Buongiorno a tutti, prima di presentare il treno passeggeri internazionale faccio una breve introduzione sulla storia di questa grande ditta tedesca:
La data di fondazione della ditta Karl Bub di Norimberga è fissata comunemente nel 1851 anche se qualche autore la anticipa al 1825.
Sta di fatto che questa ditta inizio nel 1851 a produrre semplici giocattoli meccanici in latta laccata fino al 1902
e ne affidò la vendita a catene di grossisti e grandi commercianti che avevano sede sempre a Norimberga.
Nel 1903 iniziò a produrre treni con motorizzazione a molla nelle scale 0 ed I.
Nel 1905 inizia a produrre locomotive per conto delle ditte Carette e Issmayer che però verranno marchiate con il logo della ditta Carette,
per cui oggi risulta impossibile attribuire la corretta paternità a questi modelli.
Nel 1912 inizia la produzione di locomotive con motore elettrico a bassa tensione, 4,5 V ed alta tensione.
Nel 1917 George Carette è costretto a cedere la propria ditta e Bub rileva parte degli stampi di trancia Tura.
In questo periodo la ditta Bob inizia a contrassegnare i giocattoli di propria produzione con un proprio marchio, il mulino a vento con la sigla KBN
Nel 1923 e 1924 viene prodotta una linea di trenini in scala 00 con scartamento effettivo 28 mm.
È del 1924 il primo catalogo conosciuto fino ad oggi stampato per la produzione di questa ditta.
A partire dal 1925 e fino al 1928 viene prodotta una linea di trenini a scartamento ridotto con scartamento effettivo di 24 mm.
A partire dal 1927 inizia la produzione di locomotive elettriche in corrente alternata con tensione di 18 V
Ad agosto del 1932 fallisce la grande ditta Bing con la quale la Bob collaborava già da molti anni, alla fine dello stesso anno la Bub
rileva a prezzi stracciati una grande parte degli stampi di tranciatura e formatura del settore modelli ferroviari della grande casa fallita qualche mese prima.
Si spalancano prospettive di sviluppo insperate essendo venuta a mancare la più grande ditta produttrice del settore…
Verrà proseguita la produzione di numerosi carri merci, carrozze passeggeri e locomotive utilizzando o modificando gli stampi rilevati.
I modelli prodotti negli anni 1933 e 34 portano spesso un nuovo marchio composto dalla sovrapposizione dei due marchi della ditta fallita BW
sormontato dalla sigla della nuova ditta KB come potete ad esempio osservare sul lato della cabina della locomotiva
che vi presenterò di seguito prodotta appunto negli anni 1933 e 1934.
Nel 1935 viene definitivamente sospesa la produzione dei modelli ferroviari in scala I mentre viene invece ripresa la fabbricazione dei trenini da tavolo già prodotti
dalla Bing in scartamento 00 16,5 mm con motore a orologeria.
Nel 1940 tutta la produzione di giocattoli viene sospesa per esigenze belliche.
Dopo la guerra nel 1947 si riprende da zero con il lancio di una nuova linea in scala S, scartamento 22,5 mm fabbricazione con tecnica mista,
latta litografata e parti in pressofusione di zama, ne ha parlato in questa stessa sezione l’amico Oliviero;
la produzione di questa nuova linea non avrà grande successo e verrà sospesa alla fine degli anni 50.
A partire dal 1953 verrà iniziata la produzione di una linea estremamente economica e semplice in latta litografate e motore a molla in scala 0
e destinata alla commercializzazione attraverso i grandi magazzini.
A partire dal 1960 verrà tentata anche una linea molto semplice ed economica in scala HO
entrambe queste iniziative non incontreranno alcun successo e porteranno alla chiusura definitiva dell’azienda nel 1966.
Per quanto riguarda i trenini giocattolo e modellini in scala ferroviari abbiamo detto seppur sinteticamente tutte le principali tappe evolutive,
aggiungo invece due parole su un altro settore di produzione di questa casa molto apprezzato dai collezionisti di oggi:
tra il 1924 ed il 1937 questa ditta ha prodotto una splendida serie di auto Giocattolo in lamiera litograffata e dipinta, perlopiù di grandi dimensioni,
tra i 24 e i 35 cm di lunghezza con motori a molla e diversi meccanismi; moltissime dotate di fanali elettrici con alimentazione a batteria
e già dalla fine degli anni 20 molte dotate di gomme in vera gomma.
Queste auto giocattolo sono oggi estremamente rare e possono vantare quotazioni molto alte, ultimamente mi è capitato di vederne diverse
offerte a prezzi che vanno tra i 1400 e i 2500 €.
Ma dopo questa divagazione a quattro ruote torniamo alla ferrovia dei mitici anni 30……