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Vi presento qui di seguito un giocattolo antico in latta litografata e parti in ottone, prodotto tra il 1900 e il 1910 dalla famosa ditta germanica Hess.





Questo bel giocattolo è piuttosto semplice nella costruzione, ma anche dotato di un meccanismo piuttosto particolare: la nave si muove sul pavimento o sul tavolo grazie all'azionamento del volano in ottone, piuttosto pesante, messo in rotazione con le dita pollice e indice, che agiscono sul pomello che si vede a lato (come una trottola). La trasmissione del moto avviene semplicemente per attrito radente, esattamente come nella ferrovia tra binario e ruota in metallo, tra il perno del volano di diametro 3mm e la circonferenza delle ruote motrici di diametro 45 mm. Per fare un giro di ruota sono quindi necessari 15 giri del volano. La terza ruota posta a prua è montata con il perno disassato di 5 mm, quindi ad ogni giro della ruota anteriore la nave simula un moto di beccheggio di circa 10 mm.







Le dimensioni del giocattolo: lunghezza totale 245 mm, baglio massimo 50 mm, altezza massima 70 mm.
Due parole sulla storia della Hess: questa ditta non così nota come altre grandi marche, è però assai più antica delle sorelle più celebri. Nacque a Norimberga nel 1824, producendo semplici giocattoli in latta. Fu tra le prime, se non la prima in assoluto, a produrre trenini in latta da pavimento (Bodenläufer), privi cioè di qualsiasi sistema di binario ed anche di motorizzazioni di alcun genere. Attorno al 1875 introdusse per prima i meccanismi con motore ad orologeria o a molla.

Questo giocattolo appartiene al periodo della terza/quarta generazione aziendale, quindi 1900/1910, ed è sicuramente abbastanza raro, soprattutto in condizione come nuovo ed in scatola originale. La ditta ha cessato l'attività nel 1932, dopo 4 generazioni. Mi è capitato di osservare in asta su Ebay una nave di questo stesso fabbricante, molto simile ma leggermente più grande, con una lunghezza di 32 cm e due fumaioli, che era stata posta inizialmente in vendita a 450 euro, per poi essere aggiudicata se non ricordo male a 368 euro.
Per quanto ne so, questa marca non ha mai prodotto navi galleggianti ma esclusivamente giocattoli più semplici da pavimento. Il soggetto rappresentato da questo giocattolo era una classe di cannoniere fluviali o costiere tedesche di piccolo tonnellaggio, attorno alle 160/200 t, in servizio tra gli anni 1890 e 1907 nella Marina da guerra tedesca.

Colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti per un felice nuovo anno, che, speriamo, sia più felice di quello che sta terminando in questi giorni e che tante limitazioni ci ha imposto.
Cari saluti!

paolo

Complimenti Paolo è un vero pezzo da museo ! Ottimamente conservato per la sua veneranda età e presenta pure la sua confezione dell'epoca!!
Non mi intendo assolutamente di antichi giocattoli di latta ,ma mi affascinano ho letto con grande piacere il tuo chiaro riassunto sulla storia di questo marchio a me sconosciuto.
Certamente puoi dire di avere un pezzo molto raro nel suo genere!!
ammirati e stupiti berto75 e buona prosecuzione di feste!

berto75 ha scritto:Complimenti Paolo è un vero pezzo da museo ! Ottimamente conservato per la sua veneranda età e presenta pure la sua confezione dell'epoca!!
Non mi intendo assolutamente di antichi giocattoli di latta ,ma mi affascinano ho letto con grande piacere il tuo chiaro riassunto sulla storia di questo marchio a me sconosciuto.
Certamente puoi dire di avere un pezzo molto raro nel suo genere!!
ammirati e stupiti berto75 e buona prosecuzione di feste!

Ciao Berto! Mi fa piacere che apprezzi questo pezzo. In effetti è un dei più antichi che possiedo. In tema di navi militari la Hess ha fatto un bellissimo giocattolo che era così composto: una corazzata in latta con motore a molla e ruote lunga circa 20 cm trainava una squadra di incrociatori lunghi circa 10 cm e disposti a ventaglio in una o due file di tre collegati alla nave principale tramite fili di acciaio. Questo giocattolo è stato poi copiato quasi identico dalla ditta George Carette (1889-1917). Avevo una foto di questo giocattolo, l'ho cercata in libri e riviste ma purtroppo non sono riuscito a trovarla. Se la troverò la pubblicherò volentieri qui di seguito!
P.s. non ci hai più detto nulla dei modellini navali della guerra civile americana che volevi costruire. Che ne è stato?

