Enigmi e rovine di un passato sconosciuto



Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 2 apr 2023, 15:25

Alberto Claudio Angiolini ha scritto:Trattasi indubbiamente dell'ombra di una mano
che indica la posizione dei gabinetti (alla X)
tipica segnaletica galattica...

alb :)

laught16 laught16 sei fortissimo Alberto!
ma dubito seriamente che gli antichi abitanti di quel presunto sito avessero il tuo senso dell'umorismo...
Ad ogni modo una crocetta o X sulla pietra effettivamente esiste in territorio valdostano vedi qui:

https://www.regione.vda.it/territorio/t ... ioni_i.asp
anche se non sappiamo che significato avessero [ph34r.gif] , ma non sembrano dell'epoca delle coppelle.
Quella X NERA che si vede nella foto satellitare potrebbe essere una crocetta scolpita in profondità nella roccia che determina così l' ombra non esiste un albero o pianta in mezzo a quello spiazzo roccioso (dove si trova la X) che possa determinare un ombra di quel tipo, almeno questo è il mio parere, tanto più che la crocetta è staccata dall'ombra del presunto indice.
Buona domenica delle palme a tutti -4- berto75
Allegati
X.jpg
esempio di una croce in questo caso bianca (in rilievo ?) sopra un masso a Vollein
berto75

 
Messaggi: 3944
Iscritto il: 18 mar 2014, 20:37

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 22 apr 2023, 21:53

Per lavoro in questi giorni mi sono trovato a fare delle ricerche sulla produzione pittorica di un pittore paesaggista a me finora sconosciuto Gaspard Dughet (Roma 1615- Roma 1675) , vedi qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Gaspard_Dughet
un pittore romano che si è dedicato quasi esclusivamente alla pittura di paesaggi boscosi e selvaggi tanto che è considerato quasi una sorta di preromantico, ( Ehi Alberto! è forse un tuo antenato? :lol: ) ebbene cercando in rete tra i suoi quadri è saltata fuori una stampa di Filippo Maria Giuntotardi (Roma, 1768 – Roma, 1831) [lupe.gif] :shock: tratta da un disegno (o dipinto?) di Gaspard Dughet con due uomini (viandanti ?) su un sentiero in mezzo a un paesaggio selvaggio.
Tale stampa si troverebbe in un locale del Comune di Isernia secondo il catalogo dei Beni culturali.
Potete ben immaginare, mi è venuto un mezzo colpo :-o a vedere [lupe.gif] (almeno io lo vedo e voi ??) una sorta di volto megalitico rappresentato su una roccia esattamente sopra le due figure.
Passi per la val d'Aosta ma se inizio a vedere [lupe.gif] anche i volti megalitici nelle rocce nei quadri è grave.. (x) :lol:
TRATTASI di una pareidolia se vogliamo, ma mi chiedo è voluta , cioè il pittore ha voluto rappresentare intenzionalmente questo volto di pietra o è puramente casuale :? :? ?
Mi è difficile pensare che disegnando o dipingendo la roccia in quel punto Dughet non si rendesse conto di tratteggiare una sorta di volto..
Gaspard Dughet deve aver osservato dal vero moltissime aree selvagge e boscose per trarre materia e spunto per la realizzazione dei suoi dipinti, che abbia forse nel suo stretto contatto visivo con la natura, notato dal vero un antico volto megalitico scolpito nella roccia e l'abbia poi riprodotto nel suo dipinto?
Buona parte dei suoi paesaggi erano ambientati nelle aree della campagna romana e intorno a Roma.
Potrebbe questa essere una indiretta testimonianza storica di un uomo, un pittore del 600 che aveva visto un volto megalitico scolpito sulla roccia e lo aveva poi riprodotto in un suo paesaggio ? [ph34r.gif] qui sotto è possibile ingrandire la foto della stampa allegata alla scheda del catalogo dei beni culturali
https://www.google.com/url?sa=i&url=htt ... egUIARDWAQ
suggestivi e megalitici -4- berto75
Allegati
ingrnd.jpg
volto megalitco su stampa gaspard dughet evidenziato.jpg
con un ellissi rossa ho evidenziato il presunto volto megalitico
volto megalitico.jpg
Questa testa è forse un volto megalitico scolpito nella roccia e riprodotto da Gaspard Dughet ?
berto75

