Sappiamo che Rivarossi aveva grande interesse nell'entrare nel mercato americano e gli fu proposto di farlo (probabilmente) durante la fiera di Milano (inaugurata dopo la ricostruzione post bellica il 12 settembre del 1946) vedi:
http://www.rivarossi-memory.it/Altre_Ma ... M/Polk.htm
Ma quale era la situazione del modellismo ferroviario (H0) in America mentre Rivarossi cercava di penetrarne il mercato?
Quasi certamente la ditta più rappresentativa su quel mercato era la Varney: iniziamo da questa.
VARNEY SCALE MODEL
Nel 1936 a Chicago nell’Illinois (USA) Gordon Varney fondò l’omonima ditta, iniziando la produzione di modellismo ferroviario in scala H0. All’epoca questa scala era considerata troppo piccola a causa della difficoltà di realizzare motorini elettrici di dimensioni contenute ma sufficientemente potenti per trainare trenini lunghi e piuttosto pesanti (la plastica era agli albori e quindi i materiali impiegati erano principalmente metallici).
Varney riuscì a realizzare un affidabile motorino a 6 volt, in corrente continua, piccolo e potente, detto V-1 ed iniziò la produzione di locomotive, vendute in kit, realizzati in metallo (pressofusione, lamiera e ottone) e carri merci invece realizzati in legno e cartoncino stampato: i lati dei vagoni erano riproduzioni di foto scattate nei cantieri della ferrovia di Los Angeles e quindi di aspetto molto realistico. Questi carri merci, erano venduti in kit con lo slogan "Nessuna vernice necessaria".
Per l’impegno nel promuovere la scala H0 nelle ferrovie modello che ha permesso di portare l'hobby a dimensioni più contenute e offrire quindi l’opportunità di godersi il modellismo ferroviario in spazi ridotti, Gordon Varney è stato definito "Dean of HO scale".
Varney è anche stato uno dei primi produttori a utilizzare la plastica nel modellismo, realizzando il primo kit in plastica già nel 1940, utilizzando un composto chimico chiamato "Tenite". (acetato stampato ad iniezione, solitamente utilizzato per manici di utensili e manopole di apparecchiature di vario tipo). Oltre alle locomotive e ai vagoni, Varney realizzò anche una serie di accessori per fermodellismo e di modelli di auto e camion in scala H0. I veicoli erano in plastica solida (senza interni). Erano venduti sia come modelli dipinti pronti che come kit.
Nel 1955 l'attività venne spostata a Miami, in Florida. Il1960 è l’anno della morte di Gordon Varney: Sol Kramer ne acquistò l’azienda e ne sfruttò i prodotti come base per il lancio della sua nuova linea di treni Life-Like nel 1970. I modelli Varney erano superiori, per qualità e dettaglio, alla media dell’epoca e sono ancora molto popolari tra i collezionisti e gli appassionati di modellismo ferroviario.
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