Coccobill 62 ha scritto:[q In effetti è un dei più antichi che possiedo. In tema di navi militari la Hess ha fatto un bellissimo giocattolo che era così composto: una corazzata in latta con motore a molla e ruote lunga circa 20 cm trainava una squadra di incrociatori lunghi circa 10 cm e disposti a ventaglio in una o due file di tre collegati alla nave principale tramite fili di acciaio. Questo giocattolo è stato poi copiato quasi identico dalla ditta George Carette (1889-1917). Avevo una foto di questo giocattolo, l'ho cercata in libri e riviste ma purtroppo non sono riuscito a trovarla. Se la troverò la pubblicherò volentieri qui di seguito!
P.s. non ci hai più detto nulla dei modellini navali della guerra civile americana che volevi costruire. Che ne è stato?

Quindi la HESS con questa originalissima soluzione (per l'epoca poi!) avrebbe prodotto un intera squadra navale in movimento:-o !! SE ti dovesse capitare di trovare una foto la vedrei molto volontieri ! Al di là dei trenini che sono la passione dominante mi piacciono in genere tutti i vecchi giocattoli !
Per quanto riguarda i modellini navali della guerra civile al momento ho lasciato tutto in sospeso ,per il semplice fatto che ,ora come ora ,non mi fido molto a ordinare e comprare in america dato che là la situazione epidemiologica del covid è veramente fuori controllo e magari l'oggetto mi arriva contaminato (nell'eventualità neanche troppo remota che il venditore fosse positivo asintomatico che so maneggia l'oggetto o ci respira sopra..) e in più il lungo viaggio nella carlinga degli aerei .. .sarò esagerato , ma la prudenza non è mai troppa ... se compro qualcosina su e bay per ora mi limito al mercato nostrano e a oggetti piccoli .
paranoici berto75

Ciao Berto, riguardo alla pandemia ed ai rischi di ricevere pacchi postali contaminati ti invito a non farti prendere dall’angoscia. Ti racconto la mia esperienza naturalmente senza pretendere che sia una regola generale: io ho continuato a ricevere pacchi e pacchetti da Germania ed Inghilterra negli ultimi 12 mesi. Sono d’accordo con te che l’America e l’Inghilterra stanno molto peggio di noi ora come ora, ma credo che i rischi nel ricevere un pacchetto proveniente da Stati uniti o Inghilterra o una città qualsiasi italiana siano pressoché i medesimi. Se c’è una contaminazione questa è presente sull’involucro esterno del pacchetto che potrà essere disinfettato adeguatamente con un po’ di alcol non appena lo ricevi, mentre per il contenuto i tempi della spedizione, che sono normalmente compresi tra 1, 2 o tre settimane sono sufficienti a far perdere al virus la capacità di infettare. Se non ti fidi del tutto basta lasciare il pacchetto una decina di giorni a riposo prima di aprirlo.
L’unica cosa imprevista che mi è capitata ultimamente è stato un pacco in arrivo dalla Germania che è tornato al mittente perché troppo grande: la posta tedesca o quella italiana per un regolamento misterioso non fanno passare pacchi con un lato maggiore di 60 cm, mentre due pacchi rispettivamente da 55 × 40 e 40 × 30 sono passati ed arrivati regolarmente a casa mia giusto ieri. Chissà perché il virus dovrebbe abitare i pacchi grandi invece che quelli piccoli...

Come promesso pubblico due illustrazioni del Giocattolo rappresentante la squadra navale in latta della ditta Hess:







Il giocattolo come detto fu prodotto negli anni 1905-1910 in diverse combinazioni con 2, 4, 5 o 6 navi trainate dalla corazzata con motore a molla ed asse anteriore eccentrico per simulare il moto di beccheggio come anche sul Giocattolo che ho presentato.

Saluti a tutti Paolo