Grazie dei complimenti e dell'apprezzamento, Stefano !
Quanto alla Tua domanda sull'unione delle due passioni, ferroviaria ed aerea.... ed io ci unirei ovviamente anche i mezzi corazzati e quelli militari in genere...., certo che ci avevo pensato !
Mi ricordo che già negli anni dell'adolescenza, ( più o meno nell'epoca in cui costruivo questi modelli ), avevo visto su cataloghi Faller che questa produceva appunto kit di aerei in scala 1/100 appunto, come già hai ricordato Tu.
Avevo però considerato che se già notavo differenze dimensionali tra aerei 1/72 e mezzi militari circa 1/76 della stessa Airfix (che, rispetto ai primi, mi apparivano più piccoli, seppure di poco), mentre questi ultimi notavo che apparivano decisamente grandi rispetto ai modelli ferroviari H0 ( anche 1/80 circa...), mi domandavo se anche in quel caso non mi sarebbe apparsa evidente una "cacofonia" di scala, con modelli di aerei ( che normalmente hanno dimensioni generose ), più piccoli o sproporzionati rispetto ai carri ferroviari destinati a trasportarli.
Altro aspetto della questione era la tipologia di aerei da prendere in considerazione, limitata a quelli più piccoli, al massimo qualche caccia della seconda o della prima guerra mondiale.... e per di più suddiviso in pezzi staccati come fusoliera, ali ecc., .... cosa che avrebbe comportato un attento studio ed una conoscenza di parti normalmente non visibili e non contemplate in un kit in plastica, quali "longheroni", "centinature" a vista, ed altre componenti "nascoste" di un velivolo, con inevitabile superdettaglio delle parti "interne" esposte alla vista.
Insomma bisognava essere a conoscenza degli esatti "tagli" da effettuare e degli esatti punti e confini in cui farli.... A meno di disporre di uno specifico kit "dedicato", per quei tempi piuttosto inusuale e sofisticato.... che mi domando se esistesse ed anzi se esista addirittura al giorno d'oggi.
A proposito, e quasi con problema parallelo, non ricordo a quei tempi kit di aerei in scala 1/87, che credo risalgano a tempi relativamente recenti.
Nella mia mente, all'epoca avevo vagheggiato.... o forse sarebbe meglio dire "vaneggiato"...

la creazione, nell'ambito di un potenziale futuro plastico, di un piccolo "aeroporto", sempre e solo per aerei di piccola stazza..... ma, come si sa gli spazi in un plastico sono già così risicati per farci stare le cose più normali.... figuriamoci quella !!!
Anche le ipotesi (potenzialmente "suggestive") di mettere qualche modello "sospeso" sul "cielo" di un plastico, pur più realizzabili, presentano qualche controindicazione.
Se il modello è in H0 o nelle scale leggermente più grandi di cui qui si tratta, dovrebbe avere un posizione "di primo piano" che però verrebbe a dare fastidio proprio sul lato di esposizione visuale principale del plastico. In posizione più arretrata darebbe "fastidio" invece la sproporzione delle sue dimensioni, rispetto a quelle dei materiali nelle posizioni di secondo piano e di sfondo.
Per tali posizioni, sostanzialmente di sfondo, stagliati nel cielo di un plastico, apparirebbero più plausibili aerei delle dimensioni di quelli "Mercury" e similari, di cui si è parlato in altra discussione, che però avrebbero lo svantaggio di essere inevitabilmente poco dettagliati.
Tornando alla rassegna degli aerei, metto ancora un paio di foto, sempre del Bell P 39 Airacobra, purtroppo anch'esse prese di fretta ed oltretutto con luce non naturale.
Spero che abbiate potuto vedere un pò meglio o qualcosa in più rispetto a prima, anche se di poco.
Un saluto a tutti.
Riccardo.