Grazie a tutti voi

per l'entusiasmo che manifestate alla memoria di Galep, come affezionato lettore dei vecchi albi bonelliani (ma sicuramente molti tra voi lo saranno stati) lo apprezzo moltissimo è infatti in buona parte a Galep (come anche ai mitici editori per cui lavorava, Gianluigi Bonelli e poi al figlio Sergio Bonelli ) che sono debitore di innumerevoli ore di svago, divertimento e appassionate letture della mia adolescenza che è stata magica anche per questo .
è incredibile come da una scoperta casuale, si finisca per scoprire poi un intreccio di relazioni e testimonianze che avevamo da sempre sotto gli occhi, ma a cui ,per i più svariati motivi , non avevamo mai fatto caso o dato peso.
Personalmente penso che Galep sarebbe felice di essere ricordato anche per questo suo aspetto meno noto , cioè di modellista, aspetto che nel caso in questione era comunque una parte integrante del suo lavoro di fumettista e della sua creativa personalità.
HA scritto 844:
Ricordo invece con certezza una intervista di Galep sul Texone n.3: mi pare che spiegava come, con un modello, riusciva a disegnare molto meglio i suoi capolavori (ad es. per i giochi delle ombre). Addirittura alcuni se li autocostruiva (credo che nell'intervista si parlasse anche di treni, con certezza di diligenze).Esatto!!

bravissimo e complimenti per la tua memoria!!
Riporto sotto la pagina dell'intervista in cui Galep parla dell'aspetto "modellistico " del suo lavoro che è fondamentale per capire i suoi riferimenti...RIVAROSSIANI
Tale intervista Galep ammette quindi di aver studiato anche i modellini di treni e quindi alla luce di questo (e del fatto che era un rivarossista) ritengo non può esser casuale la comparsa del rivarossiano bagagliaio old time V&T nella copertina i cospiratori NEL NUMERO 306 .
Riporto INOLTRE a titolo di curiosità una pagina con un interessante commento scritto da Sergio Bonelli sul ruolo dei treni nelle storie di Tex, commento tratto da un MAXITEX numero 8 dell'ottobre del 2004 intitolato " il treno blindato".
In TALE COMMENTO viene riportata un'altra copertina di Galep ,LA SPIA (TEX N.371 del settembre del 1991) dove si assiste all'arrivo in stazione di una loco old west tipo GENOA con livrea nera , cima del comignolo e spazzaneve rosso, esattamente come SI PRESENTA la mia GENOA RR(altro probabile riferimento di GALEP al modello RR 'articolo 1212 modellino da lui forse studiato e rappresentato in tale prospettiva ). Insomma come direbbe Tex: non credo alle coincidenze!!
Hasta la vista amigos !!!

Berto75