articolo C Bs SHELL EVOLUTION

[berto75]

Altre foto che evidenziano i particolari del gancio rivarklin del c bez .
Anche qui ,come nel carro CBs ,il corpo del gancio è rivettato a macchina direttamente sul telaio non è quindi rimovibile.
guardando le mie foto ingrandite noto ora delle piccole inquietanti incrinature sui carrelli in zama mi sa che prima o poi andranno sostituiti ma finchè tengono li lascio inquietati berto75

[Tricx]

Caro Berto, hai provato a verificare anche, come già avevo chiesto in precedente messaggio, se lo sganciavagoni (anche manuale) di Lima, o altro che mi sembra che possiedi ( Atlas per i ganci di tipo "americano", mi sembra ), funzioni ?

Quanto a quei carrelli di quel bellissimo carro cisterna "d'epoca", se fossi in te eviterei in maniera assoluta di cercare di togliere gli assi, le ruote...
Quanto agli ipotetici interventi di riparazione o di conservazione, cosa suggerirebbero gli esperti del "settore" ? Sarebbe possibile intervenire in qualche maniera ?

Scusate la "morbosa" curiosità.
Saluti. Riccardo.

[berto75]

Caro Berto, hai provato a verificare anche, come già avevo chiesto in precedente messaggio, se lo sganciavagoni (anche manuale) di Lima, o altro che mi sembra che possiedi ( Atlas per i ganci di tipo "americano", mi sembra ), funzioni ?

Scusate la "morbosa" curiosità.
Saluti. Riccardo.

NON DEVI SCUSARTI Tricx anzi è proprio merito della tua morbosa curiosità (che ha generato questa interessantissima e stimolante discussione ) se si è arrivati alla scoperta di questi ganci anomali RR che tra l'altro non avevo mai notato sarà perchè forse inconsciamente la mia attenzione su questi carri era focalizzata più sulla cisterna metallica e i respingenti a molla che sugli altri dettagli .
Quindi benedetta Tricx la tua curiosità e la curiosità in generale !!
Anzi visto che li hai scoperti tu semplicemente osservando una MIA vecchia foto dovrebbero essere battezzati con il nome del loro scopritore : ganci Rivatricxarklin
PER quanto riguarda gli altri sganciatori di cui mi chiedi per quello lima non c'è problema l'ho via insieme a tutti i binari lima anni 70 in una grossa scatola nel box (non dovrei comunque avere difficoltà a reperirlo tra un paio di giorni e lo collauderò ) mentre per quello Atlas (che ricordi benissimo avevo!) purtroppo si è rotto da un bel pezzo... mi è rimasto il binario ancora perfettamente utilizzabile come normale binario di scorrimento ,ma si è rotta e dispersa tutta la sovrastruttura centrale che consentiva lo sganciamento dei ganci NMRA che si è rivelata insolitamente molto fragile .
non credo proprio comunque che potesse funzionare con tali ganci RIVATRICXARKLIN che non hanno nulla a che vedere, anche come forma, con i ganci americani NMRA.
Cari saluti e buon inizio di settimana a tutti!! berto75

[berto75]

Ah dimenticavo per i carrelli al momento non li tocco li lascio così ...sembra reggano ancora (non so per quanto però ) so che rivarestore li replica in metallo devo ancora andare a controllare ...
provo anche controllare tra i miei ricambi se per caso li ho (ai tempi avevo trovato qualche relitto di vecchi carri RR americani che avevo smontato nelle poche parti recuperabili ) ma non credo di averli in zama (e poi bisognerà vedere, sempre che li abbia ,se anche questi si stanno deteriorando ?) Eventualmente in futuro quando si romperanno/ sbricioleranno mettere dei carrelli RR molleggiati uguali ma in plastica è un eresia secondo voi ?
I carri C bez successivi con cisterna in plastica li avevano in plastica i carrelli. O è MEGLIO ripristino filologico ?
saluti archeologici berto75

[Coccobill 62]

