Tre vecchie signore...bisognose di restauro!



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Rivarossi-Memory.it
"E' il link del bellissimo sito dedicato alla storia della vecchia Rivarossi.
Già da tempo in contatto con loro, abbiamo insieme deciso di creare una sezione del forum dedicata al loro sito.
Naturalmente per prima cosa, per chi non l'avesse ancora fatto, vi consiglio di andare a visitare il sito http://www.rivarossi-memory.it e di studiarlo per bene visto che contiene buona parte della storia del fermodellismo Italiano per poi venire qui e parlarne con noi e con loro!
Vi aspettiamo numerosi!!!
Lo staff di ferramatori.it e di rivarossi-memory.it"

Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Angelo74 » 9 lug 2013, 11:01

Buongiorno,credo sia arrivato il momento di parlarvi di quando Angelo (il sottoscritto) fece finalmente sbocciare la passione per il modellismo ferroviario,
dopo anni di incubazione!Nell'estate del 2005 acquistai il mio primo trenino "MEHANO" cui ne seguirono altri di altre marche,ma fu solo nell'estate del 2006,che feci il colpaccio acquistandoda un mercatino di La Spezia un lotto della RIVAROSSI per 180 euro (anche se in origine ne venivano chiesti 350).
Lo stesso comprendeva tre locomotive,una pulsantiera per gli scambi,un trasformatore,alcuni binari,un paio di scambi ed un catalogo,sempre della RR del 1969/70.Li per li,non mi resi conto del reale tesoro che avevo tra le mani,infatti tutte e tre sono degli anni '50,inoltre,l'inesperienza e l'ignoranza nel settore che all'epoca regnavano alla grande su di me fecero il resto:messe le loco sui binari e visto che non davano segni di vita...decisi di smontarle!!!
Così,senza pensarci due volte,le aprii come delle mele trovandomi di fronte tutta la parte meccanica ed elettrica,senza un mnimo di schema o di cultura fermodellistica,ma soprattutto senza la storia della grande Rivarossi,il suo modo di pensare,di costruire i modellini etc. Ad ogni modo,tra una spruzzata di CRC per contatti equalche cotton fioc,tutte e tre le loco riiniziarono lentamente a muoversi per poi successivamente sferragliare,che ci crediate o no,andò proprio così!Oggi sono molto affezionato a questo tris che rappresenta la storia del modellismo in Italia,mi rendo conto (era ora!) di cosa ho tra le mani e,se pur qualche anno fa ho smontato il motorino a sfere della E424 per poi rimontarlo nuovamente con ottimi risultati (e stavolta ben documentato in merito,grazie al sito RIVAROSSI MEMORY),ho deciso di rivolgermi a voi che reputo il top nel settore RR.
Oggi mi ritrovo quì a postarvi le foto di queste tre locomotive che di fatto qualche problemino c'e' l'hanno ancora.
Iniziamo dalla bellissima DOCKSIDE:

http://tinypic.com/r/w7dkqb/5
http://tinypic.com/r/s6mwd4/5
http://tinypic.com/r/w7dkqb/5
http://tinypic.com/r/6qfcwx/5
http://tinypic.com/r/2mfwso3/5
http://tinypic.com/r/2nbu6uq/5
http://tinypic.com/r/rw58xf/5
http://tinypic.com/r/1r6cz7/5


Funziona benissimo,il fanale anteriore,nonostante gli anni,fa ancora il suo dovere,quindi,cosa posso chiedere di più a questa piccolina?
Il mio intervento si è ridotto allo sbloccaggio di entrambi i biellismi negli stantuffi,praticamente erano inchiodati.
Dopo un po di CRC MARINE (non ditemi niente,era il 2006 ed io ero agli inizi)ed una non tanto leggera pressione delle mani,le bielle erano tornate
libere ma su rotaia slittava paurosamente senza fare un cm.
Mi accorsi che l'asse anteriore era stato ruotato di 180 gradi,in poche parole ,la ruota dentata centrale per la trasmissione,su un asse faceva il suo
lavoro,sull'altro andava a vuoto visto che la ruota dentata era stata invertita.Messa a posto anche quella,non l'ho più toccata,
per mia fortuna.Il perchè il vecchio proprietario avesse messo mani rimarrà per sempre un tabù.
Passiamo adesso alla E424:
(Essendo questa loco tra le mie macchine preferite,lancio un appello:non e' che qualcuno di voi si trova ilL DVD della collana LOCOSTORY intitolato "E424 - LE PICCOLE MA GRANDI"? Se si,contattatemi sulla mia mail privata che è: delucaangelo@hotmail.it GRAZIE).
Anch'io ne ho diversi di quella collana ma,ironia della sorte,proprio quello mi manca!!!

