una curiosità sulla 835

[Massimo]

dopo aver letto avidamente il bellissimo articolo di Massimiliano Chiatti e Oliviero Lidonnici sulla Cirilla Rivarossi, ho notato un particolare che mi era sempre sfuggito: nella versione 1958 (io possiedo una 1957) sotto la cabina di guida appaiono sul telaio due alette, quasi una copertura ottica alla zavorretta posteriore.
Qual'era la sua funzione? solo estetica?...

Nel particolare della foto (di Oliviero Lidonnici) una delle due alette in questione.

[Oliviero Lidonnici]

Gli elementi che hai definito alette (nel modello della foto [la mia seconda locomotiva ] sono consumate e hanno perduto la forma originale ) Questi elementi sono presenti in tutti i telai (in plastica*) di TUTTE le varianti dal 1958 fino al 1986/87.
*Il tuo modello ha il telaio in zama.
Sostanzialmente sono due mensoline ricavate nel telaio che hanno l'importante scopo di sorreggere lateralmente la carrozzeria, evitandone l'abbassamento.

L'elemento è presente in tutte le varianti del modello

Inoltre ricordo che quell'elemento strutturale è presente nelle vere Gr 835. Quindi l'elemento di cui sopra è la riproduzione modellistica di un particolare reale )

particolare dell'835.051 conservata nel Museo di Piana delle Orme (LT)

PS:

............... quasi una copertura ottica alla zavorretta posteriore.

Devo puntualizzare che tutte la varianti con telaio in plastica (1967/1987)non hanno zavorra posteriore. La sola zavorra è posta sui primi due assi, sul retro grava solo il peso del motore.
Saluti da Oliviero Lidonnici

[berto75]

Colgo l'occasione per ringraziare Massimiliano Chiatti e Oliviero Lidonnici per la loro paziente e laboriosa ricerca che ha portato al bellissimo ed esauriente articolo sulla complessa e sorprendente evoluzione dell'835 RR !!!
A TUTTI Berto75