Enigmi e rovine di un passato sconosciuto



Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Marco Fornaciari » 19 ago 2023, 13:51

Peccato che le ultime foto siano sfuocate e mosse, le angolazioni sono buone.
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 21 ago 2023, 16:54

o (2).jpg

Vi avevo accennato la presenza di misteriose grosse rovine sul monte Licheny che però l'anno scorso non ero stato in grado di fotografare sia perchè troppo lontane , sia perchè la maggior parte di esse risulta occultata in buona parte dalla vegetazione e dai boschi.
Tuttavia con il binocolo in certe angolazioni le vedevo .
Si tratta chiaramente di ruderi e grossi tratti di mura molto spesse :? (escludo pertanto che possano essere resti di semplici capanne di cacciatori o pastori ) che sono indubbiamente opera dell'uomo.
Ignoro chi le abbia edificate e di che epoca siano, ma da quel poco che si vede dalle mie foto si può comunque facilmente intuire che dovevano essere costruzioni massicce che devono aver richiesto un notevole sforzo costruttivo considerata la natura impervia di quella montagna.
Dunque costruzioni fatte per durare ,personalmente mi danno l'idea di resti di antiche fortificazioni (forse erette dai Salassi nel disperato tentativo di difendersi e impedire un eventuale salita a monte dei romani ?) sebbene ufficialmente sul monte Licheny non risulti nulla del genere (nè castelli nè resti di fortificazioni della 2 guerra) ma allora cosa sono queste rovine? [ph34r.gif]
Posto sotto foto di una (si perchè in realtà sono un po sparse su tutta la montagna!) si vede un lungo e alto muro adornato, nella parte alta ,da una serie di pietre chiare di formato diverso però tutte allineate (avevano una funzione puramente decorativa o altro ?) alla stessa altezza.
l'impressione che ho avuto nelle mie osservazioni è quella di una fortificazione costruita a ridosso di una parete rocciosa (alle spalle era chiusa dalla parete rocciosa) al cui interno è poi cresciuto un bosco di grossi pini.
La parete rocciosa alle spalle di queste rovine sembra tagliata dall'uomo forse i misteriosi costruttori, chiunque fossero, hanno estratto e lavorato direttamente lì sul posto le pietre che sono servite ad innalzare la muraglia?
Che ne pensate ? suggestivi -4-
Allegati
panoramica rovina (2).jpg
panoramica di quel che rimane, forse, di un antica fortificazione al cui interno è cresciuto un boschetto di grossi pini.
Alle spalle di tali ruderi si innalza una parete rocciosa dalla quale forse gli antichi costruttori di quel sito hanno estratto e lavorato le lastre di pietre necessarie alla costruzione della medesima
roccia tagliata (2).jpg
come si presenta la parete rocciosa tagliata immediatamente alla destra delle rovine
muro con pietre bianche in alto (2).jpg
rovine (2).jpg
in questa foto si vedono le pietre bianche allineate nella parte superiore della muraglia
rovin (2).jpg
mura (2).jpg
muraglia (2).jpg
mura misteriose (2).jpg
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Marco Fornaciari » 21 ago 2023, 17:08

Mah, penso proprio che dovrai allenarti e poi arrampicarti fino là.

Ma scusa un attimo, quello che tu chiami monte Licheny come si chiama ufficialmente, non lo trovo.
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 21 ago 2023, 21:42

MUR (2).jpg

V (2).jpg

OH bella pure io non lo trovo il nome del monte licheni su internet, io lo chiamo così perchè questo era il nome che avevo letto l'anno scorso su una vecchia carta geografica che ho in montagna, poi può anche essere che ho letto o ricordo male.
Ad ogni modo non puoi sbagliare è la montagna collocata esattamente di fronte alle località di Morgex e Villair ed è delimitata a destra dall'orrido dove scorre il torrente Colomba.
eh mi sa che la curiosità prima o poi mi giocherà qualche brutto scherzo...ad ogni modo la curiosità che ho per questa montagna ,pur forte ,è ben poca cosa rispetto al mistero e alle continue sorprendenti sorprese :-o che riservano le montagne che attorniano il villaggetto di Derby.
NUOVA ROVINA 2 (2).jpg
altra rovina impossibile da identificare perchè quasi completamente inghiottita dalla vegetazione si trova a un centinaio di metri alla sinistra del muraglione che ho mostrato fino adesso alla stessa identica quota. (solo un centinaio di metri separano queste rovine)
Allegati
nuova rovina (2).jpg
NUOVA ROVINA 3 (2).jpg
la stessa rovina però vista di fianco rivela un muro in ombra altissimo, forse resti di un altro sistema fortificato di sbarramento?
NUOVA ROVINA 4 (2).jpg
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Marco Fornaciari » 22 ago 2023, 14:50