http://tinypic.com/r/f9i8wm/5
http://tinypic.com/r/33b1ok1/5
http://tinypic.com/r/34no4zb/5
http://tinypic.com/r/2cz8y1x/5
http://tinypic.com/r/1r2e0g/5
http://tinypic.com/r/mcamig/5
http://tinypic.com/r/sqhzjc/5
http://tinypic.com/r/314770h/5
http://tinypic.com/r/iq94oz/5
http://tinypic.com/r/1e9ilx/5
http://tinypic.com/r/6oq3ip/5
http://tinypic.com/r/2rwwze1/5

Da come si evince dalle foto,i finestrini di plastica sono assenti,la dinamica va bene,ma solo in un senso di marcia.Questa loco l'ho
smontata,motorino e relativi cuscinetti compresi,pensando ad un problema elettrico.Miracolosamente sono riuscito a rimontarla,grazie anche ai
preziosi consigli che tutti voi riversate su RIVAROSSI MEMORY,ma il motorino gira in entrambi i sensi di marcia in modo eccellente.
Ho sostituito il vecchio grasso con del nuovo,ripulendo quindi la vite senza fine utile alla trasmissione,ma niente da fare,in un senso
di marcia continua ad andare come il vento,nell'altro tentenna e a volte si ferma....boh.

Per concludere,passiamo alla bellissima ATLANTIC 4-4-0:

http://tinypic.com/r/9hsvvt/5
http://tinypic.com/r/34hvv2d/5
http://tinypic.com/r/vymv5u/5
http://tinypic.com/r/fdc8z5/5
http://tinypic.com/r/2jaf39x/5
http://tinypic.com/r/j5j801/5
http://tinypic.com/r/2m60400/5
http://tinypic.com/r/x40rjb/5
http://tinypic.com/r/28cm0r7/5
http://tinypic.com/r/spdtvc/5
http://tinypic.com/r/2dsivzb/5
http://tinypic.com/r/2quhwxz/5
http://tinypic.com/r/33b0fly/5
http://tinypic.com/r/xlynt4/5
http://tinypic.com/r/kdqzpx/5

Quì i problemi seri sono due:
1)Un biellismo si è staccato dalla ruota in plastica,l'ho rimesso in sede con dell'attack un paio di volte ma,nulla da fare,se non la
prima volta,la seconda si stacca nuovamente.Mi chiedo se non sia il caso di praticare un buco alla ruota e fissare definitivamente la biella con un
piccolissimo rivetto,ma sarebbe veramente un peccato,uno scempio,non me la sentirei.
2)un carrello del tender,precisamente l'anteriore sinistro,più volte si è rotto in diversi punti,adesso si mantiene per puro miracolo con
dell'attack,ma può essere la famigerata peste dello zama?

Infine,cosa mi consigliate per pulirle tutte e tre senza creare ulteriori danni?La solita acqua unita ad un minimo di detersivo per piatti e mano dolce?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che contribuiranno a darmi dei consigli.
Tengo a precisare che al momento non posso permettermi di spendere soldi in pezzi di ricambio etc. quindi,ogni suggerimento o consiglio benvenga,
ma potrò attuarlo solo in seguito,il mio scopo è quello di ritornare alla luce tre vecchie glorie di casa nostra,anche a costo di aspettare altri 7 anni,
ma nel modo più giusto che voi intenditori saprete darmi.
Ad aggravare la situazione,non dispongo di aerografo o particolari strumenti di precisione per effettuare interventi di verniciatura.Prima o poi
l'acquisterò,ma ripeto,ad oggi metterò da parte tutti i consigli non attuabili per forza di cose per poi applicarli nel tempo,POCO MA SICURO!

