Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72



Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tricx » 20 mag 2018, 19:31

Grazie ancora, Stefano, dei tuoi apprezzamenti.

Quanto alle tue decals auto-realizzate (13) : si tratta di fogli molto sottili, come appunto quelle dei "kit".... e sono anche adesive ? Sono in fogli formato A4 o altro e indicativamente dove si possono trovare ? E non ultimo, indicativamente.... i costi ?

Scusami le tante domande.
-4- Riccardo.
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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tricx » 21 mag 2018, 12:39

Ecco ancora una inquadratura del Nieuport.
Aerei e Mezzi Militari 066 Ridotta (ritagliata).JPG


Un saluto a tutti.
Riccardo.
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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tartaruga87+ST » 23 mag 2018, 18:34

Ciao TricX

I fogli sono in formato A4 e si ottengono delle normali decal uguali a quelle dei kit. Ecco l'immagine:

Decal-film-sheet-for-ink-je.jpg


Io li avevo acquistati in Germania in un negozio specializzato in kit militari in 1:87 (Panzerfux) qualche anno fa. Ora non so se sono ancora disponibili. Il costo dovrebbe essere intorno ai 4 euro a foglio.

Stefano
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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tricx » 23 mag 2018, 20:11

Ciao Stefano, grazie delle risposte e complimenti ! Sei preparatissimo e all'avanguardia...! (13)

Al contrario, io ho già capito che....posso darmi all'ippica.... non sono più aggiornato... ;-) :-(

-4- . Riccardo.
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Messaggioda Tartaruga87+ST » 9 giu 2018, 11:08

Ciao TricX

Non ti scoraggiare. Molte cose le ho trovate per caso girovangando nel web altre invece cercando delle soluzioni specifiche magari leggendo anche riviste di altri settori del modellismo. Ti basta cercare nei vari negozi specifici per trovare prodotti nuovi. Alcuni sono molto costosi e poco utili ma altri magari ti possono essere molto comodi. I fogli per la stampa delle decal non sono facili da trovare (specialmente quelli per la stampa a getto di inchiostro) ma con un po' di pazienza li puoi trovare anche di altre marche e più economici.

Ritornando in tema con il tread ecco le foto del lavoro che ho fatto sul set Maerklin 45097 che avevo promesso di postare:

Questi sono i vagoni come appaiono da fabbrica:
45097_mar_gw_20111122_13_b.jpg

45097_mar_gw_20111122_15_b.jpg


Gli stessi dopo la mia elaborazione:
DSC03717mod.jpg

DSC03719mod.jpg

DSC03756mod.jpg


I modelli di base sono dei Messerschmit 109 della Busch che Maerklin ha usato per caricare i vagoni del suo set. Quello che mi ha sorpreso è che le ali hanno i perni per un eventuale rimontaggio ma sul corpo dell'aereo non ci sono i buchi per inserirli. La prima cosa che ho fatto è stata quindi quella di crearli e rendere così rimontabili i modelli. Dopo questa semplice modifica per raggiungere un migliore realismo ho cercato informazioni su come dovevano apparire questi aerei una volta smontati per il trasporto e ho trovato alcune foto dell'epoca dove apparivano con le ali smontate. Questo mi ha permesso di vedere l'interno delle stesse e di riprodurlo così sui miei modelli. Dopo queste modifiche pensavo inoltre di cambiare la livrea degli aerei con una più vicina alla realtà e più accattivante ma poi ho cambiato idea per cercare invece di ottenere dei soggetti appena usciti di fabbrica e senza la verniciatura finale. Non volevo inoltre stravolgere completamente il modello della Maerklin ma solo migliorarlo. Quindi ho lasciato il tutto come era e ho riverniciato solo l'interno delle ali e altri particolari come pure la cabina che nel set originale viene fornita non verniciata.
Come ultima modifica ma che non riguarda i modelli degli aerei ho isolato le ruote di tutti i vagoni così da permetterne la circolazione in ogni circuito.

