Salve a tutti

[Apone60]

Ciao Luigi,per darTi una idea sui raggi delle curve,ho riprodotto il tracciato che Ti ho postato oggi con diversi raggi di curvatura,invece dei raggi 1-2-3 ho usato i raggi 2-3-4;per mantenere Ca le stesse dimensioni e non rubare spazio ai rettilinei (a parità di dimensioni la curva con raggio maggiore "ruba" spazio ai rettilinei) ho usato scambi in curva.
Come potrai notare le dimensioni,anche se non di molto,sono aumentate e con la soluzione scambi in curva sono stati necessari 11 tipi di binario invece di 8.
Le soluzioni possono essere infinite (o quasi....), il divertimento è assicurato.
Ti allego anche la geometria dei binari Hornby così Ti puoi fare un idea,naturalmente se la tua scelta cade su una altra Marca,farai riferimento alla sua geometria,in rete trovi tutto.
Saluti Gianluca

Esempio Hornby 2

Track-Geometry-PDF.pdf

Geometria Hornby

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[Luigi]

Grazie Gianluca, molto esaustivo anche se gli argomenti sono tanti ( questo lo immaginavo). Il mio non è timore di acquistare qualcosa in più, potrei sempre utilizzarlo in un secondo tempo con l'ampliamento, non voglio acquistare a caso componenti che non mi serviranno mai. Adesso se vuoi dimmi dove andare a fare la spesa (on line) negozi specializzati? su quali marche puntare sia per i componenti che per i treni, che ho già visto costano tantino. Dato che vorrei fare due linee è possibile sapere la distanza delle rotaie? Di quanto è l'incremento in ascesa di un treno, voglio dire di quanto può salire ogni metro?
Chiedo scusa ma avrò mille domande da fare.
Ciao Luigi

[Apone60]

Ciao Luigi,cercherò di rispondere ai Tuoi quesiti come meglio posso.
Per prima cosa non avere fretta di acquistare tutto subito,quello che avanza oggi non è detto possa servirTi domani....per acquistare c'e sempre tempo.
Essendo un Neofita (non Ti offendere) Ti sconsiglio di iniziare ad acquistare in rete,hai bisogno di vedere,toccare con mano,confrontarTi con persone che Ti possono dare qualche buona indicazione.

Nella Tua zona potrebbero esserTi utili questi Negozi (Con beneficio di dubbio,chiedere nel Forum se c'è qualcuno della Tua zona che può dare indicazioni):
Prato: Prato Treni (Pare ben fornito)
Firenze: Dreoni Giocattoli
Firenze Hobby Italia 2
Scandicci: Crazy Model
Barberino Val D'Elsa: La Bottega Del Modellismo

Detto questo,se per Te va bene,Ti dico come mi muoverei io per realizzare un impianto ANALOGICO (Se desideri partire subito con un impianto DIGITALE chiedi aiuto nel Forum,non è il mio "Mondo" e non mi interessa (Senza naturalmente Offesa per nessuno,apprezzo molto le nuove tecnologie ma nel mio hobby preferisco "L'Antico")

1° Definire Misure e Progetto tracciato

2° Decidere quali Binari utilizzare
Ci sono molti tipi di binari in commercio,dai più basici a quelli "Professionali" (non Ti spiego la differenza perchè si potrebbero scrivere pagine e faresti solo confusione),personalmente per iniziare opterei per 2 soluzioni:
Binario Hornby (Ti ho già inviato Geometria),è la base economica ma utilizza la Geometria Inglese che viene utilizzata da altre case più raffinate,un domani potrebbero essere sostituiti od integrati senza snaturare il tracciato.
Binario Piko (Casa Tedesca Ex DDR),ha un buon rapporto qualità prezzo ma utilizza una sua Geometria che Ti allego.

