Il fiamma ha scritto:Si può quantificare il valore di un vecchio modello Rivarossi?......[/b]
La prima risposta che mi viene è.........NO! Ora cerco di spiegare perchè.
La valutazione di un modello (di qualsiasi marca) dipende da molti fattori: La rarità del modello (o la presunta rarità

)-lo stato di conservazione del modello, la presenza della confezione originale, la località ed il luogo in cui lo acquisti, il periodo dell'anno in cui lo compri, la nazionalità del rotabile originale che riproduce, la richiesta del mercato nel periodo in cui lo cerchi........ecc.
Per fare alcuni esempi: sul mercato romano i modelli americani tirano poco e quindi si trovano modelli anche pregiati a costi piuttosto bassi o comunque inferiori ai modelli di rotabili italiani e generalmente europei. Vi sono modelli realmente rari però poco ricercati e modelli che non sono affatto rari ma sembra siano stati mitizzati come ad esempio il pianale RR caricato con la motrice (art. CX/1 del 1960) di cui si trovano numerosi esemplari in giro ma con prezzi esagerati (oltre 50 euro) mentre altri carri coevi si vendono a 10 o anche meno. Poi è importante anche il periodo dell'anno: i prezzi salgono molto da settembre fino a Natale poi scendono per risalire lievemente verso Pasqua e crollano all'inizio delle vacanze estive.
Per il materiale Rivarossi ho poi notato che i prezzi dei modelli in scala N sono proporzionalmente superiori a quelli della scala H0 (probabilmente perchè sono più rari e ricercati da acquirenti "di nicchia".
Personalmente mi rifiuto di acquistare modelli a prezzi superiori alla media: attendo pazientemente e prima o poi trovo il modello che mi interessa al prezzo che ritengo giusto.
Secondo il mio modesto parere e in questo periodo dell'anno il modello che cerchi (se lo trovi) non devi pagarlo più di 80 o 90 euro (che comunque io non spenderei)
Saluti da Oliviero