un carro in scala zero e pari a quello occupato da otto carry dello stesso tipo in scala HO . Questo fatto a mio parere ha influenzato pesantemente la fabbricazione di questa categoria di modelli, in quanto gli spazi per l’immagazzinamento sia in sede di produzione che in sede di commercio al dettaglio erano estremamente importanti e tutto sommato sproporzionati al fatturato che questi volumi di merce potevano generare se venduti senza rimanere a dormire sugli scaffali. Sono convinto che la prima versione del carro fosse quella stampata tutta di un pezzo. Questo avrà generato notevoli problemi di logistica all’interno dei siti di produzione anche a livello di stampaggio dei semilavorati e di avanzamento nelle varie fasi di Lavorazione.probabilmente sì è ritenuto di economizzare sui volumi stampando le fiancate singolarmente per poi assemblarle alla fine del processo di fabbricazione.questo avrebbe semplificato assai la logistica dei siti di produzione, il carrello con i ceppi freno penso sia più recente di quello senza i ceppi.perlomeno è stato così Sulla stragrande maggioranza dei modelli di recente concezione di riva Rossi e di altri, l’aggiunta di particolari di maggiore dettaglio era sempre un miglioramento nella qualità che veniva proposto nelle fasi successive di affinamento del prodotto. Questa è la mia ipotesi, ora fate le vostre! Cordiali saluti Paolo

[FastFranz]

Ciao,

@ Coccobill 62.

Io, Modellisticamente, nasco H0ista (la N non esisteva ancora) e Rivarossiano: il mio sponsor scelse quelli ed io, all'epoca, non avevo voce in capitolo. Diciamo che Lima era un ... "dirazzamento", comunque benvenuto quando c'era!!! .

C'era la "Stanza del Treno" (a casa dei miei genitori) che poi, un giorno, scomparve e, similmente, scomparvero (nelle scatole ma anche in parte nella pattumiera, purtroppo ... ) i trenini, le casette, alberelli, e chi più ne ha ... Manca - oltre che forse la voglia - lo spazio: faccio un timido tentativo (sempre RR) con la ENNE ma non dura. Passa il tempo, poi ...

Un giorno apro un cassetto e ritrovo i MIEI trenini (prima quelli in ENNE, che erano meno in fondo , poi gli H0). Usa dire che "la piccola scintilla fa un grande incendio" e allora ... VIA!

Con la saggezza che deriva dal capello (eufemisticamente) brizzolato mi rendo conto che in H0 andrei poco lontano poi - per di più - mi ammalo di "nippo-trenite" e comincio ad appassionarmi agli Shinkansen che però, anche in ENNE passano, in configurazione completa, i 2 metri di lunghezza. Nascono i plastici di Abidjan ed Ha noi (ma questa è un'altra storia)

Nel frattempo ... che faccio del materiale H0?!?!? Decido di esporlo cercando di ripulirlo, ricondizionarlo/restaurarlo per quanto possibile e ricostruire, pur a memoria, il parco circolante della, appunto, "Stanza del Treno". Nasce la prima vetrina e poi ... via continuando.

La Z è - diciamo così - un capriccio: il tutto si limita ad un "ovalino" - alimentato a batteria - contenuto in una vecchia cartella da lavoro (Samsonite).

La ZERO è, vedi la storia della vetrina ,"l'ultima follia". Mia e non di Mel Brooks ...

Però, come giustamente dici, la situazione è ormai fuori controllo. Sto cercando di correggere ma non è facile. L'impostazione che ho dato, e che conto di mantenere, alla "Operazione 1:45" è frutto di tale cambio di traiettoria: meglio meno ma meglio!

Però se trovassi una bella loco "a vapore vivo" ...

Francesco

[Coccobill 62]

Francesco, Francesco… Hai appena finito di esporre i tuoi buoni propositi per il futuro… E subito spunta la tentazione! Non avevi detto che la tua priorità era il locomotore elettrico riva Rossi E444 mi sembra di vederti, con un diavoletto vestito da ferroviere su una spalla che ti sussurra in un orecchio ciuffo ciuffo ciuffo e ti indica una locomotiva a vapore vivo!
Scrivi “…… Ma se trovassi una bella locomotiva a vapore vivo…“
Se la cerchi, la trovi! Potrei suggerirti allo scopo le parole chiave seguenti:
Live steam loco ( Bowman, Bassett Lowke …) oh, in tedesco Spirituslok ( Bing, Marklin E molte altre minori… ), Magari prima di cominciare questa ricerca fai una riunione con l’amministratore delegato…… Cari saluti, Paolo

