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Come avevo accennato in un'altro post mi sono ritrovato tra le mani questa dock side, di cui non avevo memoria, purtroppo la peste dello zamac ha sbriciolato completamente un blocco dei cilindri e buona parte della zavorra all'interno della caldaia.
Sicome non mi piacciono i modelli semi distrutti, in attesa di prendere la sua zavorra completa di cinlindri che ben conoscete, mi sono divertito a restaurarla a modo mio, restauro non definitivo basta togliere un bulloncino e la macchina torna come Rivarossi la fece.
Vi allego alcune foto di come si presenta al momento attuale, tenete presente che qualche errorino c'è, non avendo misure effettive valide per la ricostruzione e basandomi solo di ciò che restava di un cilindro




Perdonatemi se ho lasciato la lucina sul posteriore della macchina ma era un mio sfizio di gioventù e non me la sono sentita di interompere il circuito invece all'anteriore ho ricostruito il vetro del faro andato perduto cissà quando.
Ora devo rempire di stucco a due componenti il gruppo cilindri di sinistra e rifinire la parte sotto il coperchio della camera a fumo poi una manina di nero satinato e almeno avrà un parvenza di loco sino al suo definitivo restauro.
Buona visione a tutti

Ottimo lavoro di restauro formale
Però i cilindri in zama avevano anche lo scopo di zavorrare l'anteriore.
Se non hai ancora riempito i cilindri di resina epossidica, potresti impastare la resina con pallini di piombo da caccia. Anche se ne entrano pochi sarà sempre meglio di niente. Poi visto che (credo che in quel modello) resta spazio vuoto nella zona centrale della caldaia, potresti alloggiare una zavorra aggiuntiva di piombo (io utilizzo i piombini blocca-corde martellati a freddo per ottenere la forma voluta)
Attendiamo di vedere il lavoro finito
Saluti da Oliviero

..."mi sono ritrovato tra le mani questa dock side, di cui non avevo memoria"...

a noi, rivarossiani datati, queste cose non ce le devi dire... corri il rischio di farci venire un coccolone...
scherzo naturalmente e bravo!...

Oliviero Lidonnici ha scritto:Ottimo lavoro di restauro formale
Però i cilindri in zama avevano anche lo scopo di zavorrare l'anteriore.
Se non hai ancora riempito i cilindri di resina epossidica, potresti impastare la resina con pallini di piombo da caccia. Anche se ne entrano pochi sarà sempre meglio di niente. Poi visto che (credo che in quel modello) resta spazio vuoto nella zona centrale della caldaia, potresti alloggiare una zavorra aggiuntiva di piombo (io utilizzo i piombini blocca-corde martellati a freddo per ottenere la forma voluta)
Attendiamo di vedere il lavoro finito
Saluti da Oliviero

Buona sera Oliviero ti ringrazio per l'aprezzamento di questo lavoretto.... per la zavorra non ci sono problemi sono riuscito a salvare tutta la parte che si trova in caldaia per cui di peso ne ha a sufficenza , si muove sui binari regolarmente senza rpoblemi di captazione di corrente anche se il motorello all'inizio mi dava dei problemini... poi una goccina di olio atteaverso il dado superiore dellla calotta ha risolto tutto ora gira silenzioso e ha un minimo ... per me... fantastico
Oggi ho riempito il vuoto che c'era e aggiustamenti allineamento della carozza col piano del ferro domani tempo permettendo vedrò di dare una manina di primer
Una buona serata a tutti

Massimo ha scritto:..."mi sono ritrovato tra le mani questa dock side, di cui non avevo memoria"...

a noi, rivarossiani datati, queste cose non ce le devi dire... corri il rischio di farci venire un coccolone...
scherzo naturalmente e bravo!...

E si caro Massimo perchè io sono di primo pelo ... comunque per me è stata veramente una scoperta non ricordavo più di averla... era riposta da un'altra parte ...zona che non frequanto molto, inoltre non ho molte loco americane (due); Lei e una doppia di diesel (A+A)... però è stato veramente un piacere ritrovarla......mi ha rifatto una bella sorpresa ed orà tentero di darle un'aspetto confacente ad una signora della sua età; comunque con l'inizio della cura a ricominciato a muoversi come una fanciulla
E tranquillo Rivarossi non si scorda..... può nascondersi per un pò ma prima o poi risalta fuori.
Grazie e vedrò di fare del mio meglio.
Buona serata

Bene siamo arrivati al dunque ora la vecchia signora corre come una pivella sui binari e devo dire che nonostante tutto ha un minimo da favola
a voi le foto in abito da sera





Certo per i puristi questo non sarà mai un modello da collezione; però ho avuto la soddisfazione di rifarla camminare e quantomeno ha le sue parti che le danno l'aspetto di una loco.
Poi vediamo se per natale riusciro a regalarle una zavorra simele a quella che a suo tempo le Diede la Rivarossi.
Buona visione e giornata a tutti

Congratulazioni! Ottimo lavoro.
Sei riuscito al recupero funzionale del modello, in una buona coerenza formale, senza escludere la possibilità di recuperare anche la coerenza storica, trovando in futuro il pezzo originale.
Noto tra l'altro la presenza della campanella in ottone, un particolare abbastanza raro da trovare

Saluti da Oliviero