Ciao Berto, Scrivi “è meglio montare un carrello in plastica oppure fare un restauro filologico…“
Dipende da cosa desideri tu dalla tua collezione! Credo Che tutti i partecipanti ed i lettori di questa discussione ti risponderebbero in coro: meglio un restauro filologico… Perché se non la pensassero così probabilmente non sarebbero nemmeno interessati ad una discussione come questa.
Se invece ponessi la stessa domanda al mio amico Marco , Che con i trenini ci gioca soltanto e quando tira fuori tutto fa girare contemporaneamente 24 treni su 12 binari con i semafori…, Beh lui risponderebbe senza alcun dubbio butta via i vecchi carrelli in zama ed i vecchi ganci a costo di usare il trapano, e monta i carrelli in plastica ed i ganci di ultimo tipo! Saluti filologici Paolo

[andrea_fs]

Ciao Berto, per i carrelli della mia SP ho recuperato sulla Baia un tender originale, carrozzeria con un danno (presumo da saldatore) ma tutto il resto perfetto, mi sembra a 25 euri. Più tardi ho preso una confezione I B&O A/R, senza locomotiva e tender, ma con il gondola grigio senza marcature, carrelli in zama, non si sa mai, in ogni caso è un bel carro, storico. Il tutto alla fine mi è costato meno dei ricambi da Rivarestore, visto che avrei dovuto acquistare anche gli assali. Il mio consiglio è comunque di ripristinarlo all'origine, saluti in zama. Andrea

[Oliviero Lidonnici]

Eventualmente in futuro quando si romperanno/ sbricioleranno mettere dei carrelli RR molleggiati uguali ma in plastica è un eresia secondo voi ?
...... berto75

SI! perchè cambierebbe l'anno del carro e la coerenza: ai carrelli in lega di alluminio (non sono di zama) [1952] dovrebbero corrispondere i respingenti con pure il cilindro in alluminio (= tutti argentati) mentre col carrello in plastica* i respingenti dovrebbero essere quelli col cilindro brunito e solo il piatto in alluminio.
(*) Nota quei carrelli (1953/54 circa) non erano comunque tutti di plastica ma avevano la traversa in zama e i soli fianchetti in plastica.
I carrelli totalmente di plastica dovrebbero essere 1956/57 ma in questi anni i carri botte hanno ormai la cisterna in plastica.
Saluti da Oliviero

[Tricx]

Quello che mi incuriosisce e mi interesserebbe sapere.... anche se in fondo sono "affaracci" di Berto... è se su un pezzo del genere è possibile e conveniente fare operazione conservativa fin da subito per evitare l'aggravarsi del problema fino ad un punto di "non ritorno" e questo tenuto conto che se è possibile svitare e stacccare il carrello dal carro, mi sembra improbabile che un tentativo di togliere le ruote ( ...bisogna, credo, un pò "forzare" i fianchetti...), potrebbe non passare indenne e pertanto bisognerebbe tentare il restauro conservativo con l'intero carrello assemblato, cosa che non so se possa essere possibile o consigliabile.... cioè più che altro ignoro modalità di intervento ed eventuali pericoli o conseguenze delle stesse sulle parti che non richiederebbero di dover subire trattamento alcuno ( .... ad esempio penso alle "cotture in forno" ecc. .... )

Chi si è già cimentato in operazioni di conservazione e "sanificazione" ... della zama, potrebbe magari esprimere qualche opinione in proposito.

E un intervento con un felice esito possibile, risolverebbe in maniera assoluta ogni dilemma e salverebbe in maniera massima l'originalità del carro, lasciandolo "come Rivarossi l'ha fatto"...

Saluti "curiosi". Riccardo.

[andrea_fs]

ai carrelli in lega di alluminio (non sono di zama) [1952] dovrebbero corrispondere i respingenti con pure il cilindro in alluminio (= tutti argentati) mentre col carrello in plastica* i respingenti dovrebbero essere quelli col cilindro brunito e solo il piatto in alluminio.
(*) Nota quei carrelli (1953/54 circa) non erano comunque tutti di plastica ma avevano la traversa in zama e i soli fianchetti in plastica.
Saluti da Oliviero

Ciao Oliviero, una domanda. I carrelli del C bez di Berto mi sembrano interamente in zama, traversa e fianchetti, gli stessi che ho trovato sul carro gondola grigio USA senza marcature della confezione I B&O AR che ho preso sulla Baia tempo fa. Saluti confusi. Andrea

[andrea_fs]

P.S. Un po o.t., ma non troppo, mi sono accorto ieri che sulla Big Boy che acquistai anni fa da un inglese sulla Baia, il gancio posteriore è un Marklin... Andrea