marco-c ha scritto:Il moto serpeggiante del 428 può essere causato:
1) Dai "pistoncini" di bilanciamento dei carrelli che hanno le molle "cotte" Infatti oltre a equamente distribuire i peso sui carrelli, quei pistocini scorrono su delle placchette di metallo fissate al telaio. Il tutto ha lo scopo di trasmettere la corrente dai carrelli all'impianto della loco. Succede spesso che le molle, attraversate dalla corrente, magari di un motore duro o sotto sforzo), si scaldino fino al punto di fondere la plastica dell'alloggiamento oppure di perdere la loror elasticità. Controllare queste molle e bilanciare bene la loro forza in modo da equilibrare il peso sui due assi motori di ciascun carrello con la loco appoggiata sul binario (prova e riprova ma stai attento a non "spanare" i fori delle viti autofilettanti nella plastica che tegono i carter)
2) Un insufficiente ancoraggio trasversale del carrello motore al telaio. Verificare che il carrello appoggi al telaio e la zona di appoggio attorno al pernio sia ben pari. Rinforzare leggermente la molla del pernio all'intero del carrello, fare lo stesso anche al carrello folle, è come una specie di sistema isostatico a molla, tanto per intenderci.
3) Verificare che le mollette ad unghia lunga che premono i carrelli folli ( e prendono corrente) siano posizionate al centro e non eccessivamente caricate.
4) Il gioco verticale degli assi motori non sia oltre un decimo di millimetro, altrimenti con la spinta degli inganaggi gli assi tendono a giocare verticalmente nelle sale, imprimendo al modello un serpeggio. Se occorre piegare leggermente i bordi dei carter in corrispondenza degli assi che giocano, per limitrne l'escursione verticale, (anche qui attento alle viti).
Cari amici, ho messo in pratica i vostri consigli con la massima cura che ho potuto ma purtroppo, ahimè, il problema è sempre presente...
Ho adottato un metodo di lavoro credo corretto applicando una ad una le vostre "direttive" e provando la loco subito dopo in modo da andare per esclusione...
Così ho fatto e ho escluso (credo sicuramente) le mollette ad unghia (scambiate, modificate), il gico verticale degli assi motori (ho modificato i carter fino anche ad annullare il gioco degli assi..), i pistoncini di bilanciamento dei carrelli (scambiate e modificate in vari modi le molle).
Dopo ognuno di questi cambiamenti la loco faceva sempre e comunque lo stesso ondeggiamento, segno che non dipendeva da questi..
Per quanto riguarda il punto 2 di marco-c,ho provato alternativamente a smollare e riavvitare le viti che tengono il carrello motore (e anche il folle) ancorato al telaio e ogni volta provavo la loco e il difetto era sempre identico, segno che anche questo punto non è quello determinante!!



A questo punto non so più che pesci pigliare!!
Mi devo arrendere??!!