Ieri sera al Gruppo di Arezzo abbiamo preso contatto con questa novità.
Lo stampo mi è parso più che discreto, alcuni dettagli come griglie e scarichi trarranno vantaggio da un lavaggio in nero per aumentarne l'effetto profondità.
L'esemplare testato era decorato con la livrea finale, la verniciatura è molto buona, i filetti bianchi non presentano "impastature".
La vetratura della cabina è molto limpida (occorrerà dettagliarne gli interni... si vede tutto!) e porta in rilievo le sottili guarnizioni nere che però sui lati verticali lasciano qualche "gioco" con la cassa.
La busta degli aggiuntivi racchiude tutte le parti per tutte le versioni possibili. I corrimano sono di acciaio armonico, non verniciato.
Stando alle istruzioni, il modello si apre sfilando i respingenti per poi allargarele fiancate della cassa. Purtroppo su una testata i respingenti sono risultati "duri" da rimuovere ed abbiamo preferito non forzare (il modello non è nostro) per cui l' "esame interno" è puramente induttivo: motore a tre poli, non predisposto per il decoder (ma con spazio interno adeguato alla bisogna), trasmissione con ingranaggi in metallo, l'articolazione della trasmissione cardanica sembra coincidere con il centro di rotazione del carrello (benissimo... questo è un mio vecchio "pallino"!).
Prova sul plastico con alimentatore commerciale (Buehler) a macchina isolata: minimo a passo d'uomo e velocità massima non esagerata (non abbiamo il Tachowagen...), buona risposta alle variazioni di tensione.
Prova di trazione (non ci sono anelli d'aderenza!): un carro "Roco Clean" in prima posizione con sei carrozze ("centoporte" e "1920" Roco) al seguito, se li porta a spasso docilmente (in piano, curve R4 e deviate Peco Streamline Cod.100), mantiene un minimo a passo d'uomo e passa senza problemi su alcuni noti "punti critici".
In conclusione, una gran buona macchina da plastico!
Buon modellismo a tutti,
Andrea Chiapponi