Allora hai alcuni mesi per allenarti, da entrambi i lati della valle del torrente ci sono: strade, carrareccie, mulattiere e sentiri, evidenziati o/e solo fisibile anche con google earth, e vi vedono anche diversi ruderi di fabbricati abbandonati, sicuramemte vecchi ricoveri per l'alpeggio.
Se prendi strada Colomba e prosegui oltre l'abitato, po arrivi alla Valle Liconi e ai suoi laghi, il particolare il lago Licony.
https://www.abitarelestremo.it/lago-dei ... ei-liconi/
https://www.discovermorgex.it/lago-licony/
https://it.wikiloc.com/percorsi-escursi ... y-54361206
https://www.gulliver.it/itinerari/licon ... -da-morge/
ecc.
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 22 ago 2023, 18:47

Grazie mille :-P Marco lo so che cè una stretta strada sterrata (percorribile anche in auto) a tornanti che sale sulla parte destra del monte licheni praticamente a ridosso dell'orrido però i 2 siti di rovine/muraglioni che ho mostrato sono spostati molto più a sinistra ben al di fuori del percorso stradale e per raggiungerli l'unico modo è inoltrarsi e attraversare i boschi non esistono infatti dei sentieri che portino direttamente a quei siti (se esistevano sono scomparsi col tempo o sono caduti nell'oblio e ignoro le condizioni del terreno di quel sottobosco)
la foto sotto viene da google earth nella versione rete sentieristica.
mappati -4- berto75
Allegati
ubicazione rovine.jpg
nella foto è visibile sulla destra il percorso verde della strada sterrata che porta fino alla località della Fenetre, non esistono all'apparenza sentieri che conducano a quei siti la cui posizione (leggermente approssimativa) è evidenziata dalle due ellissi rosse.
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 22 ago 2023, 22:26

Sempre sul monte Licheny ricordate il misterioso idolo di pietra con testa da coccodrillo (o lupo ?) e cappuccio da puffo ? Nella foto dell'anno scorso (vedi sotto) , pur sfocata si vede comunque distintamente la figura del misterioso idolo eretta accanto al tronco di un pino, mentre alle loro spalle vi è il muro di pietre di una costruzione e una finestra/ apertura quadrata che immette in un ignoto ambiente interno.
SI trattava dell'ingresso di un antica miniera? o abitazione ? o l'ingresso di un edificio rituale ? Impossibile saperlo almeno finchè qualcuno non va lassù...
impossibile pure sapere se quel sito sia contemporaneo alle rovine che ho segnalato o di altra epoca.
Ebbene sono impazzito :-x nell' individuarlo ci messo quasi una mattina intera nonostante mi sembrava di ricordare la sua posizione approssimativa , dell'idolo infatti vedevo più la minima traccia! :? Non riuscivo a capire perchè , tra l'altro non riuscivo neanche a individuare la parete di quella misteriosa costruzione che effettivamente si mimetizza fin troppo bene sulla fiancata di quel monte.

Poi finalmente scruta e riscruta [lupe.gif] col binocolo l'area ho capito perchè l'idolo è scomparso (46) è caduto, per il colmo della sfortuna,( probabilmente in seguito a forte vento) un grosso ramo di pino morto (quell'area è letteralmente piena di pini morti sembra quasi un ambiente stregato ) che è andato a posizionarsi esattamente (non so se sopra o davanti ) nel punto dove c'era l'idolo di pietra occultandolo perfettamente (I) (46) alla vista.
l'idolo probabilmente c'è ancora , ma non lo si vede minimamente proprio perchè nascosto da questo grosso ramo grigio che si è posizionato ad arte (il dannato monte Licheni non vuole svelare i suoi segreti :evil: ) l'unico modo per rivederlo sarebbe salire lassù..sarebbe un ambiente perfetto per un film fantasy o horror quel posto a vederlo dal vivo vi assicuro che è inquietante (sarà per via delle piante morte).
inquieti saluti berto75
EVIDENZIAZIONE ELEMENTI COSTRUZIONE MISTERIOSA CON STATUA - Copia (2).jpg
foto dell'estate del 2022 eretto a sinistra del pino (evidenziato nell'ellissi arancione) si vedeva un misterioso idolo quasi certamente una divinità pagana di un tempo ignoto posta a guardia di un ingresso (evidenziato con la freccia rossa)
Allegati
panoramica (2).jpg
foto dell'estate 2023 un anno dopo l'idolo di pietra eretto accanto al tronco di pino non è più visibile in quanto probabilmente occultato (o rovesciato?) da un grosso ramo di pino morto accidentalmente caduto lì
idolo coperto da ramo (2).jpg
finestra 3 (2).jpg
finestra 2 (2).jpg
il dannato ramo morto impedisce la visuale dell'idolo di pietra
berto75

 
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Marco Fornaciari » 22 ago 2023, 23:32

Se quello che vedi da lontano, e magari vai a vedere da vicino, sono antiche miniere, dubito che qualcono si ricordi o lo dica:
1- un tempo in zona c'erano anche miniere di metalli preziosi, e sai si sa mai [fischse7.gif] :yahoo:
2- sono ambienti molto pericolsi, pertanto meglio che nessuno sappia che ci sono. [ops.gif] :cry:

Ogni tanto mi imbatto in interviste a speleologi e tutti si fidano più delle grotte naturali inesploarate delle vecchie miniere abbandonate; in queste ultime ci posssono essere ancora degli esplosivi o/e delle sacche di gas, quando non ancora ponti su profondi pozzi di assi marcie ricoperte di terra e fango, quindi irriconoscibili.

