elio ha scritto:....Nella mia 625 316 le due viti originali che tengono il carter metallico sotto gli assali della locomotiva erano state malamente sostituite con due viti tra loro differenti, sia come testa (una a taglio ed una a croce) che come spessore. Ho due viti originali adatte allo scopo ma, ovviamente, una delle due balla nella sede.
Elio
andrea_fs ha scritto:Ciao a tutti, elenco un'ultima possibilità, ovvero usare una vite con testa a taglio, come l'originale, ma di maggior diametro e/o lunghezza, cosa che mi è capitato di fare più d'una volta, rovistando tra ricambi e rottami vari.
Andrea
NO! evitare assolutamente di usare viti di diametro maggiore la (vecchia) plastica si spaccherebbe sicuramente!
Ma qui si sta parlando di cose vaghe senza sapere esattamente quale è il problema. Se avessi mostrato subito uno "straccio" di foto per vedere lo stato del danno e quali viti sono state usate, avresti certamente avuto una risposta valida ed esauriente. Tanto per cominciare QUALE delle tre viti (perchè sono tre visto che anche la vite che regge il bissel tiene bloccato il carter) crea problemi?
Vediamo come doveva essere. Questa è una 623.316, praticamente nuova e quindi allo stato originale:

- Come si vede le viti (originali) sono tutte e tre diverse sia per diametro che per lunghezza e sono tutte a testa spaccata.
Ora c'è da capire se le viti (non originali) che hai trovato sono del diametro giusto oppure sono più sottili di quelle RR originali nel qual caso il problema non esiste. Se invece effettivamente la filettatura (della plastica) si è spanata, l'unico modo valido è insistere a ridurre il foro con qualche mastice. Io avrei, come suggerito da Max, utilizzato collanti epossidici bicomponenti tipo "Acciaio Liquido" o "Acciaio Rapido" della Pattex e/o della Boston, ma comunque essendo il telaio in plastica perchè non provi a riempirlo parzialmente (*) con collante per polistirolo (da modellismo statico) poi attendi che la plastica si solidifichi un poco e avvita la vite senza stringere ma prima di avvitarla ungila con del grasso, poi pulisci l'eccessodi grasso con una pezzuola (la vite resterà comunque leggermente unta) e avvita delicatamente. L'unto impedirà alla vite di restare incollata al mastice non del tutto solidificato. Attendi che la plastica sia perfettamente indurita attorno alla vite, svita la vite e rimonta il carter avvitando in maniera normale.
Saluti da Oliviero
(*) Nota: non devi "riempire" di collante ma in qualche modo "verniciare" con un pennellino o uno stecchino le pareti del foro.
Se invece decidi per l'Acciaio Rapido, riempi tutto il vano e dopo solidificato fora con trapano a mano e avvita la vite autofilettante.