Piko 1

Piko 2

Piko 3

Piko 4

Piko 5

Piko 6

Piko 7

Quando acquisti gli scambi non Ti preoccupare dell'elettrificazione,una volta fissato il tracciato potrai decidere quali elettrificare ed acquistare motorini,pulsantiere per azionarli ed alimentatore (NB nel sistema a 2 rotaie ANALOGICO i treni e gli accessori vengono alimentati in maniera differente:I treni in CORRENTE CONTINUA E SOLO IN CORRENTE CONTINUA!!!!! onde evitare danni IRREPARABILI ai motori,mentre gli scambi ed altri accessori vengono alimentati in CORRENTE ALTERNATA.
Ci sono alimentatori di molte case e per tutte le tasche (più o meno.....),alcuni hanno la doppia uscita: in continua per i treni,in alternata per gli accessori;è una scelta soggettiva se utilizzare alimentatori separati oppure tutto in uno.
Prevedi invece i dispositivi che devono essere fissati con il tracciato (ad esempio scarpette isolanti tra una linea e l'altra o dove sono previsti semafori;passaggi a livello;sganciavagoni o altri dispositivi che devono essere solidali con il tracciato) perchè è sempre possibile aggiungerli successivamente ma francamente è più scomodo.

In relazione alla distanza tra i binari leggi questo allegato (naturalmente non ho verità assolute chiedi anche altre opinioni):

Interasse

In relazione all'incremento in ascesa di un treno personalmente mi sono fermato a Cm 2,5 x Metro,con questa pendenza sono riuscito a fare circolare il mio parco rotabile senza problemi (composto anche da alcune loco molto vecchie,molto leggere e con poca trazione),ma anche in questo caso non ho verità assolute,ben vengano altre informazioni.

A questo punto riassumendo il Tuo primo acquisto relativo a quello che va sopra il "Plastico" dovrebbe essere questo (sicuramente sto dimenticando qualche cosa ma non so cosa...):
1 Binari per il tracciato
2 Eventuali accessori solidali al tracciato
3 Chiodini adeguati per il fissaggio dei binari
4 Materiale per fare la massicciata sotto i binari (esistono rotoli di massicciata in materiale sintetico già pronto all'uso ma il vero modellista potrebbe spararci....solitamente si parte da una base di sughero in fogli da ritagliare e sagomare,successivamente si completa con pietrisco da modellismo ed eventuale tinta per invecchiarlo,vedi Tu come Ti senti di procedere.
5 Alimentatore,se vuoi fare 2 linee separate avrai bisogno di 2 alimentatori in corrente continua per i treni,mentre per gli accessori un alimentatore in corrente alternata serve tutto il plastico (ovviamente stiamo parlando di un plastico "Normale" se un domani dovesse diventare iperaccessoriato magari sarà necessario aggiungerne un secondo).
Personalmente per iniziare acquisterei 1 alimentatore in corrente continua per testare e collaudare il tracciato (anche se hai 2 linee isolate o separate puoi collaudarle,successivamente Ti spiegherò come).
Successivamente puoi decidere se acquistare un secondo alimentatore in corrente continua ed un alimentatore in corrente alternata oppure un solo alimentatore con doppia uscita.
Quando andrai in negozio per acquistare porta con Te tutte le informazioni che possono aiutare il venditore a capire le Tue esigenze.

Ovviamente quello che acquisti va montato su una base e qui posso esserTi meno utile perchè il mio mini plastico vintage ha dimensioni tali che non richiede soluzioni particolari per qualità e robustezza dei materiali,una volta definite la forma e le dimensioni dovrai chiedere aiuto nel Forum.

Esauriti questi primi interventi,Ti consiglio di postare le Tue richieste per la realizzazione nello spazio del modellismo praticato dedicato ai plastici,la sezione presentazione non è visitata da Tutti,anche perchè sino ad ora stiamo parlando dell'ABC avrai ancora mille cose da chiedere ed imparare.

