merlotrento ha scritto:….permette di realizzare veicoli compatibili con lo stretto raggio di curvatura( non stai riproducendo una ferrovia stai realizzando una ferrovia in scartamento 16,5 mm con quei raggi di curvatura e tipologia di agganci etc……senza aver bisogno di un mega salone per realizzare la riproduzione in scala esatta di una vera stazione.!!!..
- Stimolato da
merlotrento ho fatto una spedizione in cantina e “raffazzonato” il circuito (non me la sento di chiamarlo plastico

) sul tavolo ovale del salone di casa (diametri tavolo: cm. 116x154) che vedete nella foto.
È tutto materiale Märklin anni ‘50/’60 che (locomotiva esclusa) mi è stato regalato da vari amici ed era finito in cantina, insieme al trasformatore (rigorosamente 125 volt).

- Ce l'ho pure io il Marklin!!!
Il trasformatore è con primario a 125 volt. Per non bruciarlo è stato asservito ad un trasformatore 220-125
Quando nel 1957 mio padre ed io decidemmo di iniziare la costruzione di un plastico ferroviario, si pose il problema di scegliere tra Märklin e Rivarossi. Io scelsi RR soprattutto a causa dei binari: quelli Märklin con la massicciata di latta e la terza rotaia mi sembravano troppo “da giocattoli” (avevo 9 anni….

.) Nonostante non mi sia mai pentito della scelta ho però sempre mantenuto una sorta di complesso di inferiorità nei confronti dei miei amici che avevano il Märklin. (se pesa e costa di più deve essere migliore…..)
Per questo, in tempi recenti, ad una mostra-scambio, ho acquistato la locomotiva: la scelta della motrice è stata fatta in base al concetto: (quale di queste costa di meno?) Così alfine posso dire: “Il Märklin l’ho anch’io!”
La locomotiva ha subito trovato una sua collocazione (in cantina) fino a che
merlotrento…..
Effettivamente in spazi ridottissimi le curve strette, i binari corti e gli assi imperniati dei carri, permettono di realizzare piazzali complessi e manovre realistiche. (….se l’inversione di marcia fosse più tranquilla

).

- Finalmente ho capito come mai i carri Marklin hanno gli assali imperniati come i carrelli.
Il “plastico” sul tavolo è durato due ore e poi, dopo le solite foto e videoriprese di rito è tornato tutto in cantina

.

- il trenino
Non mi sono divertito molto

e continuo a preferire RR.
Saluti da Oliviero