Queta è la mia risposta:
da daromany » 15 gen 2013, 8:46
Caro Oliviero,
intanto ti ringrazio per il tuo spirito di servizio per tutti gli utenti del Forum.
La tua obiezione sarebbe giusta, ma le NEM non sono state fatte adesso, anche se leggiamo solo quelle vigenti mentre quelle obsolete sono state eliminate.
Le NEM si applicavano e si applicano sia agli agganci versione Maerklin che Rivarossi che corto-Roco ecc.
Pertanto ha un senso parlare comunque di agganci e sistemi di aggancio, fosse anche per i "tin-plate" degli anni 20.
Il link alle NEM odierne è questo:
http://www.interrail.it/fimf/index.php? ... &Itemid=32
Le NEM applicabili per i sistemi di aggancio vanno da 351 a 370 (non avevo mai fatto caso a quest'ultima prima di oggi, anche se è del 2000).
Io mi ricordo anzi che l'aggancio standard, ora definito nella NEM 360, in precedenti edizioni prescindeva dal modo di azionamento (meccanico=Maerklin, magnetico=Rivarossi), non menzionando né illustrando la leva meccanica.
Vero è che l'aggancio Rivarossi aveva il suo piano di lavoro più basso dello standard.
Da quì i modellisti del tempo si affannavano a piegare i corpi degli agganci per rendere agganciabili Maerklin e Rivarossi (ma non sganciabili !).
La denominazione curiosa data da Rivarossi di "gancio a becchetto" rimane sì un fatto storico, ma "non-compliant" nè ieri nè oggi.
(
Revisione del 13/01/2015: DO' RAGIONE AD OLIVIERO: Gancio a becchetto va bene perché si tratta di un aggancio ad elemento unico, il Gancio appunto)Forse dovremmo aprie una sezione "Le cantonate di Rivarossi" per Rivarossi-Memory: le rotaie invece di binari, le locomotive diesel-elettriche D341 prima serie identificate con FIAT e seconda con Breda, i "ganci a becchetto", la UIC come Regolamento Internazionale Carrozze (lapsus per RIC), e altri che ora mi sfuggono (non certo un errore le tre serie di E428 invece di quattro).