[berto75]

Berto si domandava nei messaggi precedenti per quale motivo la Pola avesse rifatto lo stampo del carro gondola e quale delle due versioni fosse la più recente.vorrei azzardare una ipotesi: per prima cosa faccio osservare che il volume occupato da un carro in scala zero e pari a quello occupato da otto carry dello stesso tipo in scala HO . Questo fatto a mio parere ha influenzato pesantemente la fabbricazione di questa categoria di modelli, in quanto gli spazi per l’immagazzinamento sia in sede di produzione che in sede di commercio al dettaglio erano estremamente importanti e tutto sommato sproporzionati al fatturato che questi volumi di merce potevano generare se venduti senza rimanere a dormire sugli scaffali. Sono convinto che la prima versione del carro fosse quella stampata tutta di un pezzo. Questo avrà generato notevoli problemi di logistica all’interno dei siti di produzione anche a livello di stampaggio dei semilavorati e di avanzamento nelle varie fasi di Lavorazione.probabilmente sì è ritenuto di economizzare sui volumi stampando le fiancate singolarmente per poi assemblarle alla fine del processo di fabbricazione.questo avrebbe semplificato assai la logistica dei siti di produzione, il carrello con i ceppi freno penso sia più recente di quello senza i ceppi.perlomeno è stato così Sulla stragrande maggioranza dei modelli di recente concezione di riva Rossi e di altri, l’aggiunta di particolari di maggiore dettaglio era sempre un miglioramento nella qualità che veniva proposto nelle fasi successive di affinamento del prodotto. Questa è la mia ipotesi, ora fate le vostre! Cordiali saluti Paolo

Caro Paolo, ho riflettuto sulla tua teoria e osservazioni e mi sa PROPRIO che hai ragione tu ci hai visto giusto !
e questo ho potuto constatarlo con una certa sicurezza per un motivo molto semplice...
il set completo che avevo acquistato su e bay USA con la fairbank morse della Pennsylvania, i tre carri MERCI ( CARRO FRIGORIFERO BIANCO DELLA CARNATION MILK , GONDOLA UNION PACIFIC E IL CABOOSE) , cerchio di binari e trafo , acquistato nuovo come fondo di magazzino (la confezione era ancora sigillata col cellophane) è datato DICEMBRE del 1969 ( è questa la data presente sul foglio di manutenzione della Fairbank morse che ha il motore con rotore scoperto, non racchiuso in un guscio metallico) e il 1969 è l'hanno in cui ha ufficialmente esordito la scala 0 RR prima non esisteva !
Ebbene il carro marrone gondola della UNION PACIFIC che era contenuto in tale set del 1969 ha il carrello con ruote con assi in plastica senza la riproduzione dei ceppi dei freni ed è fissato al telaio con perno in plastica (non con vite) , la cassa del gondola della UNION PACIFIC è una stampata unica , insomma per forza di cose quindi la prima serie del gondola maxipola doveva essere quella con la carrozzeria in unica stampata .
A meno di ipotizzare che Pola producesse tali carri americani prima dell' avvento dei Rivarossi in scala 0, ma di questo non ho notizie.
Quindi il gondola con le fiancate e le testate montate e incollate al telaio e i carrelli bettendorf con la riproduzione dei ceppi dei freni deve essere arrivato dopo ,in che anno non sono in grado di dirlo, ma presumo comunque nel corso degli anni 70.
Complimenti Coccobill per il tuo acume!
riflessivi e stupiti berto75

[FastFranz]

Ciao,

Francesco, Francesco … Hai appena finito di esporre i tuoi buoni propositi per il futuro …

Il mio piano di lavoro verte(rà) su due punti fondamentali: snellimento della collezione e realizzazione (da completarsi compatibilmente con i lunghi soggiorni sudafricani che sono ormai vicini) dell'ENNE-plastico, che spero possa essere - finalmente - definitivo.

NON allargherò ulteriormente il fronte almeno sino alla realizzazione (che prevedo lunga, complessa e ... "in remissione" ) del primo punto ... PENSO DI POTERCELA FARE! . Solo e soltanto dopo penserò ad altro!

Per altro la realizzazione del plastico mi farà (mi dovrebbe fare) guadagnare spazio: molto materiale passerà dalle scatole al plastico. .

