Altezza dei ganci dei rotabili Rivarossi

[Karolus]

Sto restaurando la 835 che ho già presentato su questo forum e, poiché mancano, devo procurarmi ambedue i ganci.

Poiché non è facile avere i ricambi originali, ho considerato anche di rifarli ex novo. Uno dei problemi da risolvere è questo: quale era l’altezza standard dei ganci Rivarossi? Sicuramente è inutile fare riferimento alla norma NEM 360 del 1994, poiché la macchina è databile intorno al 1960; ho provato a misurare, sui pochissimi rotabili che tengo qui con me, la stessa quota indicata dalle NEM 360 e cioè l’altezza dal piano del ferro della superficie di appoggio della staffa agganciata.

Non curandomi quindi degli 8,5 (± 0,5) mm prescritti dalle NEM, le misurazioni mi hanno dato valori tra i 6 e i 7,5 mm. Un po’ troppo disperse, quindi. Ma in RR doveva senz’altro esserci un valore di riferimento, pensando tra l’altro all’attrezzo:

http://www.rivarossi-memory.it/Varie/Ve ... IB%201.jpg

che era stato costruito per verificarlo. Naturalmente con il dubbio che tale valore sia stato modificato nel tempo.

Qualcuno ha notizie?

Grazie e cordiali saluti.

[Dario Romani]

Calibro alla mano, 7,5 mm per corpo aggancio in plastica

[Karolus]

Grazie, Dario.

Carlo

[Dario Romani]

Per inciso, ho verificato le quote su:
Carro Roco: 8,5 mm come da norme NEM.
Loco E444 Lima vecchia serie: 9,5 mm
Loco Maerklin 3 assi con "gancio": 9,4 mm
Naturalmente l'agganciamento di questi modelli con un modello Rivarossi non è possibile se non alzando fisicamente quest'ultimo.
Per questo ribadisco la mia posizione che è anche il mio consiglio di fare treni omogenei fra loro:
-i Rivarossi fra loro e solo con altri modelli con agganci Rivarossi,
-i vecchi Maerklin, Pocher e Lima e altri con agganci metallici,
-i più recenti modelli con agganci in plastica normalizzati NEM.

[Oliviero Lidonnici]

Per questo ribadisco la mia posizione che è anche il mio consiglio di fare treni omogenei fra loro:
-i Rivarossi fra loro e solo con altri modelli con agganci Rivarossi,
-i vecchi Maerklin, Pocher e Lima e altri con agganci metallici,
-i più recenti modelli con agganci in plastica normalizzati NEM.

Sostanzialmente ed in generale non posso non essere in accordo con quanto dici ma ci sono delle eccezioni che vale la pena di puntualizzare.
Dobbiamo distinguere anche i periodi: ad esempio non è vero che i Rivarossi si agganciano perfettamente con tutti i Rivarossi. Gli agganci RR in plastica e metallo con la forcella larga, fine anni Sessanta e anni Settanta, agganciano e sganciano con molta difficoltà con gli agganci totalmente metallici anni '50/'60.
Peggio ancora gli agganci Lima (anni '50/'60/'70......e non mi riferisco ai più recenti!) sono variati in altezza anche di un paio di mm. Quindi non si agganciano proprio!
Invece c'è stato un periodo in cui ganci Lima e RR erano posizionati alla stessa altezza e si agganciavano facilmente (poi però per sganciarli......è un altro discorso )
Cordiali saluti da Oliviero

[Dario Romani]

E' vero anche quello che tu riferisci: vecchi Rivarossi-Como incompatibili con agganci Rivarossi in plastica e con Limarossi (o Lanerossi )-Vicenza, Lima anni 60 con Lima anni 90.
ecc ecc...
E mi viene in mente un altro appunto da fare: ma come si riesce a sganciare l'anello di una locomotiva con il cacciapietre o lo spartineve che impedisce l'azione dello sganciatore meccanico?
Con gli agganci magnetici invece sarebbe stato possibile.

[Oliviero Lidonnici]

........................... l'azione dello sganciatore meccanico?
Con gli agganci magnetici invece sarebbe stato possibile.

I plastici RR erano pieni di sganciatori magnetici (sul mio plastico ne avevo messi sette). Correggimi se sbaglio: la mia impressione è che sui plastici "sociali" e su quelli montati alle mostre-mercato, di sganciatori meccanici se ne vedono pochi (...o forse nessuno?!). O forse sono dissimulati bene?
Saluti da Oliviero

[Dario Romani]

Al più dissimulati come passerelle.
Ciao a tutti. Sono sul treno in viaggio per Pesaro.