Mi ero permesso di ventilare delle "alternative" ( al limite anche "rimovibili"... ove possibile.... confidando che Tu col tuo ingegno e la tua abilità, avresti trovato una soluzione giusta anche per questa eventualità...), per il fatto che "l'articolo" in questione non è mai esistito, non è mai stato realizzato in concreto, a differenza degli accessori che Tu hai citato nel tuo ultimo messaggio che precede.
Quindi da un lato capivo e capisco la tua idea di voler riprodurre "la cosa" più fedelmente possibile, ma dall'altro, considerato che Lima l'opera la lasciò "in bianco", ritenevo che qualche marginale "adattamento" ...alla logica...

Comunque, la ragione di questo mio intervento più che altro è stata dettata dall'esigenza di rispondere relativamente al paragone che hai proposto nel precedente messaggio.
tanone ha scritto:.....Concordo con te che la Lima ha messo in vendita accessori assurdi come il ponte girevole con arresto automatico del treno (art 600052), come la confezione Lima Technology Multi traffic ( che ho e l'ho restaurata) dove la gru solleva assurdamente dall'alto la cisterna Shell con una calamita.
Sono cose al limite della realtà ma la Lima le ha fatte ,proposte e vendute non certo per una clientela ferro-modellista....
Ti premetto che ero "di bocca buona" un tempo e lo sono rimasto in gran parte ancor oggi e non penso affatto di essere un fanatico "realista", "contachiodista" ecc., e che trovo gradevoli ed apprezzabili molte cose che ha fatto la Lima, però quello che mi fa incavolare sono prorpio certe "assurdità" che sviliscono e svilivano le cose buone ed il nome della ditta e che se evitate non avrebbero certo fatto perdere nessuna quota di mercato di "giovanissimi" clienti, ma anzi il contrario, e semmai avrebbero fatto acquistare "credito".
Orbene, tra gli accessori che hai citato, di sicuro quel ponte girevole

Alla stessa stregua, anche il treno che sposta il vagone sotto la gru per lo scarico, non è una assurdità inaccettabile, ma in fondo una comprensibile ( anche proprio per ragioni di costi...) semplificazione di una realtà esistente, che permette comunque la realizzazione di un certo numero di manovre comunque logiche.
Ti potrei citare anche il caso di quella specie di "piattaforma" collegata con una rimessa per locomotive: non è addirittura una cosa esistente - così come realizzata da Lima - nella realtà ferroviaria, però da un lato è persino gradevole e dall'altra accettabile come semplificazione, perchè permetteva senza sofisticati, complicati e costosi automatismi, sezionamenti e collegamenti elettrici, ma in maniera semplice e "manuale" di lasciare ferma in una rimessa o binario morto una locomotiva, mentre il resto del tracciato era sotto tensione.
In altre parole, le semplificazioni ( non "assurde" e contro la logica ) le posso ritenere accettabili, ma certe vere assurdità, certe "stupidità" di Lima proprio non le reggo...

E trovo che "l'altezza" (... o meglio la "bassezza"...




Con questo discorso non volevo insistere, ma solo specificare il mio pensiero.
Salutoni e buon lavoro.
Riccardo.