Autopista Rivarossi???

[Max 851]

Scusa, i furgoni Fiat 1100 "musoni" erano solo A, B o E, non è mai esistito un furgone 1100 F.
Massimiliano

[Giorgio]

dalla pubblicazione SLOTCARS MADE IN EUROPE 1930 - 1980 di Paolo Rampini, Edizioni Paolo Rampini Milano 2003, emergono alcuni particolari specifici della "Autopista Rivarossi" (a pag.36) che, a parte quanto si dice di Riva, 1100 F e non E e della Mercedes WI54, mi sembrano attendibili per alcune "precisazioni".

Mah?!
Le automobili di cui si parla erano in bachelite e non facilmente motorizzabili coi grossi motori dell'epoca.
Rossi mi parlò molto di quelle "macchinine", ma me le descrisse solo come giocattolini per provare la qualità degli stampisti (esterni), e vista la "fame" di giocattoli relativamente economici del dopoguerra furono ben accolte dal mercato.
La autopista misteriosa di cui mi parlarono era di metà-fine anni '60, l'epoca d'oro delle slot-cars.

Poi Riva mi pare (mi pare, devo verificare) che fosse un ragioniere, non un tecnico.

Bisognerebbe sentire dall'autore del llibro che fonti ha utilizzato.

[Oliviero Lidonnici]

La autopista misteriosa di cui mi parlarono era di metà-fine anni '60, l'epoca d'oro delle slot-cars.

Ricordiamo che, tra la metà degli anni Sessanta e i primissimi anni '70 (...e poi si è "sgonfiato" tutto) le micropiste slot hanno quasi "ucciso" il treno elettrico. Praticamente tutte le ditte di "trenini" si son date da fare per produrre piste e modellini. Una delle prime (forse la prima) fu Tri-ang col marchio Scalextric (che esiste ancora). Fleischmann produsse piste e rifiniti modellini in scala 1:32 poi anche ottime slot 1:24, in scatola di montaggio. Merklin resistette per poco, poi nel 1967 iniziò a produrre la sua "Marklin Sprint" (1:32).
Anche a casa nostra ricordiamoci di Favero che, abbandonati i "trenini", produceva le economiche ma valide Unicar (1:24). E tutto questo sotto la massiccia importazione di prodotti americani e giapponesi.
Probabilmente anche Rivarossi valutò l'operazione, ma occorre ricordare che almeno nella prima metà degli anni Sessanta, importava e commercializzava i prodotti Revell (sicuramente tra 1960 e 1965) e questa ditta produsse una micropista in scala 1:24 e modelli slot in 1:24 e in scala 1:32
Quindi (anche se dovremmo controllare gli anni) suppongo che si rinunciò per evitare una infruttuosa concorrenza.
Saluti da Oliviero
Documentazione:

[Giorgio]

Probabilmente anche Rivarossi valutò l'operazione, ma occorre ricordare che almeno nella prima metà degli anni Sessanta, importava e commercializzava i prodotti Revell (sicuramente tra 1960 e 1965) e questa ditta produsse una micropista in scala 1:24 e modelli slot in 1:24 e in scala 1:32

Oltre alle piste Revell importava anche quelle Faller.

[Oliviero Lidonnici]

Oltre alle piste Revell importava anche quelle Faller.

............infatti!
Oli

[massimo.ciarapica]

presente nella nota casa d'asta on line

[rivarossi76]

Salve, penso di aver trovato la soluzione per la pista Rivarossi..ho infatti saputo da fonte certa che nel museo Rivarossi, ora chiuso, c'era una pista ad 8, simile per dimensioni alla Safar ed anch'essa in metallo, sulla quale si muovevano (correre mi par eccessivo) due furgoncini Fiat Rivarossi in scala 0. All'interno dei furgoncini c'era un peso/magnete per tenerle fisse alla pista, e sul posteriore eran presenti due buchini da cui forse dovevano uscire due fili per il movimento..ma non si sa bene come realmente funzionassero, di sicuro all'interno non c'erano motori elettrici..

La persona in questione mi ha anche detto che conosce un collezionista che ne ha una, forse la stessa del museo chiuso..?
E di furgoncini cosi' modificati se ne conoscono 3/4..io ne ho visto uno..

Ora, qualcuno di voi ne sa qualcosa in piu? Magari e' andato, ai tempi, al museo e fatto qualche foto? Mi han pure detto che esiste un servizio su un vecchio Quattroruotine..sapreste ritrovarlo..? Chiedo tutto cio' perche' dovrei scrivere qualcosa sulle vecchie piste metalliche prodotte in Italia tra gli anni 40 e 50..

Grazie per il vostro gentile aiuto, david