La scala di Rivarossi: una gatta da pelare

bisoglio ha scritto:Concordo poi senz'altro sulla necessità di aprire un nuovo thread (post, sezione,... come si dice? boh!) sull'argomento, come indicato nel precedente intervento di Massimo... visto che in questo si è parlato di altre cose che ben poco c'entrano con la Rivarossi...
Lo vuoi aprire tu, Giorgio, come "referente" del lavoro di aggiornamento del sito? Grazie, Paolo
Massimo ha scritto:Potrebbe essere un'indicazione per le produzioni più recenti e limitando solo a questi la definizione di scala corretta. Ma da una mia analisi ho scoperto che la corrispondenza alla scala esatta corrispondeva non sempre alla totalità del modello ma solo per le quote più delicate. La carrozza letti tipo P era esatta in lunghezza ma non in altezza ed in larghezza. Ma naturalmente la definizione "scala esatta HO" dovrebbe riguardare tutte le dimensioni del modello.
E' sicuramente una gatta da pelare ma credo che prima o poi bisognerà affrontarla.
Sicuramente è una gatta da pelare, ma va bene.
Con i "benefici di inventario" dovuti anche a quanto sopra citato da Max.
Questa è una nota sulle scale già presente sul sito: http://www.rivarossi-memory.it/Tecnica/Rivarossi_H0.htm
Devo dire che in questo campo (rapportare i modelli alla scala reale) sono estremamente scarso. Quindi per questa partita è più che mai necessario l'aiuto di tutti.
Mi ricordo che Italmodel misurava le scala dei modelli testai ... e bocciava sistematicamente Ruvarossi.