Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
14 apr 2020, 1:42
da Oliviero Lidonnici
ARGOMENTO SPOSTATO DA ALTRA SEZIONEState trascurando le auto d'epoca!
Quindi pongo rimedio con qualche modellino

- A sinistra Una Yatming Spyder, a destra una Bentley 4,5 litri del 1932, dell'italiana Brumm, serie Oro

- Una possente Lancia Dilambda del 1930 (Norev 1:43)
Saluti da Oliviero
PS: altra immagine della Bentley della Brumm

- La Bentley 4.500 del 1932 con la scatola Serio Oro della Brumm
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
14 apr 2020, 2:04
da Oliviero Lidonnici
Vediamo altri modelli di auto d'epoca:
ALFA ROMEO 8C 2300 del 1931 (modellino in scala 1:43 della Metro)

- Questa potente auto vinse la 24 ore di Le Mans del 1931 (E.Howe - H.Birkin)

- L'Alfa 8C vista dal retro. La sigla identifica le caratteristiche del motore dell'auto: 8 cilindri di 2300 cc di cilindrata

- Altra immagine dell'Alfa Romeo 8C
FIAT 508 S BALILLA SPORT del 1933 (modellino in scala 1:43 della Norev)

- La versione spyder della famosa Balilla

- La piccola sportiva Fiat vista di fianco

- Ancora la 508 S Balilla vista dal retro
Saluti da Oliviero
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
16 apr 2020, 0:55
da Oliviero Lidonnici
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
20 apr 2020, 2:44
da Oliviero Lidonnici
La mia collezione di auto 1:43 è purtroppo molto disordinata e stavo dimenticando uno dei modelli più significativi:
ALFA ROMEO 6C 1750 del 1930

- Questa macchina con alla guida Tazio Nuvolari vinse la Mille Miglia del 1930

- Il modello in scala 1:43, ben realizzato e dettagliato è della Metro

- Altra inquadratura dell'Alfa Romeo 6C 1750
Saluti da Oliviero
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
21 apr 2020, 1:12
da Oliviero Lidonnici
La mia collezione di modellini 1:43 è davvero caotica

(peggio di quanto ne fossi consapevole

) e necessita di essere ordinata e catalogata

- Caos nello studio (a sinistra) e delirio in salotto (a destra) occorre porre rimedio in tempi brevi prima di esaurire la pazienza della moglie
In verità ho presentato finora i modellini in modo abbastanza casuale (come mi capitavano tra le mani

). Ho pensato dapprima di cancellare tutto e ricominciare da capo ma quel che è fatto e fatto e ripartiamo da qui

.
A parte alcuni pezzi di un certo pregio (e costo!) la maggior parte sono modelli ben fatti ma commerciali, quindi ho deciso di presentarli in base alla cronologia delle auto che rappresentano, mettendo in secondo piano la marca e la eventuale rarità o pregio del modellino.
Iniziamo quindi dall'automobile più vecchia e ... andiamo avanti nel tempo:
BUGATTI ROYALE coupe de ville 1928 (Auto Elitè . scala 1:43)

- Bugatti Royale del 1928: era un modello oggi diremmo "al Top di gamma" una macchina per ricconi realizzata per pochissimi

- Il modellino tolto dalla basetta si presenta comunque imponente

- Le rifiniture del modellino non sono eccellenti ma le proporzioni rispetto al reale sono comunque ben realizzate
Le portiere sono apribili dotate di cerniera a scatto molto robusta

- Era un automobile basata ancora sul concetto della carrozza, il cocchiere...pardon! autista, quando piove si bagna mentre i signori, all'asciutto, osservano la pioggia protetti dal tetto vetrato.

- Il cofano si può sfilare per vedere il potente doppio propulsore marchiato "Bugatti"

- Il modello è "enorme" se confrontato con la minuscola "Balilla": ambedue i modelli sono in corretta scala 1:43 e la differenza rispecchia la realtà

- Altro confrotto tra la "Reale" Bugatti e la "plebea" Balilla
(torneremo a parlare della piccola Fiat del 1932 in seguito)
Saluti da Oliviero
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
21 apr 2020, 8:20
da Max 851
Ciao Oliviero, compimenti per la collezione che mi sembra di tutto rispetto. Non so se si tratti di una leggenda o se corrisponda a verità, ma ricordo di aver letto una volta, a proposito della Bugatti Royale, che alla fine, visto il numero veramente esiguo di esemplari che riuscirono a vendere, decisero di utilizzare i motori già prodotti per realizzare dei locomotori ferroviari.
Massimiliano
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
21 apr 2020, 20:35
da Oliviero Lidonnici
Si è vero, Bugatti nel 1932 iniziò la produzione di automotrici ferroviarie, sfruttando appunto i potenti motori ( della cilindrata di ben 12.700 cc) che aveva progettato per la Tipo 41 "Royale". Realizzò 88 convogli, caratterizzati dalla notevole velocità (per l'epoca) di oltre 170 Kmh