Per il momento Ti Saluto,più tardi Ti parliamo brevemente del materiale rotabile da acquistare per iniziare.
Gianluca

[Apone60]

Ciao Luigi,come promesso parliamo del materiale rotabile.
Devo fare una premessa,leggendo i miei post precedenti Tu ed Altri forse Vi siete fatti l'dea che ho il braccino corto o che vado dove l'acqua è bassa; non si tratta di questo,non faccio i conti in tasca a nessuno ma nella mia Famiglia mi hanno sempre insegnato a rispettare il denaro e poco o tanto che sia se lo si guadagna onestamente costa fatica indipendentemente dal lavoro che ognuno svolge.
Secondo il mio modesto giudizio quando si inizia una nuova "avventura" il motto "chi più spende meno spende" al buio è controproducente,quando si avrà la certezza di avere veramente passione e costanza allora sarà lecito,ognuno in relazione con le proprie disponibilità,lanciarsi in acquisti ambiziosi e sfiziosi.
Il mio grande "Amore" erano le auto d'epoca (Dico erano perchè sono riuscito a realizzare i miei sogni e lì mi sono fermato),quando mi sono avvicinato a quel mondo che mi affascinava mi sono mosso con i piedi di piombo perchè non ero sicuro se sarebbe stato il "mio Mondo";quando ne ho avuto la certezza,mi sono lasciato andare per realizzare i miei sogni.
Ti dico questo non per fare "il di più" ma per dirTi che,secondo me, ogni passione va vissuta step by step indipendentemente da quanto una persona può o è disposta ad investire.
Parliamo di rotabili,come hai avuto modo di constatare,sono abbastanza costosi ed allineati nei prezzi (oramai il trenino elettrico è diventato un articolo di nicchia per modellisti e complici tirature limitate ed un po' di speculazione sono tutto tranne che economici),dirTi quali sono i migliori sarebbe per me difficile,non mi ritengo tecnicamente abbastanza competente,puoi chiedere ad Altri e probabilmente avrai differenti valutazioni perchè ogni Modellista ha una sua predilezione personale.
L'acquisto è anche in relazione all'ambientazione che darai al Tuo plastico e all'epoca ferroviaria che deciderai di seguire (in rete cerca epoche ferroviarie così Ti fai una idea).
A mio parere per iniziare,se non hai ancora le idee chiare,Ti serve un convoglio economico per testare e collaudare il tracciato;una loco,2 carrozze passeggeri a carrelli e 2/3 carri merce a 2 assali.
In questa prima fase potresti anche pescare nel mondo del treno più "giocattoloso" tipo Lima Hobby line o Piko Hobby Line.
Per esempio Lima hobby Line ha in listino la loco Hl 2302,l'estetica per un modellista è da giocattolo ma ha comunque un motore con trazione su tutte le ruote che Ti permetterebbe di testare,collaudare e sperimentare spendendo una cifra ragionevole.

Lima HL 2302

Piko Hobby è uno step superiore a Lima Hobby ed ha in listino alcune loco a prezzi abbordabili.
Per la carrozze ed i carri merce vale lo stesso discorso.
Detto questo,poi ognuno è libero di fare quello che si sente.
Scusa se sono stato un po' pedante ma come mi ripeteva Mia Madre "Chi nasce quadrato non muore tondo........";spero di esserTi stato utile in questa prima fase di approccio.
Saluti Gianluca.

[Tricx]

Intanto benvenuto anche da parte mia nel nostro Forum e....nel nostro "H0bby"

Dato che vorrei fare due linee è possibile sapere la distanza delle rotaie? Di quanto è l'incremento in ascesa di un treno, voglio dire di quanto può salire ogni metro?

