certificato di collaudo anni 50

[io_gioco_ancora]

Franci!

Mi viene da piangere!

Saluti

[hiawatha]

è un prezziario della Rivarossi composto di diversi fogli e spedito ad una Ditta di Roma in data 26 Agosto 1946.
E' stato proposto nella nota piattaforma di aste internet verso Novembre scorso e a cui ho partecipato con un sereno insuccesso.
Il prezzo di aggiudicazione, adeguato vista la data, si è risolto sui 400 euro. Si tratta di uno dei primi listini prima che uscissero quelli standard stampati (presumo fine 46 inizio 47).
Riguardo al codice del certificato di collaudo al posto della data è la prima volta che lo vedo
Massimo

Ho partecipato anch'io, con altrettanto insuccesso, forse un po' meno sereno, dato che lo ritenevo un reperto cartaceo di notevole interesse.
Mi auguro sia finito in buone mani..
Luciano

[massimo.ciarapica]

ciao Luciano
sicuramente è finito in buone mani, e sicuramente ci sta leggendo
ps
ti ricordi dei numeri finali delle riviste di Linse Tosi ?
Massimo

[massimo.ciarapica]

grazie per la foto io_gioco_ancora,
è la parte finale, importante, del prezziario ...
Massimo

[hiawatha]

ciao Luciano
sicuramente è finito in buone mani, e sicuramente ci sta leggendo
ps
ti ricordi dei numeri finali delle riviste di Linse Tosi ?
Massimo

Off topic,
Avevi ragione tu, l'ultimo numero è il 23.
Saluti,
Luciano

[Massimo]

...dice massimo.ciarapica che la firma, in sigla, appartiene ad Alessandro Rossi. Ricordo che al tempo della posta "di carta" era indicato in acronimo il nome dello scrivente, seguito dalla sigla della segretaria.
In questo caso BA/sl.
Dunque l'autore della lettera era un certo B....A.... probabilmente un direttore commerciale (già nel 1946?) a meno che non fosse lo stesso Alessandro (come penso probabile).
Dunque l'autore in sigla è certamente BA (ma forse Alessandro lasciava stendere lettere ai propri collaboratori, ma poi firmava tutto lui).
A meno che non ci sia un errore della segretaria che aveva battuto un B... A... al posto di R(ossi) A(lessandro)...

[Mario Mancastroppa]

Non è che la B stia per ' Barone' ...... 'Alessandro', quindi BA ?
Giovanissimo (ahimé..) frequentando la FIMF il nostro era chiamato Barone, ... magari anche in ambito aziendale era così !

SalutoNi

Marione

[Massimo]

...marione!...

ma Alessandro Rossi era effettivamente barone, dunque il soprannome in FIMF non era casuale...

[Giorgio]

In verità il titolo di barone spetta al più giovane cugino omonimo Alessandro Rossi, in ditta chiamato Junior per differenziarlo dal Fondatore, figlio di Giovanni Rossi che, presumo, fosse il fratello maggiore di Franco padre del Fondatore.
Anche Giovanni Rossi lavorò per parecchio anni in RR e da chi l'ha conoscito è ricodato come una persona squisita, signorile e competente.

[GianPiero]

Scusate l' "off topic" ma ho vissuto davanti a Franci tutta la mia infanzia...e rivedendo quella foto.....che emozione!!!!Grazie!