


Tornando seri, confermo la tua precisazione riguardo a 43....43/1
Ieri al "Serafico" ho visto una 835 "nuova di zecca" articolo 43 identica (ruote comprese) alla 1131.
(ma sulle scatole del Serafico non ci giuro mai

SAluti da Oliviero
Ho visto anche tanti pseudo articolo MP 41 (il carro con le due cisterne rosso mattone), un paio di carri P della SETA (quelli grigi), un carro pianale con container rivarossi (art. 2081 del 1972 Carro pianale tipo Lbs 50 FS con container Rivarossi)... ma sull'autenticità ho dei seri dubbi.
DOMANDA PER I POSSESSORI DI 835 COL TELAIO IN ZAMA E CON RUOTE COL CONTRAPPESO A FALCE:
"I bulloni dei biellismi dei vostri modelli (1954) sono avvitati nella plastica o in dadini di ottone affogati nella plastica?
844 ha scritto:Buonasera a tutti!!!
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Per rispondere al sig. Lidonnici ............
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I bulloni dei biellismi della mia 835 sono avvitati direttamente nella plastica delle ruote.
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Saluti da 844 (alias Giorgio V. P.)
Viridovix ha scritto:Spiego subito... ho usato il termine pseudo perché ho notato alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso. Probabilmente si tratta di restauri mal fatti, ma comunque: uno aveva le cisterne di un bel rosso brillante, un altro non aveva la fascia nera sulla verniciatura, un altro aveva degli assi in plastica.. ce ne era uno che mi sembrava piuttosto buono, ma a quel punto non ho avuto il coraggio di prenderlo.
Io cercavo anche dei carri americani da agganciare alle mie C-Liner e U-25C. Ne avevo diversi ma chissà che fine han fatto...
Max 851 ha scritto:Glielo avevo già proposto io a Oliviero, in tempi non sospetti, di farmi da consulente al Serafico...
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Comunque la storia dei carri "contraffatti" incuriosisce anche me. ....................
Piuttosto, perché la prossima volta (31 maggio) non ci incontriamo?
Massimiliano
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