da Max 851 » 30 lug 2022, 16:21
Ciao 3-nino. Parlo per esperienza diretta: affascinato da sempre dai tram RR, tanti anni fa riuscii ad acquistare una vettura verde "con la spina" come nuova in un curioso negozietto di Via dei Coronari, purtroppo non più esistente. Lo convertii subito al funzionamento con la linea aerea, spostando la spina, e da allora l'ho fatto funzionare chissà quante volte senza alcun inconveniente né corti circuiti. Infilando la spina nel forellino piccolo del telaio, le ruote di sinistra vengono poste in contatto con la massa metallica del telaio stesso, mentre le ruote di destra lo erano anche prima, quindi la presa di corrente dal binario avviene tramite tutte e quattro le ruote, anche meglio del tram giallo perché qui non ci sono gli anelli sulle ruote motrici. L'altro polo, prelevato dall'archetto, arriva al motore tramite la solita molletta come per il tram giallo.
Se non infili la spina nel forellino del telaio, ci credo che la presa di corrente dal binario è insufficiente perché resta affidata solo alle ruote di destra, quindi basta la presenza di un punto critico quale uno scambio o un incrocio per interrompere la marcia, soprattutto a bassa velocità.
Quello che assolutamente non si può fare, pena corto circuito, è cercare di far viaggiare sullo stesso binario un tram alimentato dalle rotaie e uno dalla linea aerea, come negli impianti ferroviari. Questo perché quando il tram viaggia alimentato dalle rotaie (spina nella boccola) il portaspazzole di sinistra è in contatto anche con l'archetto tramite la solita molletta.
Se attualmente hai un esemplare a portata di mano e ti va, fai qualche prova e poi mi saprai dire.
Buona domenica
Massimiliano