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la piastrina porta-assi dimenticata...

MessaggioInviato: 3 mag 2013, 13:34
da Massimo
Sto invecchiando, probabilmente (x) , ma ricordo vagamente un particolare dei carri merce RR, creato per aumentare la scorrevolezza degli assi (vero punto di forza di RR) e che scomparve nelle revisioni economico/industriali dell'azienda.
Si trattava di una piastrina, piegata ad "U" che si inseriva in apposite fessure nel telaio e che grazie a punzonature coniche (che accoglievano le punte degli assi) aumentavano grandemente la scorrevolezza dei carri.
E' rimasta in produzione fino al 19... ?
I telai erano già in polistirolo e li ricordo (vagamente, dato che invecchio...) senza ceppi dei freni.

Qualche dritta?

Re: la piastrina porta-assi dimenticata...

MessaggioInviato: 3 mag 2013, 17:54
da Oliviero Lidonnici
Risposta (non sicura al 100% ma al 90%
Nel 1958 mio padre ed io, acquistammo il modello novità MVA (merci grigio con botti di vino) senza ceppi dei freni e con le piastrine che ti interessano.
Tra il 1959 ed il 1960 (comunque prima del 1961 quando smontammo il plastico) acquistammo il carro frigorifero C Hg (novità 1959) ed il carro-botte Mobil C Bm (novità del 1960). Ambedue questi carri hanno i ceppi dei freni. Il carro botte non ha le "piastrine". Per il carro frigo devo andare a cercare in cantina........
Devo verificare meglio, comunque penso che le piastrine metalliche, siano scomparse insieme con la presenza dei ceppi freno, dato che, in realtà vennero rifatti tutti i telai dei carri e non solo i ceppi.
QUINDI DIREI: tra il 1959 e il 1960
Saluti storici da Oliviero
Vado in cantina.....chissà se tornerò!? :cry:

Re: la piastrina porta-assi dimenticata...

MessaggioInviato: 3 mag 2013, 21:30
da Oliviero Lidonnici
Sono tornato dalla cantina horse (vivo e tutto intero). [fischse7.gif]
Confermo quanto detto: TUTTI i carri merci e le carrozze a due assi, acquistate personalmente, tra il 1957 ed il 1959/60 (almeno quindici modelli) SENZA CEPPI-FRENO hanno le piastrine metalliche con guida mozzi-ruote. Gli unici tre carri sicuramente datati perchè acquistati "prima del 1961" e dotati dei ceppi NON montano la piastrina. [lupe.gif]
Ribadisco quindi che la scomparsa della suddetta sia legata alla presenza dei ceppi che, per inciso, sottintende un telaio "modello" interamente rifatto.
Per concludere: 1959/1960
-4- da Oliviero

Re: la piastrina porta-assi dimenticata...

MessaggioInviato: 3 mag 2013, 21:43
da Dario Romani
La mia esperienza con vecchi carri Rivarossi con piastre porta-assi è stata dapprima limitata ai carri P e Ltm a telaio corto e ai vecchissimi carri F a passo lungo.
Proprio queste piastre mi hanno dato l'idea di utilizzarle per porre in opera l'asse centrale sulle carrozze a tre assi Tipo Ciy, avendo cura di fare delle asole che permettessero la traslazione laterale.
Quella che è stata la nuova progettazione di carri con nuovo telaio ha permesso l'economia di scala attraverso l'eliminazione di tale piastra.
Mi pare opportuno riportare la scansione della pagina 32 del libro "IL TRENO IN CASA" del 1963, autore Bruno Ghibaudi, editore ERI (Radiotelevisione Italiana), dove sono illustrati i nuovi carri ed un treno derrate su un plastico Rivarossi.
skn004.jpg