Talgo49 ha scritto:Qui comincia il divertimento .............................
omissisOliviero Lidonnici ha scritto:Molto probabilmente i carrelli erani in Zama e si sono sbriciolati
: falso, le fiancate dei carrelli erano in plastica, già da anni.......................................
omissisAdesso tocca a tè
Gianni
Non per polemica (con Talgo49)

ma per sanare una probabile incomprensione
Approfitto della citazione di Roaringanna (e ringrazio) che ricorda come nel 1959 i carrelli delle motrici RR fossero ancora in zama.
Per essere più precisi, non tutto il carrello era in zama ma solo la gondola che detiene il perno di rotazione, agganciato al telaio. La suddetta gondola inoltre contiene gli alloggiamenti per le ruote. Sulla gondola sono avvitate le fiancate di bakelite con mera funzione estetica, simulanti sale, sospensioni e impianto frenante
[nota bene: così sono composte tutte le motrici italiane di quel periodo. Per quelle americane chiedo conferma a Roaringanna o ad altri possessori di esemplari fine anni '50]Ovviamente il deterioramento della zama rende inefficiente l’intero carrello. (Come purtroppo è capitato i miei locomotori ) e rende inutilizzabili anche le fiancate in bakelite, spaccate dalla pressione generata dalla zama deformata (e636, e424 del 1958-59

)
Ritengo quasi certo il fatto che il Nostro restauratore di FM ha dovuto intervenire su tutti e quattro i carrelli: almeno due erano andati del tutto persi (anche le ruote!) Si può vedere nella foto, che le ruote di plastica nera della folle, sono ruote da carro merci, serie economica, infatti hanno ancora i coni di alloggiamento-sale che nelle motrici RR non sono presenti perché inutili (ed ingombranti) Anche questo fatto dimostra la scarsa capacità (o il poco interesse) del Nostro a procurarsi ricambi originali o almeno più solidi (due assi Lima..

).
Gli attuali carrelli della folle sono certamente di plastica: dove li ha trovati? Ho già risposto alla domanda. Nella seconda metà anni ’60 a tutti quelli che acquistavano motrici RR e le motorizzavano, avanzava un carrello folle. Questi carrelli “inutili” si possono ancora ritrovare sui tavoli delle mostre-scambio (o te li regalano gli amici). Ben più difficile è trovare un carrello motore completo!
Riguardo ai fantasiosi carrelli della motrice taroccata, si noti come l’interasse del carrello sia inferiore a quello originale della folle: certamente non sono RR. In mancanza del ricambio originale il Nostro ha adattato carrelli di altre marche.
Sarebbe interessante conoscere, a questo punto, se la motrice ha mantenuto la motorizzazione originale dato che in RR (come per il motore ’ G’ di Lima) carrello e motore formano un meccanismo (quasi) unitario.
Ulteriore elucubrazioni riguardo ai “coperchi che chiudono i carrelli”Giustamente si è notato che i suddetti coperchi sono Rivarossi. Anche questa osservazione avvalora la provenienza da carrelli con gondola in zama che erano chiusi proprio in questo modo
Le motrici coi carrelli in plastica della generazione successiva hanno il coperchio in metallo (e senza foro) solo sul carrello motore mentre il carrello folle è tutto di plastica (vedi foto)
Quindi il Nostro, si presume, potesse avere avere un solo coperchio metallico su quattro carrelli!

- Locomotori con carrelli in plastica
Inoltre (su questo non sono certo) a me risulta che il foro sul coperchio fosse presente solo sui carrelli dotati di gondola in zama.
PS. ...Gianni ti sei divertito?
Ho vinto il premio?......aspetto di postare l'oggetto misterioso 5, l'oggetto misterioso 6, l'oggetto misterioso 7........
Cari Saluti.............Oliviero