Stefano
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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tricx » 9 giu 2018, 19:03

Grazie per le tue informazioni di varia specie...e per gli incoraggiamenti... -2- e a mia volta rinnovo i complimenti per questo tuo ulteriore ottimo lavoro [09.gif] .

Hai fatto benissimo, anche secondo me a lasciare il velivolo "nuovo di fabbrica" o comunque senza stravolgere l'originalità del modello complessivamente considerato ( aereo e vagone ).

Peraltro va anche detto che in genere ( ma non parlo del caso specifico di quella ditta e di quell'aereo ) i velivoli venivano rifiniti già in fabbrica di una verniciatura protettiva e/o di una verniciatura "standard", mimetica o meno, che veniva poi magari modificata ai reparti in relazione agli impieghi operativi.

Inoltre bisogna considerare anche il fatto che gli aerei di quell'epoca, in genere, erano ancora costituiti in parte da componenti e rivestimenti in legno ( e talvolta addirittura ancora in tela ) e non solo da pannellature metalliche.
Sicchè alcune parti in qualche aereo, potrebbero non avere il colore del metallo naturale non verniciato.
A meno di ritenere che tali parti possano essere ( anche nella realtà ) essere state ricoperte da una mano di vernice color alluminio, "per uniformità".

Ovviamente tale problema non si presenterà più per i Jet degli anni '50 e '60, ormai totalmente metallici, anche se mi domando se tale tipo di aeromobili sia mai stato in concreto trasportato in pezzi separati coi mezzi ferroviari.
Del resto le loro dimensioni si erano grandemente accresciute rispetto a quelle dei caccia della 2^ G.M.
Sinceramente non mi è mai capitato di vedere foto documentative di tale fatto.

Il tuo velivolo, allo stato di origine era in color argento o grigio plastica ?.... dalle foto ( specie le prime ) non riesco a vederlo bene...
Quindi lo hai riverniciato totalmente in "silver" o hai fatto solo dei ritocchi ?

Ottimo lavoro ovviamente l'intelaiatura della capotina.

-4- in attesa di qualche altro lavoro. Riccardo.
Tricx

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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda berto75 » 9 giu 2018, 22:32

Complimenti applause1 applause1 Stefano per i tuoi pazienti e bellissimi [lupe.gif] lavori di rielaborazione , mi impressiona :shock: la tua notevole preparazione documentaria in campo modellistico !!
Certamente la passione gioca in tutto questo un ruolo FONDAMENTALE !
Il set maerklin per trasporto aereoplani Messerschmith ricordo che ai tempi volevo comprarlo anch'io quando l'avevo visto sul catalogo maerklin (era quello del centocinquantenario se non ricordo male ) , l'avevo ordinato alla borsa del treno per un Natale di molti anni fa , ma non arrivò purtroppo mai :cry: (46) il venditore mi disse non dipendeva da lui ,ma dalla Marklin che non lo spediva (ma non ho mai capito perché ) poi per non rischiare :evil: di rimanere senza regalo natalizio rinunciai ad averlo e dirottai su una loco RR.
Anch'io come TRICX ignoravo l'esistenza di fogli per stampare le decals , ma del resto modellisticamente parlando (ma anche tecnologicamente :oops: ) sono rimasto ancora ai tempi di Jurassic Park … :lol: IN SENSO LETTERALE e un giorno capirete perché...
Aggiornaci QUANDO TI CAPITA sui tuoi interessantissimi lavori /rielaborazioni che seguo sempre con interesse e curiosità pur non praticandoli, ma dovrei avere 7 vite come i gatti per trovare il tempo di fare quel che potenzialmente mi interesserebbe ... :-(
simpatici -4- berto75
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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tartaruga87+ST » 10 giu 2018, 15:35