Altri prima di me Ti hanno già dato esaurienti informazioni, molto importanti perchè impostate sulle produzioni attualmente in commercio.
Se però dovessi venire in possesso, magari tramite amici o conoscenti o per acquisti di "seconda mano" di materiale più datato, magari Lima o Rivarossi, Ti segnalo ad esempio, in particolare per quanto riguarda Rivarossi, il relativo "Sistema" prevedeva un interbinario di cm 7,1 in condizioni "normali", mentre in caso di inserimento di banchine di stazione ( sempre facenti parti della produzione della Casa ), l'interbinario aumentava a cm 10,5.

Anche le attuali produzioni di binari dovrebbero prevedere distanze maggiorate per inserimento di banchine di stazione e in questo caso dovresti consultare i cataloghi delle relative Case produttive.
In alternativa è però possibile autocostruirsi una banchina delle dimensioni "giuste", su misura al caso che ci si trova ad affrontare: in fondo basta un semplice pezzo di compensato di adeguato spessore....

Per quanto riguarda la percentuale di pendenza di una linea ferroviaria, sia nel reale, sia nel modellismo, che io sappia, quella massima è del 30 per mille (nel reale), ovvero del 3% nel modellismo. In parole povere un massimo di 3 centimetri per metro di sviluppo binari.
Pendenze maggiori, specie nel reale, sarebbero appannaggio di ferrovie a cremagliera.
Nel modellismo, a causa spesso di motivi di spazio, spesso, specie in passato, si è derogato a tali regole con incrementi "di compromesso" che, se non troppo contenuti, rischiano di diminuire la possibilità di convogli di lunghezze più adeguate e di conseguenza il "realismo" complessivo.

Saluti.
Riccardo.

[FNM600]

Vedo che Apone ti ha dato già vari consigli su binario e prima dotazione di treni. E concordo con lui.
lo stesso per soldi.

Per i binari ho notato che ha suggerito il binario a sezioni (quello che PECO chiama SeTrack) piuttosto che i flessibili (quello che PECO chiama Streamline).
I flessibili sono più realistici e flessibili , ma richiede abilità in posarlo e tagliarlo su misura.
Ho un pallino per la PECO ma sono fatti bene e non cari almeno in GB, non sò qui con importatore. A proposito è Vitrains è l'importatore in Italia.
La loro geometria è quella Inglese come Hornby ma fatti ancora in Gran Bretagna ancora EU per poco! e non Cina. Penso lo stesso per Piko in UE! Insomma PEKO PICO ?! Si pronuncia lo stesso in English Scusami la battuta!

Per la distanza tra coppia di binari in corsa è data automaticamente dagli scambi (vedi geometria). La distanza di 67mm circa è più larga del realistico tipo 50mm. Ma bisogna tenere conto delle spanciature di carrozze lunghe su curve strette.
Nel caso PECO, Setrack usa 67mm e Stream line usa 51mm dove si và per raggi più larghi.

Parte elettrica malgrado che sia ingegnere elettrotecnico sono ancora per analogico per piccoli plastici con pochi treni in circolazione.
Le centraline hanno un costo notevole iniziale per possibilità che non verranno sfruttate in piccoli plastici. In seguito puoi pensarci.
Comunque avere alcune sezioni isolate (la solita scarpetta di plastica invece di quella di metallo) non è difficile con interruttori a bassa tensione 12V e filo unipolare elettrico per facilmente parcheggiare più locomotive locomotive.
All'inizio predisponi le scarpette isolanti e collega tutti i fili insieme senza interruttori per cominciare per semplicità.


Vedo che abiti in una cittadina e non sei messo male per negozi e forse anche clubs visto che Pistoia e Firenze non sono lontane. Meglio di me a Como dove dovrei andare a Chiasso in CH o Milano.

Con le geometrie date penso che c'è da fare un disegno in scala dico 1:10 su carta da disegno con squadra, goniometro e compasso per il tracciato. Ma anche carta quadrettata che a scuola è oggi 5mm al quadretto va bene. Magari fai rettangolini di carta di piantine di vagoni per vedere ingombri e lunghezze di binari di ricovero sempre la stessa scala. Largezza circa 36/10mm e lunghezza come da cataloghi/10 .
Se sai usare il CAD usa pure quello, ma carta e matita van bene lo stesso.
Poi decidi se ti piace il tracciato se riesci a visualizzare poi vai a comprare il materiale.
Intanto c'è da visitare il brico per il legname a meno di non averlo di già a casa per il basamento da costruire.

