Carro USA Mobilgas

[requin]

Fra i vari carri con semirimorchi fatti per le USA, quello che più mi piace è il "Mobilgas"
Sitratta dell'Art. C Flat/4 Carro Pennsilvenya con semirimorchio. E' del 1959.
Ecco la foto del pezzo:

[ZioSogliolone]

ciao wolf..siamo sugli 80euretti,o mi sbaglio,qui?...

[requin]

Diciamo di si, anche se chi ce l'ha, ed è un "banchettaro" storico, che conosce la materia, può anche arrivare a chiederne un centinaio. Il più raro è il "Santa Fè", seguito a ruota dal "Mobilgas". Sugli 80 euro trovi il "Southern Pacific" nella versione giocattolo (manca il volantino del freno sul pianale e una decal); quello più "soffisticato" viaggia sui 100. E' un trittico di semi rimorchi fatti per gli USA negli anni 1957 (Southern) 1958 (Santa Fè) 1959 (Mobilgas). Ne fecero sui 1000 pezzi, non molti di più, e vennero realizzati solo un anno. Si tratta di modelli molto belli, rari, e ricercati. Io ne ho alcuni di tutti e tre i tipi, ma solo uno per tipo con scatola originale.
Li ritengo fra i più bei carri della produzione Rivarossi.
Requin.

[marklinista49]

Salve ragazzi,

Mi pare ne avessero prodotti anche di italiani con pianale a respingenti...

Marklinista49

[Massimo]

certamente! ottimizzare al massimo stampi e tecnologie era un gioco obbligato: a partire dal 1959-60 sui pianali Poz 1920 vennero montati le versioni "Agip Supercortemaggiore", una versione militare "Esercito Italiano" e con diversi telaio e cassa del mezzo trasportato anche le versioni "Cordial Campari", "Gondrand" e "Santa Fe". Sfruttando solo il telaio di quest'ultima venne approntata anche una versione adibita al trasporto del missile "Honest John".
Alcune versioni "Gondrand", "Mobilgas", "Southern Pacific" e "Agip Supercortemaggiore" dotarono le motrici stradali Fiat 682 degli opportuni semirimorchi.
Anche questi tra i più affascinanti e colorati della RR storica.

[requin]

Bravo Massimo, esposizione perfetta. Per dare un vaòlore economico agli articoli 2008 (camion Fiat giallo e rosso) dirò che: il Fiat rosso (con scatola, tutti i prezzi che scriverò sono da intendersi con scatola) lo si trova dai 25 ai 60 euro. Il Fiat giallo dai 60 ai 100 (se è nella scatola di plastica rossa col coperchio trasparente passa i 100. Ne misero pochissimi in qel tipo di scatola. Poi passarono in quella bianca, rossa e blu, con apertura a cofanetto). Quello militare, assieme al semirimorchio botte e al missile hanno un valore difficile da quantificare. Il semirimorchio "Esercito Italiano" era sia in scatola di montaggio che in scatola normale. Cambiava anche il carro; in quello economico c'era il pianale americano, in quella più raffinata il "Poz" con le decals. Valore? Dai 30 ai 120 euro, seconda le versioni e lo stato di conservazione. Il "Missile Honest John" (se integro in tutte le sue parti e con la scatola) passa tranquillamente i 100 euro. Si arriva al camion: che prezzo può avere? Io l'ho visto vendere a 130 euro, ma è una cifra esagerata. 100 euro sono il suo valore massimo. Fra i pezzi militari, si devono rammentare i pianali coi carri armati (35-50 euro cadauno), quello col camion americano (sui 70-80 euro) e quello con le Jeap (60-80 euro).
Tornando ai nostri "Poz" con semi rimorchi "Supercortemaggiore", "Gondrand" e "Campari" c'è da guardare un particolare: se i carri hanno i respingenti neri sono modelli prodotti negli anni 50; se sono di colore marrone dopo il 1960. L'ultimo nato di questi pezzi è lo "Shell" datato 1975-76. Per ultimo, ma siamo già negli anni 80, venne prodotto il semirimorchio "Rivarossi". Pezzo che con 15 euro si acquista. I carri con il pianale che ha i respingenti neri vanno dagli 80 ai 100 euro, gli altri dai 30 ai 60. Lo "Shell" ha una storia diversa, fatto in non più di 1500 pezzi, inizialmente aveva poco mercato, poi ha raggiunto cifre attorno ai 100 euro, adesso lo si trova sui 50.
Spero di essere stato utile, Requin.
PS= Nessuno di questi modelli MAI ebbe i respingenti in alluminio molleggiati. Solo plastica, nei vari colori. Il I° ad essere prodotto nel 1958 fu "Southern Pacific". Poi il "Supercortemaggiore" e il "Mobilgas" nel 1959. Tutti gli altri dopo.