Br 80 Rivarossi - Trix



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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda berto75 » 4 gen 2020, 20:52

aggiungo foto delle istruzioni della loco:
-4-
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda Tartaruga87+ST » 5 gen 2020, 18:11

Ciao Berto

Bella la tua confezione! (13)

Il bagagliaio ce l'ho anche io sia della Trix che di RR/Trix. Magari posto le foto dei due modelli a confronto che presentano alcune differenze. La locomotiva Br 80 l'ho acquistata tempo fa dalla Germania ma con la carrozzeria in metallo. Il trasformatore invece l'ho trovato uguale nella collezione di mio nonno, anche se non erano presenti modelli Trix, e ora si trova nel quadro comandi del mio plastico.

Non limerò i bordini delle ruote (sia perché non ne sarei capace :roll: ,sia anche perché come collezionista sono contrario ad alterare in modo irreversibile le caratteristiche originali di un modello.)


Essendo il mio modello da restaurare e voledo farlo circolare sul plastico avevo fatto l'acquisto con lo scopo di fare la conversione come nel caso della V36. Penso che anche per la Br 80 dovrò lavorare sulle ruote ma vedrò come risulta il lavoro sulla V36. Il mio punto di vista è spesso combattuto fra il mantenimento dell'aspetto "collezionistico" di un modello o quello "modellistico" e la mia decisione finale dipende da diversi fattori. Essendo il modello in questione abbastanza comune ed economico in questo caso non mi disturba molto la sua conversione. L'idea di vederlo circolare sul plastico invece che in vetrina inoltre mi sprona ulteriormente a mettermi al lavoro.

Stefano
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda berto75 » 5 gen 2020, 20:06

Tartaruga87+ST ha scritto:Ciao Berto

Bella la tua confezione! (13)

Il bagagliaio ce l'ho anche io sia della Trix che di RR/Trix. Magari posto le foto dei due modelli a confronto che presentano alcune differenze.

Stefano

molto volontieri !! :smile: se ti è possibile e non è un problema .
anche io ho il bagagliaio uguale nella versione trix rr ,ma non l'ho a portata di mano per il confronto dovrei cercarlo .
questo bagagliaio di coda pur sembrandomi identico a quello trix -rr non è verniciato di verde, ma è di plastica verde nella massa.
anche il telaio è di plastica nera lucida nella massa , l'unica cosa verniciata da trix a spruzzo è l'imperiale grigio.
Tartaruga87+ST ha scritto:Ciao Berto

Bella la tua confezione! (13)

La locomotiva Br 80 l'ho acquistata tempo fa dalla Germania ma con la carrozzeria in metallo. Il trasformatore invece l'ho trovato uguale nella collezione di mio nonno, anche se non erano presenti modelli Trix, e ora si trova nel quadro comandi del mio plastico.
Essendo il mio modello da restaurare e voledo farlo circolare sul plastico avevo fatto l'acquisto con lo scopo di fare la conversione come nel caso della V36. Penso che anche per la Br 80 dovrò lavorare sulle ruote ma vedrò come risulta il lavoro sulla V36. Il mio punto di vista è spesso combattuto fra il mantenimento dell'aspetto "collezionistico" di un modello o quello "modellistico" e la mia decisione finale dipende da diversi fattori. Essendo il modello in questione abbastanza comune ed economico in questo caso non mi disturba molto la sua conversione. L'idea di vederlo circolare sul plastico invece che in vetrina inoltre mi sprona ulteriormente a mettermi al lavoro.

Stefano

certamente capisco il tuo punto di vista e hai ragione sul fatto che queste locomotive, specie la br 80 trix sono modelli comuni almeno in germania.
Interessante la br 80 con carrozzeria in metallo! la mia CON LA CARROZZERIA di plastica credo debba essere una versione economica di base infatti presenta anche i biellismi semplificati rispetto allo stesso modello con la carrozzeria in metallo (l'ho notato osservando foto su e bay tedesco) quindi anche la tua br 80 presumo abbia i biellismi più articolati...
Nel mio caso non mi conviene fare modifiche anche perché la confezione intera dell'epoca è in ottime condizioni quindi per me vale la pena salvaguardare il contenuto mantenendolo nelle condizioni originali. Ad ogni modo devo completarla con la ricerca dei binari trix express per realizzare almeno un piccolo ovale.
Un grande in bocca al lupo per il tuo lavoro Stefano e tienici aggiornati !! -4- berto75
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda Max 851 » 5 gen 2020, 21:04

Berto75 ha scritto:
quindi la loco è per corrente continua ma a 3 binari.. :? che balordo sistema aveva trix !

