Tetti di cartone per casette di carta

Visto l'impegno profuso e il buon successo degli edifici in cartoncinio proposti dal bravo tanone desidero qui riproporre un vecchio (elementare) sistema per simulare tetti alla romana (in coppi) sfruttando il cartone ondulato da scatole di imballaggio.
Premetto che non sto facendo scuola di "alto modellismo" ma sto solo riproponendo un vecchio metodo conosciuto dalle nostre nonne per la composizione dei presepi e che con qualche attenzione e senze pretese di perfette riproduzioni in scala, permette di simulare tetti di aspetto realistico a costi vicini allo zero.
Materiali e strumenti necessari:
Cartone ondulato ricavato da vecchie scatole per imballaggio.
Tubetto di colla attaccatutto (tipo UHU o Bostic o Pattex)
Vernici a tempera (opzionale: vinavil)
Strumenti: riga, squadra, matita(o pennarello a punta sottile) e un taglierino
Il cartone ondulato si può trovare anche in rotoli (ad esempio per incarti protettivi di bottiglie) e di vario spessore. Per questo mio esempio ho riciclato del cartone rigido di scatoloni usati.
A questo punto occorre ritagliare dei rettangoli (o dei triangoli) delle dimensioni delle falde del tetto (o delle tettoie) dell'edificio di cui stiamo realizzando la copertura. Essendo il mio progetto estremamente elementare ho ritagliato solo due rettangoli per un tetto a due falde.
Attendiamo che la colla sia ben asciugata e verniciamo i coppi: ho utilizzato economici colori a tempera mescolati con vinavil (e una piccola quantità di gesso alabastrino per dare un effetto opaco e poroso)
Rosso Vermiglione: 30%- Giallo Ocra: 20% - Nero d'avorio: 10% - Vinavil: 40%. Poca acqua (e un po di gesso alabastrino in polvere). Sciogliere i colori in acqua (molto bene) uno per uno poi mescolare col vinavil e aggiungere in ultimo il gesso. (Verniciare rapidamente prima che il gesso inizi a rapprendersi).
Nota: il tetto dell'esempio ha coppi troppo grandi per una scala H0 (in effetti lo ho realizzato per un presepio. Potrebbe però essere attendibile per un edificio in scala 0.
Si trovano però cartoncini ondulati di spessore (= dimensione dei coppi) di dimensioni inferiori:
esempio
Saluti da Oliviero
Premetto che non sto facendo scuola di "alto modellismo" ma sto solo riproponendo un vecchio metodo conosciuto dalle nostre nonne per la composizione dei presepi e che con qualche attenzione e senze pretese di perfette riproduzioni in scala, permette di simulare tetti di aspetto realistico a costi vicini allo zero.
Materiali e strumenti necessari:
Cartone ondulato ricavato da vecchie scatole per imballaggio.
Tubetto di colla attaccatutto (tipo UHU o Bostic o Pattex)
Vernici a tempera (opzionale: vinavil)
Strumenti: riga, squadra, matita(o pennarello a punta sottile) e un taglierino
Il cartone ondulato si può trovare anche in rotoli (ad esempio per incarti protettivi di bottiglie) e di vario spessore. Per questo mio esempio ho riciclato del cartone rigido di scatoloni usati.
A questo punto occorre ritagliare dei rettangoli (o dei triangoli) delle dimensioni delle falde del tetto (o delle tettoie) dell'edificio di cui stiamo realizzando la copertura. Essendo il mio progetto estremamente elementare ho ritagliato solo due rettangoli per un tetto a due falde.
Attendiamo che la colla sia ben asciugata e verniciamo i coppi: ho utilizzato economici colori a tempera mescolati con vinavil (e una piccola quantità di gesso alabastrino per dare un effetto opaco e poroso)
Rosso Vermiglione: 30%- Giallo Ocra: 20% - Nero d'avorio: 10% - Vinavil: 40%. Poca acqua (e un po di gesso alabastrino in polvere). Sciogliere i colori in acqua (molto bene) uno per uno poi mescolare col vinavil e aggiungere in ultimo il gesso. (Verniciare rapidamente prima che il gesso inizi a rapprendersi).
Nota: il tetto dell'esempio ha coppi troppo grandi per una scala H0 (in effetti lo ho realizzato per un presepio. Potrebbe però essere attendibile per un edificio in scala 0.
Si trovano però cartoncini ondulati di spessore (= dimensione dei coppi) di dimensioni inferiori:
esempio
Saluti da Oliviero