Il mio piccolo plastico



Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda andrea_fs » 23 gen 2020, 9:54

Esatto, gira soltanto se l'anello interno è collegato. In effetti potrei farlo, all'epoca scelsi così, anche per l'assorbimento relativamente al trafo, all'epoca assai meno prestante, si può fare, si può fare... (13)
andrea_fs

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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda Tricx » 23 gen 2020, 11:38

A questo punto, scusa se, pur non essendo richiesto, mi permetto di suggerire anche qualche consiglio volto ad un'eventuale evoluzione di quanto da te realizzato, posto che, nella maggior parte dei casi, il divertimento sta proprio in qualche periodico "aggiornamento", aggiustamento o miglioria che ogni tanto si ritiene di apportare ai lavori frutto dei nostri hobby.

Così ho preso la fotografia che hai pubblicato del tuo plastico e mi sono permesso di fare qualche "modifica"... :mrgreen: sulla base delle considerazioni che seguono.

In sostenza, ho spostato la stazione ( o almeno, quella che io ho reputato tale ) e relativi fabbricati dal binario unico rettilineo posto su un lato del tavolato, alla posizione sul lato opposto a dove si trovavano, così ora avrebbero davanti a loro un bel fascio di binari consistente, con possibilità di un bel traffico e movimento di convogli e di manovre sui binari morti.
Per adattare la stazione alla nuova posizione, bisognerebbe adottare una banchina leggermente incurvata, da mettere "davanti" a quella rettilinea attuale.... banchina curva che io ho "simulato".
Del resto mi sembrava abbastanza illogico che davanti alla stazione vi fosse un unico binario "meschinetto", senza possibilità di "incroci" nei transiti e che la maggior parte della "azione" si svolgesse altrove.... in un luogo non ben caratterizzato.

Così facendo si riesce anche a creare un'altimetria sul lato di "fondo" del plastico, con una zona collinare sopraelevata rispetto al "normale" piano della zona bassa del paese e della stazione, da cui è delimitata con rocce, muri di contenumento ecc., creando una zona di paese e paesaggio di quota più elevata, che riesce a dare una idea di maggiore "profondità" ed estensione complessiva.
Su quest'ultima zona si trovano, ricollocati in posizione più "arretrata", servizi tramviari, strade, case varie ecc. Sugli angoli estremi vi sono zone "montane" che delimitano la zona centrale del paesaggio collinare; da una parte ho inserito - volendo - un torrentello con l'immancabile "laghetto" :lol: .... che purtroppo è un pò striminzito.... e che mi sarei evitato,... ma purtroppo non ho potuto far proseguire il torrentello, perchè c'erano i binari.... e non erano stati previsti dei ponti.... (....ma questi ultimi potrebbero pur sempre essere magari inseriti in un secondo momento...)

Sul lato di fondo del tavolo, i due anelli interno ed esterno e il binario unico nel quale confluiscono, entrano in galleria, passando sotto il suddetto paesaggio e creando un pò di "movimento" alla scena.... e un pò di "immaginazione"....
Del resto, anche in altri campi, .... spesso qualche "velo" o un bel tanga :lol: messi "sui punti giusti" sono più sexy, :D riescono ad essere più "arrapanti".... [sexcn2.gif] che non un un nudo integrale e subito "esplicito".... laught16

Tornando a noi, e calmando i "bollori" ed altre "fantasie",... laught16 laught16 ho anche inevitabilmente spostato i fabbricati esistenti, creando nuove strade di collegamento tra parte bassa e alta del paesaggio ed ho sparso un pò qua e là qualche "casetta".
A proposito di fabbricati, quel "magazzino merci" Lima ed anche quel fabbricato, originariamente posizionato nella curva dell'anello interno ( cos'è, un altro scalo merci o un'altra stazione ?), mi sembrano obiettivamente un pò troppo "grandini" per le dimensioni complessive dell'opera e sinceramente sceglierei qualcosa di meno "impattante" e che riesca ad armonizzarsi di più con un paesaggio di dimensioni contenute...

Ho comunque cercato di inserirli, "spostandoli" nella parte bassa del plastico.
Adesso ti faccio vedere quello che ne è venuto fuori, mettendo prima per confronto il rimando alla tua foto originaria: download/file.php?id=33788&mode=view
Ed ecco le modifiche "potenziali":
Plastico Forum modificato (altro formato) ridotta.JPG


In sostanza mi sono "divertito" un pò anch'io a "giocare" con il tuo plastico, purtroppo però solo.... :cry: :cry: "in maniera virtuale"

Un saluto. Riccardo.
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda andrea_fs » 23 gen 2020, 17:22

Hihihi, interessante... prendo buona nota, ci vorrebbe più tempo e uno spazio adeguato (E SOPRATTUTTO INVIOLABILE).
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda Tricx » 31 gen 2020, 11:29

Beh, mi sembra che le dimensioni siano piuttosto contenute.... quindi uno spazio si può trovare sempre.
Certo è meglio staccare dal tavolato ( anche per guadagnare spazio su di esso ) il trasformatore, anche per ragioni di peso e collegarlo "alla bisogna" solo coi cavi, in modo da poter spostare più facilmente il tutto. Ma da quali potenziali "violatori" :lol: proviene la minaccia ?

