ferramatori.it

Salve forum,

se questa cosa è già nota me ne scuso in anticipo e potete cancellare o unire la discussione con altre vecchie...

Ho comparto da un sito spagnolo una di quelle "famose" D342 in livree "strane", in questo caso è quella rossa tedesca, e stamattina appena mi è arrivato il pacco l'ho aperto e come al solito ho provato a vedere se funzionava... cosa che ovviamente non faceva... nessun segno di vita.

Allora ho provato ad ungere un po' senza smontare nulla... ma niente... a quel punto ho tolto il carrello con il motore G dal telaio e l'ho aperto per controllare lo stato delle spezzaole e dell'indotto... ma mi sono accorto di una cosa (per me) strana.... eccola:









Il motore non ha le classiche molle che spingono i carboncini ma ci sono queste semplici linguette di metallo che strisciano direttamente sull'indotto...

Va bene che erano locomotive economiche da starter set... ma hanno voluto davvero risparmiare su tutto eh!!!!!

Io ho provato a cercare info sul forum, sul sito Lima tribute etc ma non ho trovato nulla su questa iper semplificazione del motore G...

Per completezza... il motore ovviamente non funziona...

Ho pulito l'indotto... carteggiato con carta finissima per togliere l'ossidazione... prima era nero... adesso è tornato color rame "vivo"... ho tolto tutti i residui che c'erano, ho pulito le "spazzole"... ma niente... il motore sotto tensione si sente che "vibra" ma di girare non ne vuole sapere... nemmeno dandogli tensione direttamente sulle "spazzole" per bypassare i contatti delle ruote (anch'essi in condizioni abbastanza pietose)...

Avete suggerimenti per provare a rianimarlo?

A parte la "orripilante" scoperta, hai fatto:
1- lucidato il rame del collettore con carta abrasiva umida almeno grana 1000, meglio con pietra pomice
2- pulito le cave tra le tre piastre del collettore con una lama sottile
3- provato la continuità degli avvolgimnti con un tester
4- provato se il magnete è ancora magnetizzato
5- provato a togliere i primi due ingranaggi intermedi
6- provato a togliere le ruote
7- alimentato a più di 9 volt
8- misurato la corrente assorbita
9- controllato le saldature degli avvolgimenti sul collettore
10- che le pseudo spazzole tocchino realmente il collettore

Caro Worbax buondì:
Allora : fermo restando i suggerimenti sempre molto validi di Marco , io ti posso assicurare con assoluta certezza che una cavolata così Lima non l'avrebbe mai fatta! Ho revisionato una caterva di motori Lima sia G che a campana e tutti hanno le loro brave spazzole per il collettore
Dalle foto che hai postato si vede chiaramente che qualche macellaio di bassa lega ha ripiegato le linguette ferma carboncini all'interno della calotta porta spazzole, è vero che così il contatto elettrico c'è, ma tali linguette non sono molto elastiche, per cui se le si piega troppo verso il rotore ne blocca la rotazione, al contrario se le linguette non toccano il motore non va.
Comunque, ripiega assolutamente quelle linguette all'esterno della calotta! Dopodiché metti dei carboncini nuovi o anche prelevati da un altra loco e vedrai che funziona
Se mai prendi come esempio il motore G della tua e444 che sono identici
Spero di esserti stato utile e non averti annoiato
Michele

Ti ricordo che nel caso non avessi carboncini e mollette Lima puoi utilizzare i ricambi dei motori Fleischmann (facilmente reperibili) che sono perfettamente compatibili.
Saluti da Oliviero

Michelemassa ha scritto:Caro Worbax buondì:
Allora : fermo restando i suggerimenti sempre molto validi di Marco , io ti posso assicurare con assoluta certezza che una cavolata così Lima non l'avrebbe mai fatta! Ho revisionato una caterva di motori Lima sia G che a campana e tutti hanno le loro brave spazzole per il collettore
Dalle foto che hai postato si vede chiaramente che qualche macellaio di bassa lega ha ripiegato le linguette ferma carboncini all'interno della calotta porta spazzole, è vero che così il contatto elettrico c'è, ma tali linguette non sono molto elastiche, per cui se le si piega troppo verso il rotore ne blocca la rotazione, al contrario se le linguette non toccano il motore non va.
Comunque, ripiega assolutamente quelle linguette all'esterno della calotta! Dopodiché metti dei carboncini nuovi o anche prelevati da un altra loco e vedrai che funziona
Se mai prendi come esempio il motore G della tua e444 che sono identici
Spero di esserti stato utile e non averti annoiato
Michele

Michele... sono proprio un pirla a non averci pensato...

Ovviamente hai ragione... hanno manomesso il motore inventandosi quella porcata (detto con un francesismo) evidentemente perchè hanno perso molle e carboncini...

Come da te suggerito ho ripristinato le linguette al loro posto (avevo paura che si spezzassero e invece sono ancora sorprendentemente elastiche...), ho preso carboncini e molle da un'altro motore G e... adesso ovviamente funziona!!!!

Ho anche pulito bene le ruote e gli assi, tutte le linguette di rame per la presa di corrente... piano piano ha iniziato a muoversi... senza esagerare faccio un po' di rodaggio per adattare le spazzole al rotore etc... ma effettivamente se "in ordine" il motorello G funziona alla grande...



Grazie e scusate ancora tutti per la mia "ingenuità"...

Ma che scuse e scuse!
Non ci si deve mai scusare quando si chiede! Ci si aiuta sempre volentieri fra noi, se no a che serve il forum?
E poi... I MOTORI G NON MUOIONO MAI II-III!

Con simpatia
Michele

io per le spazzole ricavo i carboncini da mine in grafite ricambio per matite da disegno......diametro in base al portaspazzole...
.ultimo intervento il loc Fage in scala 0...viewtopic.php?f=195&t=4523&hilit=fage&start=10
....da pressopochista che sono non ho mai codificato la cosa (tipo motore, diametro e durezza mina..)
qualcun'altro ha esperienze in merito?

Molle e carboncini te li hanno semplicemente tolti o fregati... Non esiste motore G senza. Ciao!