scarpetta RR...ancora evoluzione della specie



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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Talgo49 » 26 giu 2009, 15:15

Una locomotiva così piccola sta creando un sacco di curiosità, pertanto vorrei gettarmi anch'io nella mischia.
Una prima considerazione è che la versione italiana è nata nel 1955, senza serbatoi e trombe sul tetto, mentre la versione con questi particolari appare sul catalogo del 1957, in concomitanza con il suo apparire sul catalogo Aristo-Craft. Dato che serbatoi sul tetto e, soprattutto, le trombe sono accessori tipicamente americani, mi sentirei di dire che la versione italiana del '57 è figlia della versione americana e non viceversa. Ho inoltre una curiosità: in alcune foto/disegni i due serbatoi e le trombe appaiono come tre pezzi separati applicati sul tetto, mentre in altre immagini sembra che i due serbatoi siano connessi da una specie di "portapacchi" su cui sono applicate le trombe. Come stavano effettivamente le cose?

Gianni
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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Gabriele » 26 giu 2009, 16:21

Interessante l'osservazione per cui la versione italiana del '57 potrebbe essere figlia di quella americana e non viceversa.
Quanto agli accessori sul tetto, i due serbatoi sono a sè stanti e non collegati dal "portapacchi" sul quale invece sono fissate le trombe.
Così almeno la mia (precisazione importante, dato che le varianti fioccano...).
Vorrei postare una foto ma come detto non so come si fa (3)
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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Massimo » 26 giu 2009, 16:26

i fori di innesto del "portapacchi" corrispondono agli attacchi del pantografo (o dei suoi isolatori). I serbatoi avevano dei fori sul tetto solo per loro.
Ma ci sono foto della macchina con pantografo ma senza serbatoi (catalogo 1955) e (catalogo 1957) con finalmente pantografi e serbatoi. L'evoluzione della specie continuava.
E' evidente come il portapacchi+trombe sia stato progettato per coprire i fori degli isolatori.
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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Talgo49 » 28 giu 2009, 23:43

Pian piano le cose, forse, si stanno chiarendo. Anzitutto la questione dei predellini in alcuni post precedenti: guardando bene le foto si vede chiaramente che la 23 nera sul sito ha i predellini, manca solo quello anteriore sinistro unitamente alle trombe ma mi sembra ovvio che si tratta di rotture e non di mancanza all'origine, sarebbe gentile da parte del proprietario confermare o meno questa mia impressione. Anche la foto sul catalogo Aristo-Craft, se ingrandita, mostra i predellini. Sarei quindi dell'idea che il problema predellini non esista, dopotutto sono un particolare che Rivarossi ha sempre adottato per "americanizzare " le sue locomotive.
Vorrei aggiungere un'altra considerazione. Nel catalogo Aristo-Craft del 1958 la Badoni americana sparisce per far posto alla A DA/R, un modello ancora più di fantasia della Badoni ma certamente con un look più americaneggiante.
Se ne potrebbe dedurre che la Badoni americana sia stata in produzione solo per il 1957, ciò la renderebbe un modello assai raro e visto che risulta effettivamente provata solo l'esistenza della 23 nera comincio ad avere dei dubbi sul fatto che la 12 o 23 chiara sia mai stata effettivamente prodotta.
Ricollegandomi al mio post precedente, per quanto riguarda il discorso serbatoi/trombe/pantografo sarebbe utile se qualche cortese amico in possesso del catalogo Rivarossi 1956 ci facesse sapere se in quell'anno la locomotiva esisteva ancora nella sola versione diesel senza serbatoi e trombe. Questo sarebbe di supporto alla mia idea della nascita contemporanea nel 1957 della versione italiana con pantografo come controparte (per via dei fori sul tetto) della versione italo/americana con serbatoi e trombe. Se poi ci fosse un catalogo Aristo-Craft (Giorgio ?) del 1956 in cui la Badoni americana non esiste ancora, ciò sarebbe di ulteriore supporto alla mia tesi e confermerebbe la rarità del modello.
Dopo tutte queste deduzioni alla Sherlock Holmes voi, caro Watson, cosa ne pensate?