- Automotrici Bugatti (esemplare restaurato)
Saluti da Oliviero
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
22 apr 2020, 2:17
da Oliviero Lidonnici
Max 851 ha scritto: a proposito della Bugatti Royale...... decisero di utilizzare i motori già prodotti per realizzare dei locomotori ferroviari.
Massimiliano
Sempre in riferimento alla domanda di Max, ho trovato del materiale documentario
più affidabile riguardo a quanto suddetto:
Iniziamo dalla foto d'epoca:

- Automotrice Bugatti (1932)
DATI:
Composizione: 1B1 +1B1 (2 carrelli a quattro assi di cui quelli centrali di trazione)
Scartamento: 1435 mm.
Lunghezza 22,30 m.
Velocità massima in prova: 196 Km/h (Record mondiale anno 1933)
Velocità massima in esercizio: 159 Km/h
Motori: 4 Bugatti Royale (200 CV x 4)
Alimentazione: miscela di benzolo, alcol e benzina
Esemplari costruiti: 76 (4 versioni prodotte)
Saluti da Oliviero
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
23 apr 2020, 21:36
da Oliviero Lidonnici
Riprendiamo il discorso delle auto
FIAT 508 "BALILLA" 3 marce 1932 (Grani & Partners Special Edition - scala 1:43)

- La Balilla, costruita a partire dal 1932 inizialmente con cambio a tre marce portate poi a quattro.
Venne prodotta in 110.000 esemplari

- Il modellino in scala 1:43, visto dal retro

- La Balilla era una piccola utilitaria la vediamo a confronto con la lussuosa Lancia Dilambda prodotta a partire dal 1930

- Ancora il bel modello 1:43 della Lancia Dilambda, che avevamo già visto, qui fotografata dal retro
FIAT 508 BALILLA BERLINETTA - 1935 (Starline Models -scala 1:43)Il telaio e la meccanica della Fiat 508 diedero vita a numerose versioni come la Spider (che abbiamo già mostrato)
e questa versione coupè, definita "BERLINETTA"

- Questa è la versione competizione della 508 Berlinetta che parteciò a numerose gare tra cui la Mille Miglia del 1936
(...ma con modesti risultati)

- Ancora la Fiat 508 Berlinetta del 1936, vista da dietro
FIAT 500 "TOPOLINO" 1936 (Grani & Partners - scala 1:43) La famosissima piccola utilitaria della Fiat, detta anche 500 A, fu pensata per "motorizzare tutti gli italiani"
Effettivamente venne prodotta in ben 500.000 esemplari tra il 1936 ed il 1955 quando fu sostituita dalla Fiat 600.

- La Fiat 500 A detta comunemente TOPOLINO

- La stessa vista da dietro permette di notare il volume della ruota di scorta sporgente dal piccolo bagagliaio
Saluti da Oliviero
CONTINUA
Re: Macchine d'epoca 1:43

Inviato:
24 apr 2020, 10:22
da Max 851
Ciao Oliviero, sempre più interessante la tua collezione!
Mi permetto di aggiungere qualche informazione sulla mitica Topolino, auto di cui sono appassionato da sempre.
In effetti venne costruita tra il 1936 e il 1955 in circa 520.000 esemplari, suddivisi in tre serie:
- la prima chiamata comunemente "A" anche se per la Fiat fu sempre e solo la "500", con la carrozzeria del modello che hai presentato e il motore a valvole laterali da 13 CV, nelle versioni berlina (a tetto chiuso), trasformabile (a tetto apribile, ben più diffusa) e furgoncino, i primi 46000 esemplari con la c.d. "balestra corta" e quelli successivi con normali balestre posteriori semiellittiche;
- la 500 B, questa volta la denominazione è ufficiale, nel 1948/49, con una carrozzeria praticamente uguale alla precedente salvo piccoli dettagli, ma con il nuovo motore a valvole in testa da 16,5 CV, solo 3,5 CV in più che sembrano pochi con gli occhi di oggi, ma che all'epoca facevano un po' la differenza. Con questa serie nasce anche la versione "Giardiniera" con porte e fiancate in legno come le station wagon americane dell'epoca;
- nel 1949 esce la 500 C, rinnovata nel motore (testata in alluminio anziché in ghisa) e soprattutto nella carrozzeria, ora con i fanali incorporati nei parafanghi. Anche questa serie offre le versioni berlina (fino al 1952), trasformabile, furgoncino e giardiniera, quest'ultima sostituita nel 1952 dalla celeberrima "Belvedere" interamente metallica, i cui ultimi esemplari sono usciti dalle catene di montaggio nel gennaio del 1955 dopo che le altre versioni erano già state tolte di produzione, e che è stata una presenza costante sulle nostre strade almeno fino ai primi anni 70.
Scusate se sono andato OT, ma...al cuore non si comanda!
Massimiliano