Se ricordo bene il sistema Trix a tre rotaie in corrente continua era stato concepito per poter far viaggiare due treni sullo stesso binario, regolandone la velocità in maniera indipendente dal momento che una locomotiva prendeva la corrente dalla rotaia destra e l'altra da quella sinistra, con ritorno in comune sulla rotaia centrale. Certo l'inversione di marcia non poteva essere indipendente, come del resto nel caso degli impianti Rivarossi con un locomotore alimentato dalla linea aerea e una locomotiva alimentata dal binario.
Massimiliano
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda 3-nino » 7 gen 2020, 16:00

volevo dare qualche informazione sui modelli Trix per quello che conosco. Il sistema trix a cc si avvale di due trasformatori e tre rotaie isolate tra loro. Quella centrale è in comune ai due trasformatori e le due laterali offrono loro, separatamente, il ritorno di corrente. Questo consentiva, secondo Trix, il vantaggio rispetto a tutti gli altri sistemi a cc di avere sullo stesso binario due motrici del tutto indipendenti, compresa l'inversione di marcia. Si evitava così recita Trix il fastidio della linea aerea, complicata e costosa. Sulla Br o80 consiglio all'amico di controllare che tipo di modello sia. Quello con carrozzeria in metallo se ha anche il telaio metallico e il motore allungato e azionante il primo asse, è il modello più vecchio e interessante, specie se funziona. E' nel 60 che trix si convertte alla plastica e propone la br 80 con il nuovo telaio in plastica e il nuovo motore compatto, nelle due versioni: una con la vecchia cassa metallica l'altra con la cassa in plastica, con circa lire 1000 di differenza. I vagoni( passeggeri e postale) , prima rigorosamente in lamierino tranciato e verniciato, passano alla plastica. Quello verde è la versione in plastica che sostituisce nelle start set quello in lamierino. Quello rosso è un suo gemello timido che tra l'altro RR commercializzerà nella serie RR . E difficile poi dare un giudizio sui Modelli trix. Azienda dalla storia complicata. Prima in europa ad adottare la scala H0 nel 35, si distingue per la notevole sofisticazione elettromeccanica dei suoi modelli. Le locomotive sono a ca ed utilizzano un sofisticato sistema di ingranaggi e camme per invertire la marcia. Anche qui si utilizzano i 3 binari per consentire la totale indipendenza di funzionamento a due locomotive sullo stesso binario, con due trasformatori. Questa soluzione, molto tedesca e complicata, comporta l' isolamento delle ruote al mozzo, l'isolamento delle bielle rispetto alle ruote,etc. Le leggi raziali poi costringono i proprietari, ebrei, a rifugiarsi in inghilterra. La guerra, poi Trix rinasce come trix express. Adatta i suoi modelli, già complicati, alla cc e solo anni dopo il marchio e i proprietari rientrano in germania. La zama ha poi fatto il resto. Della produzione originaria,resta poco, anche in germania La zama era usata in maniera massicia. Carrozzerie, telaio, sedi per il indotto motore, leveraggi-tutti- per l'inversione di marcia, ruote etc,. quasi sempre sbriciolati. Io non sono mai riuscito a vedere una Br 01 anni 40----50 a corrente alternata. Anche quelle in corrente continua figlie della stessa storia sono rarissime e quasi mai in condizione di tornare a funzionare. Il mio amore per gli oggetti mi porta a dire che purtroppo Trix è stata buggerata dalla storia. Si colleziona poco perchè purtroppo c'è poco da collezionare, pur avendo una marcia in più anche rispetto a marklin. 3-nino
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda 3-nino » 7 gen 2020, 19:05

Per gli appassionati del genere segnalo che anche RR ai suoi primi passi utilizza i tre binari per ottenere lo stesso risultato; due treni indipendenti sullo stesso binario ovviamente utilizzando due trasformatori a CA. Con la linea aerea i treni indipendenti diventano tre ovviamente con il terzo trasformatore. La cosa è resa relativamentte facile per l'uso della bachelite sia come zoccolo dei binari, che così non necessitano di complicati e costosi sistemi di isolamento, sia come materiale fondamenttale nella costruzione dei modelli. IL telaio della 626, il castello motore utilizzato per tutte le locomotive dei primi anni, le ruote, sono in backelite e non danno problemi di isolamento. Per trix, tutto metallo è un bel guaio: servono ruote isolate al mozzo, oppure in bachelite, Separazione del sistema di presa di corrente tramite pattini: centrale sulla locomotiva e laterale sul tender nel coso della 01.. Marklin sceglie una strada più semplice e sicura. Le route motrici non sono isolate e chiudono il ritorno di corrente sui binari laterali che il pattino centrale si incarica di prelevare dal binario centrale. La locomotiva è indipendente dal tender e non corre rischi di corto circuito. Ovviamente marklin rinuncia al secondo treno indipendente a meno di ricorrere alla linea aerea. Purtroppo conosco pochi modelli trix, e di qualcuno presumo in base alle briciole. Se c'è chi sa qualcosa di più a riguardo sarebbe bello lo raccontasse al forum appropriato che presumo sia quello dei Ferroamatori. Cordiali saluti 3-nino
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda Tartaruga87+ST » 7 gen 2020, 19:29

Ciao 3nino

Ti ringrazio per le informazioni sulla Trix. Mi era sorto il dubbio del perchè Trix abbia prodotto per un periodo in Gran Bretagna e ora so il perchè.