Ciao a tutti

Grazie per i complimenti! Sono contento che vi piacciano anche se siete troppo buoni. I difetti ci sono ma cerco sempre di migliorare in ogni modello su cui metto le mani.
Rispondendo a TricX in merito ai colori di un aereo nuovo di fabbrica ti do pienamente ragione. La mia voleva essere solo un'interpretazione (con tutte le semplificazioni del caso) che il modello della Maerklin mi lasciava fare se lo conservavo nella sua livrea originale. Infatti anche il simbolo della Lufthansa sulla deriva dell'aereo (uno dei misteri del modello Maerklin) è errato considerando un esemplare nuovo. Infatti dalle foto che sono riuscito a reperire gli aerei apparivano di colore diverso a seconda dei materiali usati e avevano delle scritte identificative o le insegne regolamentari di base del Paese costruttivo. Nel mio modello non c'è nulla di questo per la scelta di mantenere l'originalità del set Maerklin.
Ecco alcune foto rappresentative dell'aereo in costruzione nelle fabbriche:

Bundesarchiv_Bild_101I-638-4221-06,_Produktion_von_Messerschmitt_Me_109.jpg

me_109_factory.jpg

Messerschmitt_Bf109_assembly_line_WNF_2.jpg

messerschmitt-bf-109-g-fighter-factory-01.png

Messerschmitt-Bf-109-WWII-Nazi-Fighter-Factory.jpg


Le modifiche che ho fatto al modello insieme a quelle già citate sono le seguenti:
- foratura dei fianchi per l'inserimento dei perni delle ali (già presenti nel modello base)
- ricostruzione della struttura interna delle ali sui fianchi del corpo dell'aereo e sulla superficie interna delle ali (questo tenendo presente che le modifiche necessarie per il rimontaggio dell'aereo ovviamente non erano presenti nella realtà)
- verniciatura delle mitragliatrici presenti sul cofano motore.
- foratura delle prese d'aria sulla parte sottostante del motore
- ricostruzione completa degli interni dell'abitacolo con conseguente verniciatura
- verniciatura della capotte
- verniciatura dell'interno delle ali che appariva di un grigio chiaro opaco e non argento

Per chi vuole essere più coerente con la realtà deve riverniciare completamente l'aereo studiando i vari materiali con cui veniva costruito e i loro colori. Deve inoltre vedere dove erano posizionati e riportare il tutto sul modello. Dopo dovrebbe mettere i numeri identificativi o le insegne di base.
Se si vuole costruire un aereo in linea in qualche unità lo si dovrà invece verniciare nella corrispondente livrea con tutte le relative insegne.

Sul problema del trasporto di questi aerei su ferrovia credo che questo avvenisse realmente anche se non so dire quanto di frequente. Ecco l'unica foto che al momento sono riuscito a reperire:

Bf109_Fighters_Frankfurt_1945.jpg


Devo anche aggiungere il fatto che se si fidavano a trasportarli con il sistema della foto seguente non avrebbero sicuramente avuto nessun problema a trasportarli su ferrovia (x) .

Messerschmitt_Bf109_fighters_transport_WNF.jpg


Aggiungo velocemente una foto dell'ultimo modello di aereo su cui ho lavorato un Dewoitine D 520 con i colori della Regia Aeronautica:

IMG_20180610_134123mod.jpg


Non esiste che conosca io un modello di questo aereo in 1:87 perciò ho optato per uno in 1:100 della Italeri. La modifica è stata molto semplice perchè non ho fatto altro che montare i particolari già presenti nella confezione del modello. L'unica cosa che ho aggiunto è la base per l'antenna radio pieghevole presente sulla parte sottostante in prossimità della cabina. In alcuni esemplari veniva tolta lasciando solo la base e questo era presente anche nel profilo che ho scelto.
Per le modifiche per il rimontaggio dell'aereo sono stato fortunato perchè le ali si staccano grazie ad una vite perciò non ho dovuto fare nulla e ho lasciato tutto come era.
Per la scelta della livrea da usare ho tenuto conto di alcuni fattori. Uno di questi riguarda la riproduzione di un esemplare trasportato relamente su ferrovia. Alcuni di questi aerei sono stati effettivamente trasportati dalla Francia all'Italia tramite questo sitema. Dalle fonti che ho consultato alcuni autori dicevano che gli esemplari trasportati su ferrovia forse non avevano le bande bianche sulle ali. Infatti queste erano uno dei simboli identificativi per il trasferimento in volo dalla Francia all'Italia e magari non venivano messe perchè superflue. Ho cercato quindi di scegliere un esemplare sprovvisto di questa caratteristica e l'ho riprodotto sul modello. Dopo una sporcatura generale finale (tutti gli esemplari catturati appaiono molto usurati) ho smontato la cabina e ho verniciato gli interni aiutandomi con foto di cruscotti originali.
Per la costruzione delle impalcature per il trasporto su ferrovia non ho guardato la corrispondenza con la realtà perchè non esistono foto dell'aereo trasportato su ferrovia dagli italiani e questo non mi ha permesso di usarle come spunto per la loro costruzione.

Stefano
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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tricx » 12 giu 2018, 15:48

Torno indietro un momento alle decals "quasi fai da te".
Tartaruga87+ST ha scritto:.....I fogli per la stampa delle decal non sono facili da trovare (specialmente quelli per la stampa a getto di inchiostro)....

Quindi ne esistono anche per stampanti laser...? E si possono trovare più facilmente di quelli "a getto" ?
E i costi sono gli stessi o variano ?
Scusa le troppe domande... :oops:

Tartaruga87+ST ha scritto:La mia voleva essere solo un'interpretazione (con tutte le semplificazioni del caso).............. Infatti anche il simbolo della Lufthansa sulla deriva dell'aereo (uno dei misteri del modello Maerklin) è errato considerando un esemplare nuovo........ gli aerei apparivano di colore diverso a seconda dei materiali usati e avevano delle scritte identificative o le insegne regolamentari di base..... Nel mio modello non c'è nulla di questo per la scelta di mantenere l'originalità del set Maerklin.

Anch'io inizialmente avevo ritenuto che avessero messo il simbolo della Lufthansa.....magari per riferimenti storici al fatto di restrizioni nei confronti della Germania nella costruzione di aerei militari e al conseguente aggiramento delle stesse con delle immatricolazioni "civili"....però in questo caso sul modello avrebbero dovuto esserci le relative sigle di immatricolazione civile appunto.

Però. poi, guardando meglio, [lupe.gif] .... ho visto che quello non è il simbolo della Lufthansa.... bensì proprio il logo della Messerschmitt.... e infatti, se leggi bene sulla decal, c'è anche scritto !

Comunque, come già dicevo in precedente messaggio, hai fatto benisimo a "rispettare" il più possibile il modello della Casa.
Tartaruga87+ST ha scritto:Le modifiche che ho fatto al modello ......(omissis)....
- foratura delle prese d'aria sulla parte sottostante del motore
- ricostruzione completa degli interni dell'abitacolo con conseguente verniciatura.....
.....(omissis)........

Ahò..."facce vede".... :lol:
In particolare, è un peccato che non si riesca a vedere bene ed apprezzare nel dettaglio la ricostruzione degli interni dell'abitacolo.....ma mi rendo conto che è difficile fotografarli efficacemente....
Tartaruga87+ST ha scritto:Per chi vuole essere più coerente con la realtà deve riverniciare completamente l'aereo studiando i vari materiali con cui veniva costruito e i loro colori........
...Se si vuole costruire un aereo in linea in qualche unità lo si dovrà invece verniciare nella corrispondente livrea con tutte le relative insegne.

Credo che la seconda opzione sia sostanzialmente più facile........

Tartaruga87+ST ha scritto:Sul problema del trasporto di questi aerei su ferrovia credo che questo avvenisse realmente anche se non so dire quanto di frequente......