Curiosità: La Donna anziana che portò la cassetta in legno con dentro questo lotto tenuto malissimo (ero presente quando lo vidi arrivare in negozio),pieno
di polvere all'inverosimile con la cassetta in legno mezza ammuffita,non ha mai riscosso la paga ne l'hanno mai più rivista.

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Angelo74

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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 9 lug 2013, 18:39

Innanzitutto le mie congratulazioni per l'acquisto: sono tre modelli storici di grande spessore e la sola Atlantic ha un valore superiore al prezzo pagato per l'intero set.
Però...deve essere restaurata al più presto!
Ora, prima che ti disperi inutilmente, ti dico che sono per natura pessimista e molto spesso mi sbaglio!
Detto questo ti comunico ciò che ritengo di capire osservando le tue foto:
TAVOLA dei guai.jpg

Direi che i biellismi dal lato fotografato non sono posizionati in modo corretto:
Lettera a: lo snodo nel cerchietto rosso non dovrebbe sovrapporsi alla rotaia del testa-croce ma dovrebbe muoversi orizzontalmente al di sotto della stessa (vedi particolare nell'ovale a destra).
La bielletta verticale dovrebbe essere più perpendicolare alla rotaia (vedi linea rossa nell'ovale)
Lettera b: lo stantuffo b, deve inserirsi nel cilindro in movimento orizzontale. Nella foto si nota che è addirittura curvato verso l'alto e si è deformato a causa di spinte anomale delle bielle mal regolate. ATTENZIONE! se ho visto bene, questo stantuffo, agisce come una leva che preme verso l'alto l'alloggiamento del cilindro di zama. Dalla foto si notano delle linee frastagliate (evidenziate con tratteggio giallo nel quadrato D) Sembra che si stia staccando tutta la porzione di zama contrassegnata con la D verde)
Lettera c: (questo forse è solo causa della prospettiva fotografica) Sembra che nel punto c, l'estremità della biella punti contro il sostegno di metallo brunito, bloccandosi.
Lettera e: Forse questa è la causa principale del danno (vedi ovale "e" sulla destra) in rosso la posizione più probabile di come dovrebbe essere.
IN SINTESI: se il biellismo punta, perchè montato male, anche se potessi fissare i biellismi con perni di diamante (si fa per dire) la spinta del motore li spaccherebbe comunque!
Consigli: smonta tutti i biellismi e raddrizza tutte le bielle deformate (con estrema delicatezza)
Poi controlla attentamente lo stato della zama (in particolare i cilindri) ma prima rileggi attentamente i vari consigli presenti su RRM/manutenzione/curare la peste dello zama.
Quando le parti sono perfettamente ripulite e sistemate, rimonta i biellismi seguendo uno schema attendibile.
.....................
PS. Per fermare i dadi, annegati nelle ruote, per i bulloni dei biellismi, puoi bloccarli con attak (da solo però non basta!) appena bloccati, sul lato interno della ruota, circonda il bullone con una resina epossidica bicomponente (tipo Salda Rapido Bostik o Salda Tutto Pattex) oppure usa Attak Gel, cercando di riempire le fessurazioni della "vecchia" ruota.
Attenzione a non sporcare la filettatura! usa la punta di uno stuzzicadente con pochissima colla per volta! Ma prima di usare la colla, le ruote devono essere ben sgrassate (ma sempre delicatamente!).
Naturalmente queste sono solo le mie supposizioni basate sull'osservazione della foto [ops.gif] . Verifica se possono corrispondere alla realtà :? ... e facci sapere!
Buon lavoro da Oliviero
Oliviero Lidonnici

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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Nukem001 » 18 lug 2013, 18:06

Caro Angelo, Oltre al consiglio Oliviero ha dato vi piace vedere i miei appunti. Spero che il transalation da Inglese a Italiano può essere undrstood. Howard

L SP Valve Gear Linkage


The difficulties with the LS P valve gear linkage are mainly associated with its attachment to the main Driving Wheels. On the early models (1952 to 1956) the main driving wheels were manufactured from bakelite and the location of the eccentric was drilled and screwed 2mm metric thread into bare material without a brass bush. Any undue force on the motion caused the threaded hole to become damaged, and the tendency was to use adhesive (super glue) to resolve this problem. If by chance this type of repair proved successful the resetting and positioning of the crank is paramount, and of course must be set at 90 degrees to the opposing side crank.