Sulla Br o80 consiglio all'amico di controllare che tipo di modello sia. Quello con carrozzeria in metallo se ha anche il telaio metallico e il motore allungato e azionante il primo asse, è il modello più vecchio e interessante, specie se funziona.


Il modello in questione è tutto in metallo e ha proprio il motore allungato che si collega al primo asse. Mi ricordo che l'ho pagato intorno ai 15 euro in Germania. Dici che è una versione non comune? Tu eventualmente mi consigli di restaurarlo socì com'è? Sono ancora in tempo perchè devo ancora metterci le mani (al momento l'ho solo smontato).

Appena posso posto le foto.

Grazie per informazioni.

Stefano Tosarini
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda 3-nino » 7 gen 2020, 23:20

Io lo terrei così com'è. Non è un oggetto raro delle primissime produzioni, ma sicuramente non è un oggetto banale, e neanche poi così facile da trovare. Sicuramente è degli anni 50 quando trix si era convertita alla cc. Controlla se sulla piastrina che trattiene i pattini centrali c'è stampigliato germany oppure west germany. così avrai un'idea se si tratta di un oggetto prodotto orientativamente nella prima o seconda metà degli anni 50. cordiali saluti 3-nino
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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda Tricx » 8 gen 2020, 2:48

Per quanto riguarda la bella scatola di Berto... (13) [09.gif] il tipo di culla, in plastica, dei rotabili ed accessori vari, direi che la potrebbe far collocare dalla seconda metà anni '60... però mi rimetto alla parola dei più esperti...

Quanto a Stefano:
Tartaruga87+ST ha scritto:Ciao 3nino
Ti ringrazio per le informazioni sulla Trix. Mi era sorto il dubbio del perchè Trix abbia prodotto per un periodo in Gran Bretagna e ora so il perchè

Senza nulla voler togliere a "3nino", che anzi ringrazio per gli ulteriori ragguagli, volevo solo far presente a Stefano che di tali aspetti e vicende avevano diffusamente parlato altri, tra i quali Omar/FNM 600, mi pare nell'ambito della discussione sulla mia V 200. E devo dire che anch'io, prima di tali vari illuminanti interventi, brancolavo un pò nel buio sulle vicende di tale casa modellistica, oltre che sugli aspetti tecnici.
Infine:
3-nino ha scritto:Io lo terrei così com'è. ...... sicuramente non è un oggetto banale, e neanche poi così facile da trovare. Sicuramente è degli anni 50....

Personalmente concordo con i consigli di 3-nino.... e forse lo stesso discorso sull'opportunità o meno di trasformazioni potrebbe valere per l'altra tua loco, la V 36.... Penso che per entrambe si possano trovare valide sostitute, anche a poco prezzo, per sbizzarrirsi in interventi migliorativi e con meno spreco di tempo ed energie...
Certo che però capisco anche il dispiacere di non poter vedere correre sul plastico proprio le due loco di cui sopra.... :-( (x)
Saluti. Riccardo.
Tricx

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Re: Br 80 Rivarossi - Trix

Messaggioda Tartaruga87+ST » 8 gen 2020, 18:37

Ciao a tutti

Vi ringrazio per i consigli [09.gif] .

Personalmente concordo con i consigli di 3-nino.... e forse lo stesso discorso sull'opportunità o meno di trasformazioni potrebbe valere per l'altra tua loco, la V 36.... Penso che per entrambe si possano trovare valide sostitute, anche a poco prezzo, per sbizzarrirsi in interventi migliorativi e con meno spreco di tempo ed energie...


Concordo con te TricX. Non ho interesse a comprare modelli della Trix Express perciò quelli che avevo volevo elaborarli per poterli far circolare sul plastico. Non ho intenzione di comprare e "rovinare" i modelli con questo sistema perchè non conviene e sarebbe un peccato ecco perchè ho voluto sentire le vostre opinioni al riguardo. Mi interessava inoltre capire come sarebbe possibile un'eventuale conversione anche come semplice curiosità.
La V36 non ha interesse collezionistico perchè ha numerosi particolari non originali e diversi dal modello Trix Express perciò sono andato avanti con l'elaborazione e penso di portarla a termine in maniera definitiva. La Br 80 invece è tutta originale e penso che potrei tenerla com'è. Da sotto mi sembra di ricordare che ci sia la scritta Western Germany. Gli altri modelli di origine Trix che ho sono tutti RR/Trix quindi non ci sono problemi Yellow_Flash_Colorz_PDT_02 .

Stefano
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