Plastico minimo in H0

[Tricx]

Figurati, caro GianPiero...! Hai fatto bene a fare quello che hai fatto. Io chiedevo solo, per capire se avevo visto e interpretato giusto.
E poi mi sembra un'idea niente affatto sballata, tutt'altro ! D'altronde, se il treno non può cambiare itinerario, quantomeno può... cambiare paesaggio !
E anche tu ti annoi meno ad ammirare sempre un unico immutabile ambiente !

Magari metti altre foto dell'edificio grande "di copertura", da varie angolazioni, perchè alcune foto della prima pagina non si riescono ad aprire, restano piccole e non si apprezzano i particolari.

In attesa degli sviluppi, salutoni.
Riccardo.

[GianPiero]

Riccardo, hai interpretato benissimo!! Effettivamente qualche artifizio per "occultare" il famigeratissimo ovale ci sta bene (per quanto occorra dotarsi di molta fantasia)! In ogni caso, le gallerie e il paese al centro con la grande strada creano un effetto divisorio abbastanza credibile e come al solito le foto mettono a nudo le imprecisioni che l'occhio (il mio è anche un pò miope ) non vede dal vero, dando un impressione nel complesso, gradevole. Non ricordo se ho accennato anche della stazione, comunque all'epoca comprai l'edizione italiana della Pola (mi pare celebrativa di qualche particolare anno), che tanto mi piaceva ma che all'atto del montaggio non mi sembrò troppo realistica per cui la replicai in cartoncino pesante e stucco pensando a quella del mitico plastico di Vignano (di cui ho tentato di copiare i pioppi).....che Enrico Milan mi perdoni! Tra l'altro credo che nonostante la scala H0 dichiarata, la stazione di Pola fosse leggermente sottodimensionata e una volta installata e collegata ho dovuto uniformarle tutti i restanti edifici che a mio modo di vedere sono leggermente fuori scala. Ho applicato un rialzo alla base del tetto (che è l'originale) e la cabina con gli apparati ACE, per dissimulare un poco le misure. Cercherò appena possibile di mettere qualche foto ulteriore della copertura e magari qualche altro dettaglio ,come il monumento ai caduti, illuminato da un faretto a terra con tanto di stele e cipressi, che mi pare abbastanza ben fatto. A presto!