andrea_fs ha scritto:--- Niente di eccezionale, ma tutto sommato di carri "sottaceti" non se ne vedono poi molti (a vederlo perfetto), mentre l'Mbe (con il "ricciolo", condizioni discrete, qualche segno) è assai più frequente e si aggiunge agli altri già in mio possesso: uno identico ma senza garitta, uno primordiale in metallo che devo ancora sistemare, e un Trenhobby. Allego le foto prese dalla Baia, 40 euri spedizione compresa, senza scatole, arriveranno settimana prossima, saluti in agrodolce. Andrea
Stupendo e perfettamente tenuto il tuo carro con i sottaceti
è tutt'altro che scontato trovarlo completo con gli 8 sportelli neri apribili e i tiranti metallici laterali è uno dei miei carri americani preferiti
, ricordo che diventavo matto lo cercavo e non riuscivo mai a trovarne uno nel periodo tra gli anni 90 e il primo decennio del 2000 a quell'epoca sembravano veramente introvabili ho dovuto accontentarmi di comprarne a distanza di tempo 2 incompleti (a entrambi mancavano alcune botole nere) per farne uno completo con 8 sportelli e tiranti laterali .
solo recentemente un paio d'anni fa ne ho trovati altri 2 completi su e bay che ho comprato al volo per fare un convoglio americano con carri multipli ( i carri rivarossi americani nelle colorate livree che mi piacciono li compravo anche doppi o tripli del resto sono americanista rivarossi ) mentre per contro mi mancano ancora
per dire alcuni carri rivarossi italiani standard (non mi sono mai deciso ad acquistarli dando sempre la precedenza a quelli usa) come il carro chiuso marrone tipo f 1925 o il carro dei vini con le due botti all'interno.
Tu invece vedo che hai un vero debole per i Mbe grigi ne hai addirittura 4
se non ho capito male !
il modello che hai acquistato è della seconda metà anni 50 non ha più i respingenti molleggiati ,ma è dotato ancora del pianale con ricciolo metallico
,mentre la cisterna è diventata di plastica , ma presenta ancora
le decal applicate alla medesima e inoltre i tiranti metallici che fissano la cisterna sono ancora verniciati di grigio dello stesso colore del serbatoio (nelle versioni successive se non sbaglio diventeranno neri ) certo sarebbe interessantissimo collezionare tutte le diverse versioni evolutive di tale carro (chissà quante sono) quando potrai e avrai voglia magari fai una foto di tutti i tuoi carri riuniti
complimenti per l'acquisto di questi interessantissimi pezzi storici !!
quanto ai piccoli e "psicologicamente fastidiosi" lavoretti di rifinitura o ricostruzione di eventuali dettagli mancanti hai ragione Andrea anche a me spesso manca la volontà di farli
è come se ci fosse un blocco psicologico iniziale che me lo impedisce o forse è solo la dannata pigrizia ...devo riuscire trovare una mezza giornata da dedicare solo a quelle piccole rotture con calma e concentrazione cosa che in effetti raramente mi capita .
Magari perdo alcune ore libere a vedere la tv o a girare su e bay invece di fare le piccole riparazioni necessarie non mi riferisco tanto ai rotabili , quanto a alcuni vecchi edifici in plastica che ho che ANDREBBERO restaurati da piccole rotture (scollamento di vetrini interiori particolari vari , antenne, ecc,) e anche riverniciati .
Poi quando ci sono dentro nei lavori riesco finalmente a procedere anche con soddisfazione ma è la resistenza/pigrizia iniziale che è difficile da superare.
E si che sono ancora scapolo ,figuriamoci poi se avessi una donna
o dei figli
perderei quasi tutti i miei ritagli di tempo libero .
Max 851 ha scritto:Ciao Berto, ottimo lavoro, non era nemmeno una cosa facilissima a mio avviso, quindi evidentemente sei più abile di quello che pensi.
Un consiglio: in questi casi più che l'attack credo che sarebbe meglio usare un collante epossidico a due componenti, ce ne sono di quelli particolarmente indicati per metalli. L'attack va bene, e quello gel in questo caso penso sia più indicato di quello liquido, ma non so quanto possa garantire la tenuta nel tempo.
Massimiliano
grazie ho cercato di essere il più preciso possibile cosa in effetti non scontata data la piccolezza dei pezzi maneggiati (nelle foto siamo abituati a vederli superingranditi i particolari , ma in realtà non è così) hai ragione Max non ho mai usato la colla bicomponente certamente immagino fosse più indicata . non ho idea di quanto tenga nel tempo l'attack gel
(ha il vantaggio che non asciuga immediatamente e ti consente di posizionare con calma i pezzi comunque c'è scritto sul blister che attacca anche i metalli . )
grazie ancora per tutti i vostri contributi cari saluti
restauratori berto75