Oliviero Lidonnici ha scritto:andrea_fs ha scritto: Ah, dimenticavo, 626 e 424 girano in senso inverso, anche la 740 prima serie era così. Dovrò girare i magneti, sui primi due mi sembra che fosse semplice, sulla 740 con motore a pallini mi sa che faccio prima a invertire i fili.
Andrea
Girare i magneti porta quasi sempre ad attirare fuori i pallini (se ci sono). Meglio evitare. Il 626 però monta il vecchio tipo di motore che non mi pare fosse dotato di cuscinetto a sfere però non so se sia facile girare quel magnete. Se il tuo 424 ha il motore "a pallini" invece penso che sia più semplice invertire i quattro assi dei due carrelli anzichè smontare la cassa e mettersi a fare saldature. In alcuni modelli con carrelli metallici, poi c'è in realtà un solo filo visto che il motore ha un polo direttamente in corto col carrello ed in questo caso non si possono invertire i fili ma solo girare le ruote.
Ciao facci sapere come hai fatto
Oliviero
Succede che volte certe locomotive viaggiano con polarità opposta alle altre!
Qual'è la polarità e senso di marcia giusto?
La norma FIMF-NEM 631 http://www.fimf.it/fimf_prec/images/nem/nem631.pdf definisce il senso corretto!
In poche parole la norma prescrive che le locomotive marciano in avanti con la rotaia destra (vista dal punto di vista di un modello di guidatore in cabina antariore) alimentata con il polo +vo
Cosa facile da verificare con pile se non si ha un tester a portata di mano[/color]
Da teoria sui motori a cc (con collettore) il senso di rotazione dipende dal prodotto della polarità del campo magnetico di campo e polarità corrente nel rotore!
Quindi si può invertive il magnete o i fili di alimentazione al rotore ma NON entrambi perché come da algebra 2
negativi fanno un
positivo!
Per uno che è pratico con il saldatore è più facile invertire le connessioni dei fili al rotore (porta spazzole). Questo sarebbe il modo di fare con motori Lima compreso i famoso tipo
G.
Il problema c'è per esempio con i motori
RR dove uno dei porta spazzole è
messo a massa con una linguetta metallica che fa contatto con una delle viti di fissaggio. Tipico del motore a pallini! Questo forza ad avere uno dei porta spazzole ad essere collegato coon una particolare rotaia quindi forzando al ricorso dell'inversione del magnete.
Per l'E 626 rr e motori pre era pallini è abbastanza facile invertire il magnete, ma per motori a pallini ho trovato la dritta data da Messaggioda Rosgio47 » sabato 11 aprile 2020, 11:42 molto ingegnosa perchè allenta solo mezzo giro di vite i pallini sono ancora tenuti in sede. 
Per certe locomotive specialmente a carrelli, ma dipende dove è la massa elettrica, girare gli assi è una soluzione perché farebbero contatto con l'altra rotaia con la giusta polarità!
Bisogna vedere caso per caso ma è questione di buon senso a seguire la polarità lungo il percorso elettrico!
