da Peppe-1946 » 11 mag 2014, 18:03
Innanzi tutto un cordiale saluto ad Angelo,con la mia solidarieta' per il lavoro di restauro purtroppo non andato a buon fine.
Penso comunque che,per una prossima ripresa dei lavori con esito positivo,sia opportuno fare un'attenta analisi di quanto eseguito,e di eventuali errori commessi.Mi è gradito,preliminarmente,specificare che quanto segue, è solo per trasmettere ad altri la mia personale esperienza,e nulla piu'.
Innanzi tutto credo,salvo che non mi sia perso qualche messaggio,che la tua loco abbia un grosso problema ancor prima di quello del biellismo : il telaio è spezzato!
Poichè il biellismo lavora in parte sul blocco cilindri e in parte sulle ruote,se questi non sono tenuti nella loro corretta posizione senza potersi spostare,credo che la loco non andra' mai.
Il problema è comunque superabile con l'acquisto di una replica che Rivarestore realizza superbamente.
Lo stesso dicasi per i carrelli e per le decals del tender.
Ora possiamo passare ad alcune considerazioni circa la ruota e relativi problemi di blocco del biellismo.
Sarebbe interessante sapere che bussola hai cercato di inserire nella ruota,e come mai,visto che le bussole si montano dall'interno della ruota,ti sei trovato tutto quel collante sull'esterno della ruota stessa.
Io mi sono trovato nella tua stessa situazione.Ricordavo l'articolo di Howard che, prima di me,aveva avuto e risolto il problema,ma non riuscivo a trovarlo.Allora mi sono rivolto a Roaringanna che,con molta disponibilita',mi ha consigliato ed assistito nelle operazioni di restauro,suggerendomi lo stesso lavoro effettuato da Howard.
E' quindi assolutamente errato ritenere che il metodo di Howard sia realizzabile solo in teoria!Si realizza tranquillamente in pratica,e posso affermarlo per aver restaurato,con ottimi risultati, ben otto modelli con questo problema,tra SP e 221!
Anche il problema della bussola e del perno filettato è assolutamente inesistente:è ovvio che il perno originale del modello non monta sulle bussole attualmente disponibili in quanto la filettatura è piu' grossa,ma se ti fai un giro nella Baia (come la chiamano gli amici del forum) trovi in vendita ruote complete di perno facilmente utilizzabili per il tuo scopo.
L'unica seccatura che ho trovato,e quella di dover limare la parte esagonale della bussola in quanto,ovviamente,mi sarebbe stato difficile fare una sede esagonale sulla ruota per alloggiarvi la bussola.Una volta eliminati gli spigoli esagonali,si esegue il foro a misura sulla ruota dalla parte interna,e si blocca la bussola con cianoacrilico in gel.Il lavoro è garantito pulito ed efficiente.
Una volta eseguito questo lavoro,puoi passare alla sistemazione del biellismo ed al blocco dello stesso sul perno della bussola che hai montato.Prima di avvitare il perno nella bussola non dimenticare di inserire una rondella di opportuna misura.Non dimenticare che i due perni delle due ruote sono sfalsati di 90 gradi,e che se devi provare la loco a mano prima di dare tensione al motore,devi staccare il motore stesso e con l'aiuto del giunto fare girare le ruote.Non dimenticare di lubrificare il biellismo.
Questa operazione non è fattibile strisciando il telaio con le ruote sulle rotaie,in quanto il moto è trasmesso con vite senza fine e pertanto è irreversibile.Vista la situazione ti suggerisco di non aprire la scatola della vite senza fine:dentro ci sono due cuscinetti con relativi pallini.........!
Penso che non ti rimanga da fare altro che recuperare i pezzi necessari,ed una volta fatto questo, riprendere con rinnovato entusiasmo la tua opera di restauro che puo' sembrare difficile ed impegnativa,ma che con la passione che certamente hai per l'antico Rivarossi,supererai facilmente.Un cordiale saluto con tanti auguri di buon lavoro.Peppe