I have three of these Locomotives which I have rebuilt from original parts and they all run perfectly well, so I am familiar with the idiosyncrasies. On one of my L SP’s, I managed to drill out the bakelite thread and insert a 2mm metric brass bushes which have proved successful. This operation must be done carefully and accurately if attempted.

The other matter, which I mentioned is the fixing and setting of the whole valve assembly and outer crank. The hexagon headed screw which holds the assembly together measures 8mm. There is a 4mm shank and 4mm of thread. There are two sleeves an outer and inner. The inner sleeve slides over the screw shank and the outer sleeve locates directly over the inner sleeve. The difference in measurement between the length of the inner and outer sleeves should be 2mm.

Now this is the most important, the inner sleeve must measure a minimum of 4.20mm this is imperative. Taking each piece of the assembly separately i.e. the length of the outer sleeve plus the thickness of the two connecting rods should amount to 3.85mm. The inner sleeve as previously mentioned must be 4.20mm (+0.02), the reason for this is that the swinging crank must tighten firmly onto the inner sleeve leaving a minimum of 0.35mm clearance between the swinging crank and the valve connecting rod. The hexagon screw must tighten against the swing crank and not against the valve connecting rod. I have experienced from my research that if the Locomotive has been used frequently over the years, the inner sleeve may become worn and must be replaced to measurements advised otherwise constant problems will prevail with the valve motion.


Le difficoltà con la P ingranaggio a ruote valvola LS sono principalmente associati con il suo attaccamento ai principali ruote motrici. Sui primi modelli (1952-1956) le principali ruote motrici sono stati prodotti dalla bachelite e la posizione dell'eccentrico è stato perforato e avvitati filettatura metrica 2 millimetri in materiale nudo senza un cespuglio di ottone. Qualsiasi forza eccessiva sul moto causato il foro filettato per danneggiarsi, e la tendenza era quella di utilizzare adesivo (colla super) per risolvere questo problema. Se per caso questo tipo di riparazione ha avuto successo il riarmo e il posizionamento della manovella è di primaria importanza, e, naturalmente, deve essere impostato a 90 gradi per l'avversaria manovella laterale.

Ho tre di queste locomotive che ho ricostruito da pezzi originali e tutti funzionare perfettamente, quindi sono familiarità con le idiosincrasie. Su uno dei miei L SP di, sono riuscito a perforare il filo bachelite e inserire un 2 millimetri bussole in ottone metrici già sperimentate. Questa operazione deve essere eseguita con cura e precisione se tentato.

L'altra questione, che ho citato è il fissaggio e la regolazione di tutto il gruppo valvola e manovella esterna. La vite a testa esagonale che tiene insieme il gruppo misura 8 mm. C'è un codolo 4 mm e 4 millimetri di filo. Ci sono due manicotti uno esterno ed interno. Il manicotto interno scivola sul gambo della vite e le individua manicotto esterno direttamente sopra il manicotto interno. La differenza di misurazione tra la lunghezza delle maniche esterni ed interni deve essere 2 mm.

Ora, questo è il più importante, il manicotto interno deve misurare un minimo di 4,20 millimetri questo è un imperativo. Prendendo ogni pezzo dell'assieme cioè separatamente la lunghezza del manicotto esterno più lo spessore delle due bielle dovrebbe ammontare a 3,85 millimetri. Il manicotto interno come precedentemente menzionato deve essere 4,20 millimetri (0,02), la ragione di questo è che la manovella oscillante deve serrare saldamente il manicotto interno lasciando un minimo gioco tra 0,35 millimetri la manovella oscillante e la biella valvola. La vite esagonale deve stringere contro la manovella swing e non contro la biella valvola. Ho sperimentato dalla mia ricerca che, se la locomotiva è stata usata frequentemente nel corso degli anni, il manicotto interno può diventare usurato e deve essere sostituito da misure consigliavano problemi altrimenti costanti prevarranno con il movimento della valvola.
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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Angelo74 » 19 lug 2013, 19:52