Auguri

[Luigi]

Prima di tutto i ringraziamenti per la pazienza dimostrata - Arone - Tricx e fnm600.
Tanta carne al fuoco, forse anche troppa, vedremo dove vado a finire. La cosa che più temo è la parte elettrica (a mala pena so sostituire una lampadina). Chissà quante volte faro saltare il salvavita.
Vorrei dire a FNM600 che difficilmente prenderò in mano un goniometro, mi considero un artista (autoreferenziale) matita e pennelli sono i miei arnesi. Farò un disegno, un diorama secondo la mia fantasia e poi cercherò con un semplice metro di riportarlo sul supporto. Una cosa non ho chiara, tra le tante, facendo due linee (merci e passeggeri) nella realtà viaggiano su piani differenti o non è importante? Il supporto sarà di compensato 1cm. 2cm.? In pratica si stendono i binari e poi gli si costruisce intorno un ambiente? Da alcuni anni mi sono abituato ad acquistare i miei fabbisogni su internet (nei negozi tradizionali vado solo a vedere ciò che mi interessa) mi sembra di capire invece che per il fermodellismo vi rivolgete ai negozi specializzati?
Dovrò cercarmi anche un glossario per comprendere bene le voci usate, per esempio cos'è la scarpetta?
Un'altra cosa che non ho ben compreso e se i binari di diverse marche sono compatibili tra di loro o meno.
Un saluto a tutti
Luigi

[Apone60]

Ciao Luigi,stai mettendo a dura prova le mie inadeguate conoscenze tecniche.........scherzo! è un piacere se posso essere utile nel mio piccolo.
Come Ti ho già detto vai con calma e segui un programma,non Ti preoccupare in anticipo di eventuali difficoltà future (quando sarà il momento dell'impianto elettrico farai un post nella sezione plastici e vedrai che Ti sarà dato l'aiuto che necessiterai,vedrai che è molto più semplice di quanto credi).
Rispetto Le Tue Qualità Artistiche ma in relazione al tracciato,prima o poi,sarai costretto a fare i conti con la Geometria anche se utilizzerai binari flessibili.
In generale,passeggeri e merci viaggiano sulle medesime linee,unica eccezione le linee dedicate esclusivamente alla alta velocità passeggeri.
Per la costruzione della base,come Ti ho già anticipato,prima definisci la forma e le misure (legate allo sviluppo del progetto del tracciato) poi chiedi lumi nel Forum,ci sono persone che saranno in grado di consigliarTi al meglio,però devi fornirgli dei dati certi.
Si si stendono i binari e si costruisce intorno,naturalmente quando stendi i binari devi avere ben chiaro dove posizionare le eventuali stazioni,gallerie,ponti per avere successivamente lo spazio utile per costruire il paesaggio.
No,non ci si rivolge solo a negozi specializzati,ma nel Tuo caso è meglio,devi iniziare a "masticare" la materia,a toccarla,quando avrai preso dimestichezza potrai acquistare in rete con più tranquillità.
Il modellismo non è una scienza perfetta,non puoi fare una lista della spesa teorica,acquistare e in quattro e quattr' otto montare il tutto,sai quando inizi ma non sai quando finisci,ci vuole tanta,tanta passione e pazienza anche per anni.....
Le "Scarpette" o giunzioni sono quelle che Ti permettono di unire 2 sezioni di binario,ve ne sono di 2 tipi:
Quella Standard (nei binari a sezione sono già presenti,in quelli flessibili le devi inserire dopo avere tagliato il binario a misura)) servono per unire fisicamente le sezioni di binario e condurre la corrente da una sezione all'altra.
Quelle Isolanti servono per unire fisicamente le sezioni di binario ma isolano elettricamente una sezione dall'altra (servono per isolare 2 linee collegate con scambi ma alimentate indipendentemente l'una dall'altra,servono per i "binari morti" dove puoi lasciare parcheggiate loco mentre una altra circola in linea,servono dove inserirai eventuali semafori nella linea,etc.),guarda gli allegati.