Francesco

PS: porterò con me in SA - sostanzialmente in ENNE - un pò di materiale ma tutto quello che porterò li sarà (come già successo due volte) pro-tempore! Però conto di portare con me il - modesto numericamente e faticosamente conquistato - materiale TramWay con cui vorrei fare pratica.

[berto75]

Queste invece sono le foto del quarto carro del lotto il box car della Southern Pacific con portelloni scorrevoli; il carrò è in un vivace colore rossomarrone.
Questo box car è munito dei carrelli bettendorf con i ceppi dei freni e ruote con assali cromati a differenza del precedente box car grigio chiaro della Erie Lackawanna che ha i carrelli del vecchio tipo senza ceppi dei freni e fissati al telaio con perni in plastica anzichè avvitati.
imponenti berto75

[FastFranz]

Ciao,

Un improvviso ... ... ... COUP DE FOUDRE!!! .

Lo avevo sempre e solo visto in foto . NON so se/quanto sia "prezioso" ma quando è apparso in "Baja" non ho resistito. .

Italici - petroliferi - saluti.
Francesco

PS: purtroppo - sarà, forse, stata l'emozione dell'incontro inaspettato ... - in fase di ordine ho pasticciato un (bel) po' e, alla fine, lo ho pagato (troppo) caro.

... LA PROSSIMA VOLTA DEVO STARE MAGGIORMENTE ATTENTO!!!

[berto75]

Bellissimo il carro serbatoio dell' ARAL !! Veramente uno splendido acquisto congratulazioni ! Tenuto anche in perfette condizioni oltretutto ! Del resto devi pur riempirla la tua vetrinona in scala 0 ! e beato te che puoi esporli i modelli in scala 0!
Toglimi una curiosità Franz, ma la cisterna è riempibile con acqua ? IL CATALOGO RR del 1972/73 dice che le cisterne si possono riempire di liquido e scaricarlo poi da un rubinetto !! :-illuminaci al riguardo...
curiosissimi berto75

[FastFranz]

Ciao Berto,

In merito al "riempimento" non so che dire, non ho guardato così attentamente ma non mi sembra sia presente (almeno nel mio caso) una simile opzione. Guarderò meglio però (dopo aver fatto al considerazione che acqua ed elettricità non sono un buon connubio) non posso non domandarmi: ma a che servirebbe (riempire il serbatoio)?

E veniamo alla vetrina: è stato un, graditissimo, regalo. In pratica si tratta di un "quadro" che ha dimensioni mt 1x1 ed è solamente più sporgente! non la piazzi dappertutto ma ... quasi. Avessi avuto tempo avrei studiato una illuminazione con LED ma anche l'opzione "tutto bianco" che ho scelto permette ai modelli di risaltare sufficientemente.

Comunque l'evoluzione e la ricerca continuano:

la prima "epurazione" potrebbe essere il carro "Ricambi Fiat", più lo guardo e meno mi convince.
La prima "deroga" (all'ortodossia rivarossiana e vetrinesca chi intendo attenermi) potrebbe essere una loco-vapore inglese (Lima), mi hanno sempre intrigato assai (in specie il modello in "rosso scuro" e, solitamente, sono abbordabili: €€€€€).

Piuttosto (questa è una deroga alla "netiquette" del forum per la quale chiedo da subito scusa ed in caso il moderatore può cancellare quest'ultimo trafiletto): cerco tre (quattro?) rettilinei - indifferentemente RR o Lima nello specifico - per realizzare una "striscia" su cui far muovere, pur molto limitatamente, la loco che ho e quelle (poche) che verranno. Qualcuno può aiutarmi/indirizzarmiGRAZIE!!!

Italici - "zeristicamente intrippati" - saluti.
Francesco

[Coccobill 62]

Ciao Francesco, premetto che binari in scala zero di riva Rossi e di Lima non ne ho nemmeno uno. Chiedi aiuto per trovare quattro dritti, ieri curiosando su eBay ho trovato tre inserzioni che ci sono ancora oggi che mettono in vendita binari in scala zero della ditta maxi Pola.La prima inserzione propone un pacco di binari, 10 pezzi dritti nuovi nella loro scatola a 30 €, la seconda propone 12 binari curvi nuovi nella scatola a 39 €. Esiste anche una inserzione per binario con presa di corrente curvo, non ricordo il prezzo. Penso che forma e dimensioni siano identiche o quantomeno compatibili con Lima e riva Rossi spero di esserti stato d’aiuto. Buona giornata, Paolo