RRm: Nuovo colore al mio CALIMERO

da **Rotaiedel75** » 30 dic 2012, 23:13

OK per la sfida ma durante le feste non posso finire l'opera... (...operetta)...

Oggi prima verniciatura e se le mascherature domani funzionano come mi aspetto... Ti consiglio di impegnarti alla grande! :lol:

Io direi di aprire il Topic... (magari fallo pure tu dato che sei più indietro con i lavori), almeno li si scrive di andamenti vari e news...
Chiamalo La grande sfida free stile... oppure Lima vs RR :lol:

da **Rotaiedel75** » 31 dic 2012, 12:21

Invece mi piace meno il vomere spartineve che trovo troppo "puntuto" e massiccio.

Il vomere è ottenuto con stampino in gomma e plastica bicomponente... quasi impossibile farlo più sottile... A meno che non si utilizzi quello in ottone foto inciso, ma quello che ho lo monterò su una 740...

-4-

da **Oliviero Lidonnici** » 31 dic 2012, 16:07

Rotaiedel75 ha scritto:Il vomere è ottenuto con stampino in gomma e plastica bicomponente... quasi impossibile farlo più sottile..

Perchè non hai utilizzato il plasticard? Si vende in fogli di vari spessori: anche sottili come un foglio di carta. Si può piegare, curvare, mantiene un certo grado di elasticità e quindi di robustezza alle rotture, si taglia con il taglierino (ma anche con le forbicette da unghie!). Si incolla con facilità (anche solo con una pennellata di trielina)
Comunque anche se hai utilizzato la resina, bastava assottigliare i soli bordi (come la lama di una coltello) usando taglierino "a grattare", limette e carta smeriglio
Il corpo del vomere sarebbe rimasto spesso e solido ma il bordo assottigliato avrebbe creato l'impressione generale di leggerezza.
Non so se mi sono spiegato.
Per la sfida potrei già presentare il modello che ha già una sua forma compiuta (ma per me ancora insoddisfacente)- ma penso sia più divertente presentare "a sorpresa" i modelli finiti e poi postarne l'evoluzione, in tempi successivi, con le foto precedentemente scattate in corso d'opera. Comunque deve essere un divertimento

, non stiamo facendo una cosa seria Yellow_Flash_Colorz_PDT_02

.
Saluti e Buon lavoro da
Oliviero

da **Rotaiedel75** » 31 dic 2012, 19:36

Anche la stampata di bicomponente era un test.. Si conosco certamente la plasticard. Dimmi solo come faccio a piegarla modellandola, forse scaldando il tutto? Come materiale è estremamente fragile... Lo spessore del vomere che vedi è ottenuto grattando e limando... probabilmente non sufficientemente sottile! :lol:

da **Oliviero Lidonnici** » 31 dic 2012, 19:55

Il plasticard che conosco (soprattutto i fogli sottili sotto il millimetro) si piega con le mani tranquillamente per angoli fino a 40-45° senza spaccarsi. Per spessori maggiori è più difficile ma per qualche grado (come nel caso del vomere) ci si riesce. Certamente non ottieni angoli netti ma forme concave e convesse si.
Se ti serve un angolo netto (a prua di nave) ovviamente dovrai tagliare due pezzi ed incollarli. Quando il collaggio di due stisce sottili messe ad angolo ottuso mi sembra poco solido io dopo aver incollato le due parti con collante per polistirolo (frammenti di plastica sciolti nella trielina) nell'angolo interno (se non è visibile) riempio con una striscia di resina epossidica bicomponente (Acciaio Liquido) poi quando la plastica si e perfettamente seccata (la trielina la rende morbida per un certo tempo) ritocco con carta smeriglio arrotondando lievemente lo spigolo dell'angolo (nei modellini commerciali ottenuti da stampi, gli angoli non sono mai taglienti. Non so se mi sono ben spiegato

Oliviero

da **Rotaiedel75** » 31 dic 2012, 20:15

Proverò a fare un tentativo... Il plasticard l'ho scartato per il fatto che mi da l'impressione di inconsistenza. In ogni caso è già pronta la versione 2 del vomere... :lol:

Aggiungo inoltre che per ottenere la forma centrale del vomere è molto difficile farlo se non stampandolo... -4-

da **Rotaiedel75** » 2 gen 2013, 19:31

Paolo Bartolozzi ha scritto:
Rotaiedel75 ha scritto:
Il modello elaborato (art 11123-11125) che tra le altre cose aveva in dotazione un tender sbagliato* aveva come marcatura 680.102 con numeri grandi in color bronzo sui fianchi della cabina, ed era di produzione precedente a quello equipaggiato col tender a carrelli -corretto e accoppiato a tali locomotive da fine anni dieci e fino alla demolizione-

Esatto!

La mia nella foto è una 680.102
Non ha più la numerazione perchè riverniciata, infatti è tutt'ora incompleta come scritto precedentemente... Inoltre tubiere e compressori sono stati aggiunti come sull'originale in scala reale.

Un consiglio:
dal momento che hai eliminato i numeri grandi sui fianchi della cabina che avrebbero ambientato il modello fino al 1910 se con tender 3T20 e fino al 1919 se col tender a carrelli, anno in cui vennero adottate le targhe di dimensioni piccole e la marcatura a sei cifre-