Buonasera,scusate se vi rispondo solo adesso,ma il lavoro mi ha letteralmente tenuto inchiodato.Da subito vorrei esprimere un forte ringraziamento ad Oliviero,sempre molto attento e disponibile nei confronti altrui,così come a Nukem001 che reso chiarissimi dei concetti non tanto facili da esporre.Inizio col dire che riguardo alla "PESTE DELLO ZAMA" ho già preso contatti con una persona che nei laboratori ci lavora e devo solo dargli il foglio dove è descritto l'intero trattamento che dovrebbe tenermi tranquillo per altri...40 anni!!!Diversamente,per i biellismi devo solo armarmi di molta pazienza e capire dalle foto "corrette" e dalle descrizioni di Nukem001 come riassettare il tutto,anche se sinceramente non mi sembra proprio una passeggiata!A Nukem chiedo gentilmente,se possibile,di inserirmi delle foto dei suoi interventi in particolare dove dice:
"Su uno dei miei L SP di, sono riuscito a perforare il filo bachelite e inserire un 2 millimetri bussole in ottone metrici già sperimentate.
Questa operazione deve essere eseguita con cura e precisione se tentato."
Ragazzi,che dire,grazie mille per il vostro interessamento,aspetto anche eventuali consigli per la E424,in particolare come ricreargli i finestrini e che tipo di collante usare.
Buona serata,a presto.

Angelo74

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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Dario Romani » 22 lug 2013, 9:42

Come uno dei traduttori ufficiali di RR-Memory, rifaccio la traduzione delle due righe del discorso di Howard, altrimenti incomprensibile.
"On one of my L SP’s, I managed to drill out the bakelite thread and insert a 2mm metric brass bushes which have proved successful."
Su una delle mie loco SP, sono riuscito ad allargare il foro con il filetto spanato nella bachelite, e ad inserire una bussola di ottone da 2 mm, che ha risolto la situazione di guasto.
PS
Request to Howard from Angelo:
Could you please post pictures of this particular step of the work (the brass bushes). Thank you !
+ Ciao da Dario Romani
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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda roaringanna » 23 lug 2013, 5:39

E' poco probabile che il problema della L SP sia dovuto al biellismo. L' inclinazione un po' strana del comando distribuzione e' cosa abbastanza comune, con controidicazioni esclusivamente estetiche e raramente funzionali, perche' il foro sul cilindro entro cui va ad impegnarsi e' (volutamente) abbastanza lasco da tollerare disallineamenti piuttosto ampi. E anche se non fosse cosi', si tratterebbe di un aspetto secondario, tale da provocare qualche impuntamento, da verificare soltanto dopo aver risolto il problema pricipale, che e' il distacco del perno di manovella dalla ruota.
Cosa che nessun motore sara' mai in grado di provocare, quanto invece la mano pesante di qualcuno che cerca di serrare la vite-perno, dimenticando che ha a che fare con una esile filettatura da 2mm per di piu' ricavata direttamente sulla bakelite!
Nella eccellente esposizione di Nukemm (well done, Howard!!!) c' e' tutto quanto serve a trattare il problema in modo adeguato. Purtroppo, il traduttore automatico fa quello che puo' e prende come sempre le sue brave cantonate, rendendoci "filo" anziche' "filettatura" e "cespuglio" (altro significato di "bush") anziche' "boccola, bussola filettata" come ovviamente intendeva Howard. Si tratta cioe', se il foro filettato ricavato direttamente nella bakelite della ruota e' rovinato senza possibilita' di recupero, di allargarlo leggermente in modo che accolga una bussola in ottone (che si puo' ottenere distruggendo una qualsiasi e comunissima ruota RR di epoca successiva). Ovviamente questa e' un' operazione che non consente un "secondo colpo", quindi occorre una certa cautela.
Il rimedio e' definitivo (almeno fino a quando arriva un altro assassino che tira la vite come se fosse quella di una locomotiva vera.
Una volta rimontate bielle e manicotti-distanziale con gli accorgimenti suggeriti da Howard, provare il funzionamento e se dovessero notarsi impuntamenti si dovra' cercarne l' origine nel biellismo o altrove.
A proposito della zinkpest, devo dire era molto rara negli esemplari 1952-56, quindi se presente dovrebbe essere piuttosto lieve e circoscritta, ma questo non toglie che sia bene intervenire per bloccarla. Poiche' il coperchio della camera fumo appare sporgente dalla sua sede, consiglio di verificare le condizioni della zavorra interna - nel caso malaugurato che stia gonfiandosi, occorre estrarla e ridurla con un po' di lima prima che spacchi la caldaia.
Concludo notando che questo e' un raro esemplare (presumo 1955) con numerazione >3003. Complimenti!
roaringanna