1 binario

2 Scarpetta Standard

Scarpetta Isolante

I criteri base per identificare i binari sono fondamentalmente 2:
1°L'altezza del profilato metallico del Binario
2° La Geometria per i binari già in sezione (quelli flessibili lasciano più libertà ma non pensare di poterli plasmare come la creta,alla fine bisogna sempre fare i conti con i raggi di curvatura,gli interassi,etc.)
Nella scala h0 le altezze dei binari in commercio più comuni sono:
Codice 100 (100 millesimi di pollice)=millimetri 2,54 sono i binari basici,aborriti dai modellisti puri e duri perchè sono assolutamente fuori scala con i binari reali;hanno il vantaggio di consentire l'utilizzo di rotabili molto vecchi con "bordini ruote" alti e fuori scala e penso siano più economici da acquistare (gli Hornby e Piko che Ti ho indicato nei precedenti post sono codice 100);io per esempio,amando i rotabili vintage sono obbligato ad usare il codice 100.
Codice 83 (83 millesimi di pollice)=millimetri 2,10
Codice 75 (75 millesimi di pollice)=millimetri 1,90
Sono più aderenti alle misure reali ma consentono la circolazione di rotabili moderni con "ruote e bordini ruote" in scala esatta (I "bordini ruote" dei rotabili vecchi toccano sulle traversine del binario impedendo la circolazione),i modellisti,a volte,li utilizzano tutti e due sul medesimo plastico per differenziare le tipologie delle linee ad imitazione del vero (Linee principali,linee secondarie,depositi,linee private,etc.);credo siano più costosi ma non sono sicuro.
Delle Geometrie Ti ho già parlato.
Riassumendo:In linea di massima Tutti i binari di marche diverse con lo stesso codice possono essere abbinati (se non erro Piko codice 100 ha un profilo diverso ma fornisce scarpette studiate per abbinare con altri binari codice 100),rimane il fatto che,se usi binari già sezionati,avrai probabilmente a che fare con geometrie diverse e questo per una persona con poca esperienza è una ulteriore complicazione.
Mischiare codici differenti,se mi permetti,al momento non mi sembra una cosa sensata.
Fossi in Te,"Battezzerei" una Marca,userei un codice 100 con binari sezionati e relativa geometria,integrandoli con binari flessibili dove la geometria non ti permetterebbe di creare situazioni un po' particolari.
Come si suol dire:Fai Tu...
Saluti Gianluca

[Tricx]

Una cosa non ho chiara, tra le tante, facendo due linee (merci e passeggeri) nella realtà viaggiano su piani differenti o non è importante?

In parte Ti ha già risposto anche Apone: in pratica ( nel reale e nel modellismo, che di quello e la rappresentazione ), passeggeri e merci viaggiano sugli stessi binari e non vi sono linee esclusive e dedicate, salvo le recenti ( realizzate negli ultimi anni ) e specialissime "Alta Velocitò".

Quest'ultime, però, nel modellismo, le ritengo decisamente poco appetibili, in quanto dovrebbero implicare grandissimi spazi. lunghissimi rettilinei, per poter avere un senso realistico.
E la cosa non si concilia quindi con un tracciato ( specie di tipo "tradizionale", "chiuso".....cioè ad esempio i tipi di tracciato già mostrati nei messaggi precedenti ), che dovrebbe stare nei limiti di una stanza , pur ampia, di un'abitazione.
Al massimo quindi con tale tipo di linee, nel modellismo, possono cimentarsi solo Associazioni e Club di appassionati, che mettono insieme un discreto numero di "moduli" standardizzati uno in fila all'altro, xllestendo il tutto specie in occasioni di mostre e rassegne modellistiche, utilizzando grandissimo spazi espositivi.

