Marco Fornaciari ha scritto:A guardare le foto di quelle montagne fatte da escursionisti risultano evidenti tante formazioni rocciose e massi che visti da lontano sembrano cosa diversa.
Se ci fossero veramente costruzioni anche diroccate, dalle foto satellitari o dalle ortofofoto si vede.
Certamente le foto satellitari sono un validissimo strumento visivo di supporto esplorativo per analizzare dall'alto le caratteristiche di un dato ambiente e in molti contesti risultano decisive nel rilevare la presenza di anomalie o rovine su un particolare territorio, ma anche i satelliti hanno dei limiti!
il fatto che un satellite non rilevi niente su un territorio preso in esame , non significa che non ci sia nulla ! ANZI !
AD esempio su google Earth sono andato ad analizzare la zona del monte licheni (da me fotografata in lungo e in largo dal fondovalle ) ebbene dalle immagini satellitari non risulta un fico secco su quel monte , dall'alto non si intravede la minima ,dico la minima, traccia delle rovine e costruzioni che ho fotografato io .
eppure esistono senza ombra di dubbio!
non c'è da meravigliarsi del resto quelle rovine sono semisepolte nascoste da vari detriti e parzialmente coperte dalla vegetazione ed è perciò impossibile (in questo caso ) rilevarle dall'alto .
A meno di avere forse un altissima risoluzione delle immagini cosa che google Earth non ha.
l'unica cosa facilmente riconoscibile è la zona della pietraia, perchè è allo scoperto ma per il resto zero!
così come dal satellite non si rileva nulla del gigantesco e misterioso volto con copricapo triangolare che è situato sulla sommità di uno sperone roccioso a un 100/150 metri sopra il fondovalle nei pressi del paesino di Derby appena prima della Salle.
Eppure c'è ! e se la gente che passa quotidianamente non lo nota
nemmeno stando nel fondovalle dove (in teoria) è facilmente visibile da chiunque passi di li , figuriamoci se vanno a notare
una rovina di una torre o di presunte sculture su un altura che sfiora i 3000 metri !
IN MONTAGNA si creano tra le rocce violenti chiaroscuri tra zone di luce ed ombre ed è veramente difficile anche da un satellite scorgerle a meno di sapere esattamente il punto dove guardare , ma se nessuno le cerca puoi avere tutti i satelliti del mondo ma non le vedrai .
Lasciamo un attimo perdere le PRESUNTE teste mostruose ammettendo che sono solo illusioni del mio cervello malato
, ma dalle foto ( anche se da lontano) si vede chiaramente che su quella montagna c' è una torre non può essere una roccia naturale angolata e eretta a 90 gradi con una superficie murale apparentemente così liscia e perfetta (anche troppo e questo mi lascia perplesso) che contrasta violentemente con le frastagliatissime rocce intorno.
Per me è ovvio che sia un manufatto realizzato dall'uomo.
POI di che epoca sia è tutto da verificare, può essere una normalissima rovina di fortificazione isolata della 2 guerra in cemento armato , come può essere (e qui la sparo grossa
ma se non la sparo nella sezione osteria ..
) quel che rimane di una fortificazione molto antica magari realizzata dalla stessa ipotetica misteriosa civiltà che ha realizzato la testa con copricapo triangolare...(è sullo stesso lato della valle solo molto più in bassa quota ) chi ci dice che ciò che sembra una pareidolia,( cioè la testa mostruosa con bocca aperta dietro la rovina) non sia realmente ciò che rimane di un altro testone
o scultura di enormi dimensioni completamente erosa da tempo e riconoscibile nelle sue fattezze generiche solo a una certa distanza e in determinate condizioni di luce?
un altra traccia forse di quel popolo antico dallo scalpellino facile che realizzava opere di questo tipo..
lo so è troppo grossa da mandare giù , ma.. credo che bisogna essere anche sognatori per vedere certe cose che la mente razionale rifiuta .
ma pur folle una logica c'è in questa ipotesi.
Marco Fornaciari ha scritto:Poi attenzione, da quella distanza e a quelle quote è un attimo che la luce faccia vedere lucciole per lanterne.
Dovresti posare il binocolo su un treppiede dotato di bussola e goniometro, quindi cartina alla mano cercare di centrare almeno la longitudine.
e certo convengo anch'io che dovrei disporre di ben altri e
più precisi strumenti di rilevazione
e cavalletto (ma sono solo un dilettante) e certamente riguardo le facce mostruose il mio lato oscur..
cioè volevo dire razionale ovviamente non esclude il fenomeno della pareidolia si sa che i giochi di luce e ombra in alta montagna possono trarre in inganno chiunque.
GRAZIE marco per l'interesse che hai mostrato e per i tuoi preziosi contributi documentari si percepisce che sei un vero appassionato della montagna!
Non ho notato nessuna traccia di quella costruzione torre/muro nelle varie foto purtroppo, ma il problema della montagna è che basta cambiare un angolo e la vedi in una prospettiva completamente diversa per cui magari la stessa cima ti sembra completamente diversa da prima .
e chi mi dice che quello fotografato sia il lato giusto di quella cima? Magari è si quella stessa cima ,ma vista da un altro versante .
quante cose ci sono da imparare e scoprire !
perdonate la mia lungaggine ma è stata una magnifica chiaccherata tra amici !!