 
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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Angelo74 » 23 lug 2013, 17:53

Ciao,grazie anche a te per essere intervenuto.A breve tirerò nuovamente fuori questo modello e lo smonterò in parte ma comunque in modo da poterlo fotografare in modo mirato e soprattutto nella parte interna.Da subito vi dico che la zavorra interna non presenta lesioni,é un unico blocco ben definito,la bombatura della camera a fumo non é dovuta a malformazioni strutturali in corso di deterioramento.Sinceramente in foto il problema sembra accentuato,ma a guardarla a occhio nudo non ci si fa caso se non ai veri intenditori.Grazie per avermi informato che é un modello raro,ne sono ancora piú felice.Tra il mio parco rotabili RR annovero anche una BIGBOY "ALL BLACK" di cui. ne vado particolarmente fiero.Ok, a breve vi forniró un vero servizio fotografico sull'ATLANTIC,per il momento é tutto,buona serata a voi tutti,
Angelo74
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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Nukem001 » 25 lug 2013, 13:16

Dear Gentlemen, my apologies for not being able to write in Italian. I think my explanation on the L SP linkage must have been incoherent. I suppose a sleeve is something attached to a coat and a bush is found in the garden. Never mind, I tried. Howard


Cari Signori, mi scuso per non essere in grado di scrivere in italiano. Credo che la mia spiegazione sulla SP collegamento L deve essere stato incoerente. Suppongo che un manicotto è qualcosa di collegato a un cappotto e un cespuglio si trova nel giardino. Non importa, ho provato. Howard


Please see my three L Sp's attached
Allegati
L SP 3003 and 3001.JPG
L SP 3001, 3002, & 3003.JPG
My three L Sp's
Nukem001

 
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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Nukem001 » 25 lug 2013, 22:29

Please see attachment showing photo's of bushed wheels
Allegati
P7250006.JPG
P7250005.JPG
P7240019.JPG
Nukem001

 
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Re: Tre vecchie signore...bisognose di restauro!

Messaggioda Angelo74 » 27 lug 2013, 18:15

Ciao gente,oggi ho smontato l'ATLANTIC e fetto moltissime foto nei minimi dettagli.Da subito vi dico che l'interno della loco é pari al nuovo,cilindro di zavorra compreso.Nemmeno un graffio o una minima lesione,nessun rigonfiamento anomalo su tutta la carrozzeria,insomma...PERFETTA!Messa sui binari non dava segni di vita,ma una volta sostituito il trasformatore LIMA con uno pseudo caricabatterie a bassissimo voltaggio,la loco ha iniziato a sferragliare benissimo,ovviamente non ho continuato,ma potrete capire la mia soddisfazione.Ultima cosa,guardando attentamente la loco,lo zamat é presente solo sui 2 cilindri e da un'analisi approfondita mi sembra anche che potrebbe non trattarsi di zama ma della vernice che viene via a causa del cattivo stato di conservazione in cui versava prima che l'acquistassi io e che vi ho già raccontato.Non posso postarvi subito le foto perché vi scrivo dal tablet ma appena possibile lo faró.Voglia il cielo che veramente non sia zama.Giudicherete voi dalle foto.grazie ancora,a presto.
P.S. 1000 grazie a Nukem per le sue foto,molto interessanti.
Angelo74

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