Continua il restauro dello scafo:
All'epoca gli stampi non erano molto precisi ed io lo ero ancora meno: qui c'è una prua da rifare!

- Le linea di giuntura delle varie parti vanno spianate e stuccate

- La prua con le incollature carteggiate poi stuccate e levigate appare un pochino meglio di prima
ma siamo solo agli inizi, c'è ancora molto da lavorare.
Dovendo rimetterci le mani e ridipingerla quasi del tutto ne approfitto per introdurre qualche modifica realistica: il sottoponte è aperto da grandi finestroni che lasciano intravedere l'interno, si dovrebbe vedere il piano del sottoponte che però non c'è e le aperture hanno l'aspetto di "buchi neri" aperti sul nulla. Questa cosa non mi è mai piaciuta ed avrei voluto porvi rimedio mezzo secolo fa quaando costruii questo modello ma all'epoca non avevo i materiali e la perizia per farlo.

- Le aperture sono buchi neri aperti sul nulla: devo rimediare
Ci dovrebbe essere il sottoponte ma ora per poterlo fare dovrei scollare il ponte di volo cosa assolutamente da evitare. Quindi non costruirò l'intero ponte ma solo quelle porzioni che si possono intravedere attraverso le finestrature in modo che si abbia l'impressione che il ponte sia tutto intero.
Per fortuna il fondo dello scafo dei modelli Renwal si può asportare (se non lo si è incollato e all'epoca lo avevo solo incastrato proprio nella speranza di rimetterci le mani....un giorno!)
Quindi dal di sotto creo delle mensole di plasticard nei pressi delle aperture in modo che si vedano dall'esterno simulando il sottoponte ....che non c'è.

- I falsi piani di plasticard montati a mensola interna allo scafo in concomitanza dei "buchi neri"

- Ed ecco come appaiono una volta sistemati
Saluti da Oliviero
CONTINUA