 
Messaggi: 3944
Iscritto il: 18 mar 2014, 20:37

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Marco Fornaciari » 23 apr 2023, 1:22

E se il pittore si fosse ispirato a qualche racconto mitolgico, ovvero intendesse dare dei messaggi?
Saluti
Marco Fornaciari
____________________________________________________________
Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
Marco Fornaciari

Avatar utente
 
Messaggi: 757
Iscritto il: 9 feb 2009, 21:06
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Alberto Claudio Angiolini » 23 apr 2023, 10:59

Bisogna anche tenere presente che quello postato non è il quadro originale del 600
(di cui mi piacerebbe conoscere il titolo, spesso rivelatore),
ma una stampa realizzata circa cento anni dopo.
Anche io penso che si tratti di un qualche riferimento mitologico o simile.
(tanto per far galoppare la fantasia: c'è un uomo che dorme e probabilmente sogna un volto nella pietra
che gli parla e lo invita a proseguire il cammino fino a un cascata fatata... :)
Tieni anche presente che che nel 1500/600 era buona creanza, per chi se lo poteva permettere,
creare parchi "esoterici" con grandi sculture tratte dalle rocce locali,
il più famoso è quello di Bomarzo https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_dei_Mostri
ma potrebbero anche esserne stati fatti o iniziati altri.

alb
Alberto Claudio Angiolini

Avatar utente
 
Messaggi: 424
Iscritto il: 15 lug 2021, 13:36

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 23 apr 2023, 15:50

Marco Fornaciari ha scritto:E se il pittore si fosse ispirato a qualche racconto mitolgico, ovvero intendesse dare dei messaggi?


Alberto Claudio Angiolini ha scritto:Bisogna anche tenere presente che quello postato non è il quadro originale del 600
(di cui mi piacerebbe conoscere il titolo, spesso rivelatore),
ma una stampa realizzata circa cento anni dopo.
Anche io penso che si tratti di un qualche riferimento mitologico o simile.
(tanto per far galoppare la fantasia: c'è un uomo che dorme e probabilmente sogna un volto nella pietra
che gli parla e lo invita a proseguire il cammino fino a un cascata fatata... :)
Tieni anche presente che che nel 1500/600 era buona creanza, per chi se lo poteva permettere,
creare parchi "esoterici" con grandi sculture tratte dalle rocce locali,
il più famoso è quello di Bomarzo https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_dei_Mostri
ma potrebbero anche esserne stati fatti o iniziati altri.

alb

possibilissimo! Potrebbe essere la rappresentazione di un episodio mitologico a noi sconosciuto,
Filippo Giuntotardi ne avrebbe fatta un altra [lupe.gif] :-o di riproduzione ad acquaforte della perduta (46) (46) :-x opera originale di Gaspard Dughet, riproduzione in bianco e nero vedi qui: https://catalogo.beniculturali.it/detai ... 1700035636
per ingrandire [lupe.gif] basta cliccare sulla foto della scheda.
volto.jpg
l'enigmatico volto di pietra come appare in un altra riproduzione ad acquaforte (di un opera attualmente sconosciuta di Gaspard Dughet ) realizzata sempre dall'incisore Giuntotardi Filippo

anche qui si vede bene il volto di pietra la cui collocazione, esattamente sopra le 2 figure, molto probabilmente non era casuale ma doveva avere una attinenza con l'episodio raffigurato , un personaggio è sdraiato sul sentiero sotto il volto (in atteggiamento di preghiera o devozione ad esso ? O l'uomo è solo semplicemente rassegnato e stanco ?)
l'altro personaggio invece sembra esortarlo o spronarlo a destarsi tendendo il braccio in direzione delle cascate come dire che la meta è vicina .. mistero! [ph34r.gif]
Veramente difficile dare la giusta interpretazione non conoscendo il contesto , l'episodio raffigurato e il titolo originale dell'opera come dice l'amico Alberto.
certamente comunque i temi mitologici all'epoca andavano alla grande!

