Salve a tutti voi, gentili signori.
Mi presento: mi chiamo Massimo, ho 44 anni, vivo nell'immediata provincia di Roma.
Appassionato di fermodellismo da quando avevo circa cinque anni, è un hobby che non ho mai sospeso. Ex sostenitore dello stile attuale a tutti i costi, da qualche anno mi sono spostato sullo storico. Storici sono anche i modelli che compro, in scala H0. Marca che amo: Lima. Marca che apprezzo qui e là: Rivarossi. Marche che stimo: un po tutte le altre.
Di Lima adoro letteralmente i suoi anni '60.
Che dire: la prima locomotiva Fs in esatta scala H0 (E645/646, misurare col calibro per credere, Italmodel docet); la prima carrozza Fs con una notevole riproduzione dei finestrini Klein (carrozza tipo Y; tra l'altro, non sapevo che 24.60 metri, divisi per 100, facessero 255 mm... ops); un carro articolato trasporto auto quasi valido ancora oggi.
Di Rivarossi: adoro le sue vaporiere 625. E la Tartaruga prototipo, gran modello per l'epoca, e pure in scala molto meno 1:80 di altre, giusto un po la larghezza.
Ho idee ben precise su cosa sia o debba essere un modello. Per inciso, cari signori: NO, non si può fare quel che si vuole coi propri vecchi modelli, cose come elaborarli, ecc. Sono documenti storici. Si conservano, si restaurano, si curano. E basta.
Se penso alla miriade di strimpellatori che elaborano la cara vecchia D342 Lima (tra questi, ce ne fosse almeno uno, uno solo, che le abbia corretto l'unico vero errore di carrozzeria...)
Scriverò quando riterrò di poter dare un parere, un consiglio. O quando qualcuno mi farà "arrabbiare"; vi leggo da anni, aivoglia se è successo.
Oliviero mi conosce: ogni tanto, a qualche mercato modellistico, gli tocca sorbirsi i miei sproloqui.
Ma, nonostante il supplizio, mi ha invitato ad iscrivermi, e lo ringrazio qui, pubblicamente.
Accidenti quanto ho scritto. Scusate.