Sono curioso di sapere esattamente come è alimentato il Tram-way Rivarossi.
Mi pare che era alimentato da filo aereo con captazione con
Trolley in o
perteghetta in Milanese dove al vero c'era una rotellina (circa 15cm diametro al vero almeno per tram urbani map iù grande per tram interurbani nel caso ATM che rilevò la Edison) mentre con RR era a strisciamente per ragioni pratiche di miniaturizzazione.
Ma non sono sicuro se le ruote erano isolate come le locomotive o no. Perché se isolate allora non si poteva fare circolare 2 vetture tramviarie controllate indipendentemente? La tensione di alimentazione non era 0-12V corrente continua ?
Come sappiamo le vetturette RR erano modelli di tram elettrici di prima generazione di Milano, sostituite in massa verso il 1928/30 dalle Carrello (N. 1501-2002) note anche come 1500 e fuori d'Italia anche come le Peter Witt.
RR vendeva le vetturette gialle (colori Edison) poi al vero negli anni 20 in 2 toni di giallo che al vero è appliacato da qualche anno sui tram tipo 1500 ed anche articolati 4600/4700 come livrea di ritorno dopo l'arancione dal 1970 (a Milano) e prima il verde in 2 toni decretato per tutta l'Italia da zio Benito. Infatti alcune ex-Edison finirono la loro carriera in tale verde sotto ATM come la linea 32 Rogoredo (FS) - Corvetto sostituita da filovia 84 nel 1960 oggi bus 84

dal 1984. Oggi sono 2 stazioni MM3 gialla
Da ragazzo trovavo strano la vetturetta RR in verde con l'arco a [i]
lira venduto solo in confezione. Ma poi dopo gita a Roma penso che tale confezione era pensata per Babbo Natale da darla ai bambini Romani abituati a tram con archetto a Lira piuttosto che perteghetta.
Certo che l'archetto si poteva come al vero (aparte la tensione di 550-600 oggi 750 V corrente continua e non il 3000V FS / FNM (oggi Trenord)) usare con linea aerea da ferrovia.
A proposito ieri ho visto in un negozio a Chiasso fuori dalla stazione ferroviaria (non dovrei fare pubblicità di negozi) queste che ho fotografato:

- Vetture tranviarie RR in vendita di 2a mano in negozio fuori dalla stazione ferroviaria vera FFS/FS (capolinea di linee TreNord S11 e TILO S10).
Forse era un giovane modellista di 40 anni fà Svizzero abituato ai tram Zurighesi, ecc. d'epoca?
Così qualcuno sostituì la perteghetta con il pantografo RR art. 102415 per caso?
A proposito la vettura verde cosà è perché non è di certo ex-Milanese?
Milano di tram urbani ebbe solo Edison a passo corto 1800m eppoi la serie 600/700 a passo lungo 2800mm. Al vero esistono alcune modernizzate gruppo 700 usate per uso officina, sabbiera, ma anche per gite storiche e ma compresa la ricostruita 609.
Non mi pare che esistono Edison tranne frontale al museo e telaio a Desio trasformato come vagone pianale ma recentemente scomparso (?) finito nel casino Metrotranvia MI-Desio e Expo2015!
Venendo al punto: le ruote del Tramway RR erano isolate?
Grazie e