Saluti. Riccardo.
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda andrea_fs » 31 gen 2020, 22:28

In realtà il trasformatore è a parete, sul plastico c'è il regolatore, dal peso irrisorio. Inizialmente non volevo che girasse sempre, anche per motivi di assorbimento. Potrei collegarlo all'anello principale, magari aggiungendo un un'interruttore on-off, in modo da gestirlo comunque separatamente. Incursioni di moglie, figli, gatto... :D
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda Tricx » 19 feb 2020, 18:37

andrea_fs ha scritto:In realtà il trasformatore è a parete, sul plastico c'è il regolatore, dal peso irrisorio...
...Incursioni di moglie, figli, gatto... :D

Comunque, indipendentemente dal peso, è sempre meglio "sgombrare il campo" e lasciare spazio sul "tavolato", alle attrezzature e al paesaggio, mettendo le apparecchiature di comando su un tavolino o un supporto a parte, onde poterle collegare e scollegare, anche per comodità di trasporto e/o spostamento. E ciò a maggior ragione in caso di impianti di ridotte dimensioni, come il Tuo.

Quanto alle incursioni di moglie e gatto... esse possono essere perniciose... :-( (x) ... ma quelle dei figli... (... semprechè di età "ragionevole"...), non dovrebbero rallegrarti ? :D

Saluti. Riccardo.
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda andrea_fs » 20 feb 2020, 10:41

Ciao, i figli ormai sono grandi, (17/20), ovvero un'età nella quale gli orizzonti si allargano e ci si allontana da ciò che prima era fonte di gioia e divertimento. Penso sia capitato a molti di noi, per poi ritrovarsi in età più avanzata a riprendere in mano le vecchie (ma fortunatamente mai sopite del tutto) passioni. In realtà la gattina non provoca grossi danni, ha 13 anni, non ha la vitalità di un tempo. Purtoppo sua sorellla se n'è andata l'anno scorso, lei si sedeva in mezzo al plastico, senza fare il minimo danno, e guardava i treni girare, incuriosita.
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda Tricx » 20 feb 2020, 18:07

E allora mi sembra che i figli non creino di certo qualche problema... anzi mi sembra che l'unico problema potrebbe essere il disinteresse... :-( , ma non certo qualche loro incursione... [ph34r.gif]
andrea_fs ha scritto:...In realtà la gattina non provoca grossi danni, ha 13 anni, non ha la vitalità di un tempo. Purtoppo sua sorellla se n'è andata l'anno scorso, lei si sedeva in mezzo al plastico, senza fare il minimo danno, e guardava i treni girare, incuriosita.

E allora il pericolo è limitato... e poi basta chiudere la porta della stanza....eventualmente a chiave... :-o :shock: come sono costretto a fare io.... con la mia che si apre senza nessun problema le maniglie delle porte... :? :lol:

Piuttosto, leggendo quanto hai scritto sopra della tua... [wub.gif] non hai fatto qualche foto di tali curiose e "gustose" scenette "feline" ?
Saluti... felini. Riccardo.


E mentre ci sono, tanto per dare il "buon esempio"... :lol: Ti metto il rimando alle "mie":
viewtopic.php?f=87&t=6396
e anche qui:
viewtopic.php?f=53&t=3854

Un saluto a tutti gli A-Mici... :lol:
Riccardo.
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda andrea_fs » 20 feb 2020, 23:45

[wub.gif]
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Re: Il mio piccolo plastico

Messaggioda FNM600 » 28 apr 2020, 21:32

Leggo solo adesso dopo un periodo via da Ferramatori.
Magari stai già lavorando al plastico.
Gli scambi con alimentazione direzionale (pensanti) semplificano il numero di sezionamenti e cablaggio senza dovere usare il DDC che per un plastichetto piccolo non ha senso a non parlare dei costi di conversione locomotive.
Sono ingegnere elettronico, ma le cose devono essere fatte per l'utente tè da poter metterci mano. Il DCC lo vedo per grossi plastici.
Per il tram non hai un'altro alimentatore a disposizione? Magari comprane uno usato al mercatino?
Aggiungendo sezionamenti (scarpetta di plastica isolante uno può tenere mollte locomotive più di 4 sul plastico senza fare scontri.

Mi piace l'idea di metere il tram in collina con galleria lunga anche se vuol dire un po' di falegnameria.
Trovo che per colline il polistirolo espanso (quello degl'imballi) è utile e leggero.

Comunque complimenti! applause1 r
FNM600

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