Molto interessante l'ipotesi di Alberto (13) (13) sui parchi esoterici sul modello di quello famoso di Bomarzo .
In questo caso i volti o le sculture, scolpiti nelle rocce locali per questi parchi, nel tempo sarebbero caduti nel dimenticatoio o semiinghiottiti /nascosti dalla vegetazione e non sarebbero pertanto di epoca preistorica, ma comunque costituirebbero sempre interessantissime opere dell'umano ingegno che andrebbero riscoperte!
Tutto questo è veramente intrigante chissà quanti segreti del passato si nascondono nelle sculture o graffiti su rocce di alcune zone che nessuno frequenta più o che i camminatori di passaggio non notano o osservano superficialmente.
Comunque riguardo il fascino di certi paesaggi la fantasia degli sceneggiatori di fumetti bonelliani ha fatto si che questi contesti facessero da sfondo alle avventure di alcuni personaggi di fumetti come Mister No (che ovviamente leggevo di brutto!) -1- e poi alcuni dicono che i fumetti non insegnano niente (certo comunque dipende dal tipo di fumetti! ) invece ti stimolano a guardare la realtà con occhi diversi !
buona domenica :-P a tutti sognanti e avventurosi -4- berto75
Allegati
s-l500.jpg
il titolo nella mia fantasia lo metto in relazione con la stranissima montagna a forma di testa ( di felino ?) che si trova a Bard
047a2522ed48a61a73fd4a51468259cd.jpg--il_bosco_sacro.jpg
berto75

 
Messaggi: 3944
Iscritto il: 18 mar 2014, 20:37

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Marco Fornaciari » 24 apr 2023, 22:15

E dimentichi TEX alle prese con i Maya!
Saluti
Marco Fornaciari
____________________________________________________________
Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
Marco Fornaciari

Avatar utente
 
Messaggi: 757
Iscritto il: 9 feb 2009, 21:06
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 24 apr 2023, 22:49

Marco Fornaciari ha scritto:E dimentichi TEX alle prese con i Maya!

Peste! hai proprio ragione Marco applause1 ! E pure gli uomini giaguaro! che storie mitiche! horse
ex.jpg

s-l500.jpg
tex n. 389

Le mie indagini [lupe.gif] mi conducono al meraviglioso :-o palazzo dei Colonna
vedi qui: https://www.google.com/url?sa=i&url=htt ... AdAAAAABAE

su questo sito era in vendita un lotto di 12 disegni a matita sempre di Filippo GIUNTOTARDI e tale sito d'aste asserisce che questa serie di disegni sarebbero riproduzioni di affreschi di Gaspard Dughet il quale li realizzò per la prestigiosissima e potente famiglia romana dei Colonna!

Filippo Giuntotardi
(Roma, 1768 – 1831)
PAESAGGI DAGLI AFFRESCHI DI GASPARD DUGHET IN PALAZZO COLONNA
dodici disegni, matita nera, carta vergellata, mm 350x256; 256x350
(12

Filippo Giuntotardi è l'autore della serie di 12 acquaforti tratte dagli affeschi di Gaspard Dughet in Palazzo Colonna a Roma, in una sala al piano terra della palazzina Della Rovere, serie realizzata nel 1813 (cfr. M. N. Boisclair, Gaspard Dughet 1615-1675, Parigi 1986, p. 353-354).


Ovviamente non ho la possibilità di verificarlo (46) essendo ahimè ben lontano da Roma, ma il dipinto originale di Gaspard Dughet (almeno quanto afferma il sito della casa d'aste) con il volto scolpito nella roccia dovrebbe essere presente in un affresco a Palazzo Colonna al piano terra .
Nel disegno a matita il volto di pietra appare però incompiuto manca del tutto il taglio della bocca ;dal disegno a matita è ben difficile intuire che quello è un volto scolpito nella roccia come invece appare nelle altre 2 riproduzioni che abbiamo visto del Giuntotardi.
Chissà come appare il volto nell' affresco originale del Dughet ? [ph34r.gif]
intriganti ed esplorativi -4- berto75
Allegati
disegno filippo giuntotardi.jpg
disegno a matita (incompiuto?) di Filippo Giuntotardi , qui il volto di pietra appare incompleto senza la bocca
berto75