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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Talgo49 » 29 giu 2009, 10:15

Poichè la notte porta consiglio sono andato a verificare un paio di idee che mi ronzavano per la testa. Anzitutto c'è un indizio che confermerebbe la stretta parentela tra la Badoni americana e la A DA/R. Se guardate sul sito la foto con tutte e tre le versioni della A DA/R e A A/R nonchè della versione "militare" noterete che il pancone frontale della A DA/R è completamente liscio e i predellini sembrano apparire da sotto o addirittua dietro il pancone stesso mentre nelle successive due versioni il pancone riporta i supporti dei predellini ed un foro che rappresenterebbe l'uscita del gancio nella loco vera. Questo sembrerebbe confermare che la A DA/R ha sostituito nel 1958 la Badoni americana utilizzandone lo chassis mentre per le due versioni succsssive lo stampo dello chassis è stato modificato. La A DA/R appare per la prima volta in Italia su H0 Rivarossi di aprile 1958 per poi essere sostituita già nel catalogo 1959 dalla A A/R, pertanto come per la Badoni americana, un modello prodotto solo per un anno.
Sarei grato a Massimo se desse un'occhiata alla sua Badoni nera per verificare se quanto dico dei predellini è vero, ed in particolare se gli stessi facevano parte dello stampo dello chassis o erano incollati.

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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Giorgio » 29 giu 2009, 10:46

Concordo pienamente con quanto riportato nel forum e riassunto da Gianni.
Non ho disponibile al momento il catalogo 1956, comunque il ragionamento e le date mi paiono corrette, anche se la Badoni elettrica con pantografo è coetanea della Badoni diesel senza portapacchi del 1955, come da immagine sul primo intervento del tread.
Probabilmente per utilizzare lo stesso stampo senza bisogno di forarlo successivamente (e anche per renderla meno orrenda) sulla versione diesel italiana nel 1957 è stato aggiunto il "portapacchi" ed è stata proposta ad Aristocraft in versione nera "23". Essendo poi oggettivamente brutta, la carrozzeria è stata modificata nel 1958 per ottenere la ADAR, presentata anche sui cataloghi italiani a differenza della "23".

Ciao
Giorgio
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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Talgo49 » 29 giu 2009, 11:35

Hai ragione, è più corretto dire che la Badoni elettrica con i serbatoi è del 1957, su cui si innesta il discorso della foratura per il portapacchi.

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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Massimo » 29 giu 2009, 13:43

ancora un'altro tassello sull'evoluzione della specie della nostra ABL. Nella foto di una promozione RR, e forse con l'intento di impreziosirla un poco di più, appare tampografata una fascia sotto la linea dei finestrini, poi sostituita con una fresatina dello stampo. Mancano ancora cerniere e maniglie alle porte e lo scalino di accesso manca delle squadrette.
Il fotolitista non ha scontornato una parte del posteriore della macchina che qui appare con una specie di parallelepipedo grigio scuro. Ma questo è solo uno svarione tipografico.
Nella pagina la macchina è reclamizzata al prezzo di L.3.300 e dunque si pone inequivocabilmente nell'anno 1955.
In questa foto, che apparirà anche nel catalogo generale, fanali e calandra puzzano tanto un ritocco fotografico. Che lo stampo non fosse ancora completamente terminato al momento di andare in stampa? (6)

Per Talgo49: io possiedo solo la foto della macchina (22) ma i predellini mi sembrano tanto in lamierino tranciato. Se osservi la foto della mia ricostruzione dei predellini del bagagliaio Di (sul sito) forse concorderai con me.
Massimo

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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Gabriele » 29 giu 2009, 18:08

Torno ai predellini della "n. 23 nera".
Come forma sono del tutto identici a quelli della "Calimero Yankee n.8".
Quando mi è arrivata dagli USA due predellini erano perfettamente integri, senza tracce di colla, ma un terzo era chiaramente incollato.
Il quarto si era staccato durante il trasporto e l'ho trovato nell'imballaggio: non recava alcuna traccia di colla e gli spigoli della rottura dei due supporti a "L" erano biancastri e non netti.
Questo posso solo dire.
Gabriele

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Re: Le Badoni Rivarossi dai cataloghi dell'epoca

Messaggioda Talgo49 » 29 giu 2009, 23:32

Allora puoi risolvere il piccolo mistero: questi benedetti predellini facevano parte integrante della fusione dello chassis o erano di plastica ma applicati a parte ?

Gianni
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