Veramente io nel precedente messaggio, mi riferivo al caso dei Jet degli anni '50 e '60, che non credo fossero tanto agevoli da trasportare su ferrovia.... se non in singole parti "ante assemblaggio", quali ad esempio singoli motori o parti staccate di fusoliera...o simili, giacchè quegli aerei cominciavano ad avere già una complessità e dimensioni considerevoli, rispetto a quelli della II^ Guerra mondiale.

Questi ultimi,viceversa, erano ancora abbastanza "maneggiabili" e già in passato ne avevo visti vari esempi.

Grazie, comunque, per l'interessantissima ed importante documentazione storica che hai allegato.

Commenti sul Dewoitine, devo differirli ad un momento successivo.
-4- e...
applause1 .... complimenti ! Riccardo.
Tricx

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Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72

Messaggioda Tartaruga87+ST » 12 giu 2018, 17:46

Ciao TricX

"Anch'io inizialmente avevo ritenuto che avessero messo il simbolo della Lufthansa.....magari per riferimenti storici al fatto di restrizioni nei confronti della Germania nella costruzione di aerei militari e al conseguente aggiramento delle stesse con delle immatricolazioni "civili"....però in questo caso sul modello avrebbero dovuto esserci le relative sigle di immatricolazione civile appunto.

Però. poi, guardando meglio, [lupe.gif] .... ho visto che quello non è il simbolo della Lufthansa.... bensì proprio il logo della Messerschmitt.... e infatti, se leggi bene sulla decal, c'è anche scritto !

Comunque, come già dicevo in precedente messaggio, hai fatto benisimo a "rispettare" il più possibile il modello della Casa."


Hai ragione ho proprio sbagliato di brutto con il simbolo della Messerschmitt :oops: . Grazie per avermelo fatto notare così la prossima volta presto più attenzione ;-) .
Questo spiega perchè Maerklin l'abbia messo sull'aereo. Dalle foto di fabbrica e dei prototipi del Me 109 non l'ho mai visto riportato ma questo non esclude che sia esistito un esemplare simile magari durante qualche presentazione del prodotto da parte della fabbrica.

"Quindi ne esistono anche per stampanti laser...? E si possono trovare più facilmente di quelli "a getto" ?
E i costi sono gli stessi o variano ?
Scusa le troppe domande..."

Sì esistono anche per le stampanti laser. Io avevo fatto meno fatica a trovarli a differenza di quelli per le stampanti a getto e mi ricordo che erano anche meno costosi. Purtroppo la cifra esatta non la ricordo.

"Veramente io nel precedente messaggio, mi riferivo al caso dei Jet degli anni '50 e '60, che non credo fossero tanto agevoli da trasportare su ferrovia.... se non in singole parti "ante assemblaggio", quali ad esempio singoli motori o parti staccate di fusoliera...o simili, giacchè quegli aerei cominciavano ad avere già una complessità e dimensioni considerevoli, rispetto a quelli della II^ Guerra mondiale.

Questi ultimi,viceversa, erano ancora abbastanza "maneggiabili" e già in passato ne avevo visti vari esempi.

Grazie, comunque, per l'interessantissima ed importante documentazione storica che hai allegato."


Scusami avevo capito male (x) . In ogni caso spero che ti sia interessato vedere un esempio per l'aereo preso in considerazione.

"Ahò..."facce vede".... :lol:
In particolare, è un peccato che non si riesca a vedere bene ed apprezzare nel dettaglio la ricostruzione degli interni dell'abitacolo.....ma mi rendo conto che è difficile fotografarli efficacemente...."


Ecco le foto che sono riuscito a fare:

DSC05708mod.jpg

DSC05715mod.jpg

DSC05723mod.jpg


Al momento non riesco a fare di meglio. Bisognerebbe togliere la babina ma è incollata quindi devo farlo con calma quando ho più tempo a disposizione. Si intravede la cloche e il quadro comandi entrambi autocostruiti. Avevo verniciato anche i comandi ai lati del sedile e il sedile stesso cercando di riportare più particolari possibile. Non ho fatto molto di più anche perchè con la cabina al suo posto si vede poco.

Stefano
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