Quanto alle linee più "tradizionali", quelle a doppio binario hanno appunto i binari che corrono paralleli sullo stesso piano, con le distanze di interbinario che Ti sono state in precedenza indicate.

Nel modellismo, possibilmente con distanze di interbinario leggermente maggiori, è pur possibile posizionare due linea parallele (in pianta) eventualmente ad altezze diverse, in quanto magari una delle due la si copre sotto una galleria. mentre l'altra resta in vista, creando così le relative diversificazioni del tracciato e del paesaggio.

....mi sembra di capire invece che per il fermodellismo vi rivolgete ai negozi specializzati?

Non necessariamente, ma come già detto da altri, la cosa implica un minimo di conoscenze che mi pare Tu non abbia.
Infatti una cosa è vedere del materiale da acquistare su una schermata video, che nessuna descrizione potrà mai completare, se non si conosce almeno in parte quei prodotti....
Ben altra cosa è poter vedre e "toccare" con le proprie mani quegli oggetti.
E poi il consiglio del negoziante, che può vedere nel dettaglio il caso pratico e le esigenze del cliente, diventa a questo punto piuttosto importante.... e ciò a maggior ragione in un caso come il Tuo, con i mille dubbi che affliggono un principiante.

In ultima analisi, leggendo il tenore delle tue domande, ritengo che la cosa migliore per Te sarebbe quella di acquistare uno "start-set", una confezione di avvio ( del tipo e marche che Ti sono già state variamente indicate ), confezioni che generalmente contengono una locomotiva, alcuni vagoni merce o passeggeri ed un certo numero di binari, che normalmente vanno a comporre un semplice ovale, oltre, il più delle volte il relativo trasformatore-alimentatore.
Tu magari pensi che è riduttivo! Intanto cominci a vedere le cose nelle tue mani, ad impratichirti, a montare l'anello di binari, magari anche sul pavimento o su un tavolo, a montarne i collegamenti elettrici.
Magari all'inizio puoi persino evitare di inchiodare il tutto.... prima cominci a capire come funziona, a leggere le istruzioni ed eventualmente i cataloghi della Casa produttrice che il negoziante Ti potrò fornire, in modo da poter progressivamente aumentare il bagaglio delle Tue conoscenze.

A quel materiale iniziale potrai poi aggiungerne altro, in modo da ampliare e completare man mano i tuoi progetti.

...Dovrò cercarmi anche un glossario per comprendere bene le voci usate,...

Sulle "scarpette", cioè l'elemento di congiunzione delle sezioni di binario Ti è già stato detto: normalmente sono in metallo, mentre quelle per "sezionamento elettrico" sono in plastica/gomma.
Ed anche sulla compatibilità del materiale delle diverse Case ( che operano in corrente continua e non alternata "a tre rotaie" cioè Marklin ) si può sostanzialmente rispondere affermativamente, con l'avvertenza però che il "fungo" delle rotaie deve essere della stessa "altezza" ( codice) rispetto al piano delle traversine.
Per quanto riguarda il "glossario", se Ti dico la frase: "...spostato il macaco, un caimano, spinto da una sogliola, passando accanto alla marmotta, ha incrociato una tigre ed una tartaruga..." che cosa hai inteso ?... ( a parte il fatto di aver pensato che io sia ubriaco...) ?
... e buona riflessione.

[Luigi]

Molto divertente il macaco di Tricx
Adesso parto, nel senso che mi do da fare, vediamo cosa esce fuori e che non sia uno spreco di denaro.
Poi ve la racconto.
Saluti a tutti. e sopratutto AUGURI di BUONA PASQUA!
Luigi