 
Messaggi: 3944
Iscritto il: 18 mar 2014, 20:37

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Alberto Claudio Angiolini » 25 apr 2023, 14:37

Il tutto porta a pensare che la raffigurazione del volto nella pietra non sia "realista" (descrizione di cosa realmente esistente),
ma spinge a pensare che faccia parte di una forma di mito fondante delle dinastie dell'epoca
(chissà quale, bisognerebbe essere studiosi delle panzane con cui i Colonna - e tutti gli altri nobili dell'epoca - giustificavano i propri privilegi)

alb
Alberto Claudio Angiolini

Avatar utente
 
Messaggi: 424
Iscritto il: 15 lug 2021, 13:36

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 27 apr 2023, 16:44

MI piacerebbe proprio sapere il significato mitologico o allegorico di quell'episodio raffigurato nell'affresco!
l'affresco probabilmente è uno tra quelli presenti nella splendida sala del Dughet a Palazzo Colonna [lupe.gif] che ambienti incredibili! :-o
meravigliati -4- berto75
Allegati
Palazzo-Colonna-sala-Dughet.jpg
palazzo Colonna sala del Dughet
Sala-del-Dughet.jpg
berto75

 
Messaggi: 3944
Iscritto il: 18 mar 2014, 20:37

Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 13 giu 2023, 20:17

Qualche giorno fa ho riguardato la zona [lupe.gif] di Derby con google earth in una nuova visione satellitare più recente del 22/08/2022 (proprio nello stesso periodo in cui avevo fatto l'avvistamento del testone con il copricapo conico ) che riprende da un angolazione diversa le rocce di quel misterioso sito.
Compare sempre quella enigmatica ombra nera [ph34r.gif] pece già avvistata in tutte le visioni satellitari degli anni precedenti che non riesco proprio a capire a cosa sia dovuta (sicuramente non è determinata dall'ombra dei larici dato che i suoi contorni sono troppo lineari, nitidi e regolari nel tempo) o è una profonda spaccatura nella roccia modellata in quella forma insolita (ipotesi più verosimile) o è una superficie dipinta di nero?
ma a parte l'insolita ombra nera da questa visione satellitare (dell'agosto del 2022 ) di google Earth più angolata, appena sotto l'ombra risulta visibile un lastrone di roccia che sembra rappresentare il profilo di un volto che a mio parere ricorda molto come fattura il profilo del Moai (il misterioso e gigantesco testone di pietra tridimensionale di Bard come lo avevano battezzato gli scalatori nel loro sito ).
Il fatto è che i pini ricoprono molte parti di quel complesso roccioso per cui è ben difficile anche dall'alto capire cosa ci sia realmente li sotto a meno di andare fisicamente in quel posto .
Il presunto profilo di questo volto, dicevo ,mi ricorda il profilo di quello del Moai di Bard e le dimensioni sono all'incirca le stesse il sistema metrico di google earth rileva una misura di 31 metri dell'intero volto.
bel mistero caramba! [ph34r.gif] sarò matto ,ma personalmente sono sempre più convinto che in quell'area ci siano testimonianze di un passato remoto che potrebbero cambiare la storia antica della valle .
ossessivi :lol: (x) saluti indagatori berto75
Allegati
foto rocce derby r.jpg
immagine satellitare di goggle earth del 2022
foto satellitare 2005.jpg
la strana ombra nera in una foto satellitare del 2005
foto complessiva 2012 (3).jpg
la stessa ombra nera vista nella foto satellitare di google earth del 2012
foto roce derby 3 r.jpg
foto rocce derby 2 r.jpg
foto roce derby 3 ingrandita - Copia (2).jpg
il presunto profilo evidenziato in giallo
foto roce derby 3 ingrandita (2).jpg
presunto profilo di un volto di roccia sulla montagna
volto moai di bard (2).jpg
profilo del volto MOAI di Bard
berto75

 
Messaggi: 3944
Iscritto il: 18 mar 2014, 20:37

PrecedenteProssimo

Torna a Osteria e discussioni fuori tema

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti