Ancora sulla 835 ...

Anche per aver letto su questo forum i numerosi interventi in argomento, mi sono deciso a riesumare un modello RR della locomotiva gr. 835 di cui ero venuto in possesso moltissimi anni fa, precisamente nel 1977, e del quale non avevo mai neanche provato il funzionamento.
Attraverso quanto pubblicato su RR Memory e sul forum ho cercato di farmi una sommaria erudizione e sono giunto alla conclusione che il modello potrebbe essere quello del 1957; non sono però in grado di capire, non avendolo mai smontato, se il telaio è di plastica o di metallo; poiché i numeri di servizio sembrano apposti a mano, senz’altro il modello non è del 1960 o posteriore.
Messa sui binari e alimentata, la locomotiva si muove abbastanza regolarmente, tuttavia in direzione contraria a quanto stabiliscono le norme NEM: probabilmente sono stati invertiti o la posizione del massello magnetico o l’alimentazione delle spazzole del motore.
La mia intenzione sarebbe di restaurarla coerentemente con l’epoca di produzione e compatibilmente con la disponibilità o la possibilità di rifare pezzi originali; prima di iniziare a smontarla vorrei però … sentire il parere degli esperti!
Per questo ho effettuato alcune riprese fotografiche, per ciascuna delle quali propongo alcuni commenti.
Vista laterale sinistra:
- i mancorrenti sulle casse dell’acqua non sono originali; tuttavia, vista la buona esecuzione, ho intenzione di lasciarli;
- le ruote anteriori e centrali sono state scambiate, come si vede dalla forma dei contrappesi; forse anche per questo le ruote centrali toccano un paio di decimi di mm più in basso delle altre?
- la manovella della distribuzione è stata erroneamente rimontata dietro, anziché davanti alla biella motrice;
- la biella orizzontale della distribuzione sopra alla testa a croce ha un foro in più ed è montata a rovescio (il biellismo è stato scomposto e in parte sostituito?)
Vista laterale destra:
nulla da segnalare (qui la manovella della distribuzione è montata correttamente, ma non si riesce a bloccare perché il perno è probabilmente spanato).
Vista di ¾ anteriore:
- i mancorrenti ai lati della traversa di testa non sono originali (e fino al 1980 non si sono visti sul modello RR); poiché sono piuttosto grossolani, li toglierò;
- il dischetto sul coperchio della camera a fumo è verniciato di rosso, anziché alluminio;
- la traversa di testa è spezzata, probabile segno di viti forzate;
- i numeri di servizio sulla traversa di testa mi sembrano dipinti (sebbene finemente) a mano;
Vista posteriore:
- la traversa sopra la carboniera è posticcia e senz’altro la toglierò (ho l’impressione che sia una delle lame paraneve montate alle estremità del telaio dell’E.428 2a serie);
- i numeri di servizio sono evidentemente dipinti a mano;
Vista da sotto:
- mancano ambedue i ganci; di quello posteriore vedo l’alloggiamento per la vite, ma non so ove fosse fissato quello anteriore;
- delle tre viti che fissano il carter al telaio, solo quella anteriore sembra originale; per quella centrale è stata verosimilmente usato un bullone a testa quadrata!
- ho dei dubbi sul biellismo: dai disegni sui cataloghi ricambi non riesco a capire se la biella di accoppiamento originale era in unico pezzo oppure in due come su questo modello.
Spero di non avere abusato della vostra pazienza. Cari saluti a tutti.
Carlo
Attraverso quanto pubblicato su RR Memory e sul forum ho cercato di farmi una sommaria erudizione e sono giunto alla conclusione che il modello potrebbe essere quello del 1957; non sono però in grado di capire, non avendolo mai smontato, se il telaio è di plastica o di metallo; poiché i numeri di servizio sembrano apposti a mano, senz’altro il modello non è del 1960 o posteriore.
Messa sui binari e alimentata, la locomotiva si muove abbastanza regolarmente, tuttavia in direzione contraria a quanto stabiliscono le norme NEM: probabilmente sono stati invertiti o la posizione del massello magnetico o l’alimentazione delle spazzole del motore.
La mia intenzione sarebbe di restaurarla coerentemente con l’epoca di produzione e compatibilmente con la disponibilità o la possibilità di rifare pezzi originali; prima di iniziare a smontarla vorrei però … sentire il parere degli esperti!
Per questo ho effettuato alcune riprese fotografiche, per ciascuna delle quali propongo alcuni commenti.
Vista laterale sinistra:
- i mancorrenti sulle casse dell’acqua non sono originali; tuttavia, vista la buona esecuzione, ho intenzione di lasciarli;
- le ruote anteriori e centrali sono state scambiate, come si vede dalla forma dei contrappesi; forse anche per questo le ruote centrali toccano un paio di decimi di mm più in basso delle altre?
- la manovella della distribuzione è stata erroneamente rimontata dietro, anziché davanti alla biella motrice;
- la biella orizzontale della distribuzione sopra alla testa a croce ha un foro in più ed è montata a rovescio (il biellismo è stato scomposto e in parte sostituito?)
Vista laterale destra:
nulla da segnalare (qui la manovella della distribuzione è montata correttamente, ma non si riesce a bloccare perché il perno è probabilmente spanato).
Vista di ¾ anteriore:
- i mancorrenti ai lati della traversa di testa non sono originali (e fino al 1980 non si sono visti sul modello RR); poiché sono piuttosto grossolani, li toglierò;
- il dischetto sul coperchio della camera a fumo è verniciato di rosso, anziché alluminio;
- la traversa di testa è spezzata, probabile segno di viti forzate;
- i numeri di servizio sulla traversa di testa mi sembrano dipinti (sebbene finemente) a mano;
Vista posteriore:
- la traversa sopra la carboniera è posticcia e senz’altro la toglierò (ho l’impressione che sia una delle lame paraneve montate alle estremità del telaio dell’E.428 2a serie);
- i numeri di servizio sono evidentemente dipinti a mano;
Vista da sotto:
- mancano ambedue i ganci; di quello posteriore vedo l’alloggiamento per la vite, ma non so ove fosse fissato quello anteriore;
- delle tre viti che fissano il carter al telaio, solo quella anteriore sembra originale; per quella centrale è stata verosimilmente usato un bullone a testa quadrata!
- ho dei dubbi sul biellismo: dai disegni sui cataloghi ricambi non riesco a capire se la biella di accoppiamento originale era in unico pezzo oppure in due come su questo modello.
Spero di non avere abusato della vostra pazienza. Cari saluti a tutti.
Carlo