Poi da lontano tutto può sembrare divertente o inquitante, ma poi da vicino si vede veramente cos'è.

In ogni caso se ci vai, meglio essere in tre e avvisare qualcuno degli intenti e del percorso.
Mi sa che ora i soccorsi si paghino.

Per le piante morte e cadute: fine vita, frana, o vento forte negli ultimi tempi.
Saluti
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda berto75 » 23 ago 2023, 22:34

Marco Fornaciari ha scritto:Se quello che vedi da lontano, e magari vai a vedere da vicino, sono antiche miniere, dubito che qualcono si ricordi o lo dica:
1- un tempo in zona c'erano anche miniere di metalli preziosi, e sai si sa mai [fischse7.gif] :yahoo:
2- sono ambienti molto pericolsi, pertanto meglio che nessuno sappia che ci sono. [ops.gif] :cry:
.

Già e si che i fieri Salassi gli antichi abitanti della val d'Aosta ,che strenuamente si opposero ai romani, erano abilissimi nella ricerca e nell'estrazione dell'oro per chi fosse eventualmente interessato vedi qui: https://web.archive.org/web/20160304185 ... ?cdcur=109 e viene ribadito che i salassi avevano fortini montani forse questo potrebbe spiegare la presenza dei resti di quelle alte mura sconosciute sul monte licheni?

Marco Fornaciari ha scritto:Ogni tanto mi imbatto in interviste a speleologi e tutti si fidano più delle grotte naturali inesploarate delle vecchie miniere abbandonate; in queste ultime ci posssono essere ancora degli esplosivi o/e delle sacche di gas, quando non ancora ponti su profondi pozzi di assi marcie ricoperte di terra e fango, quindi irriconoscibili.

Poi da lontano tutto può sembrare divertente o inquitante, ma poi da vicino si vede veramente cos'è.

In ogni caso se ci vai, meglio essere in tre e avvisare qualcuno degli intenti e del percorso.
Mi sa che ora i soccorsi si paghino.

Per le piante morte e cadute: fine vita, frana, o vento forte negli ultimi tempi.

Consigli saggi e sacrosanti caro Marco !! (13) (13) [09.gif] Teoricamente anche se volessi raggiungerli resta da capire chi mai sarebbe disposto ad accompagnarmi su quella impervia montagna solo per vedere /esplorare delle ignote rovine ..non è che si tratti di una passeggiata ci vorrebbero uno o due accompagnatori con un minimo di esperienza.
Comprendo benissimo che è un rischio non da poco attraversare zone boschive prive di sentieri su un terreno in forte pendenza solo per questo uno rischia di slogarsi un piede o rompersi una gamba se non peggio o inciampare in una vipera e quelle zone sassose dovrebbero essere un habitat ideale per i serpenti.
Anche se riuscissi a raggiungere il sito dell'idolo (solo per quello, archeologicamente parlando, varrebbe la pena andare per fotografarlo da vicino deve essere un reperto interessantissimo) ma col cavolo che mi addentrerei nelle tenebre di quella apertura quadrata ,al massimo mi limiterei ,stando ben fuori solo sulla soglia, a fare un paio di foto con il flash per tentare di vedere come è lo spazio interno almeno nei primissimi metri, ma niente di più.
Certo che poi l'adrenalina (o la fifa? :lol: ) non mi mancherebbero!
AD ogni modo se non si vogliono correre rischi la soluzione migliore sarebbe noleggiare un bel drone per fotografare da distanza ravvicinata tali siti.
Altro sito curioso, sempre sul monte Licheni ,è quello della pietraia che secondo me occulta una costruzione nuragica del primissimo tipo (o l'ingresso di un' altra ipotetica miniera?) , infatti quella feritoia secondo me non è casuale ma praticata dall'uomo e i sassi sembrano disposti a secco di fianco ad essa. Poi anche qui la risposta A questo interrogativo è solo all'interno di quell'antro...tutt'altro che invitante!
oscuri saluti berto75
Allegati
parete (2).jpg
nuragica (2).jpg
semplice pietraia con apertura casuale nel bel mezzo di essa o antico ingresso per accedere a qualcosa ? Anche in questo caso le foto non possono essere risolutive.
particolare parete 2 (2).jpg
la parete rocciosa situata alle spalle della pietraia. Probabilmente è da essa che sono STATE ricavate una buona parte di tali pietre
parete roccia (2).jpg
n 3 (2).jpg
n, 1 (2).jpg
nu (2).jpg
nurag- (2).jpg
nurag- (2).jpg (78.17 KiB) Osservato 187 volte
ingresso (2).jpg
pietre ingresso (2).jpg
le pietre accanto alla feritoia sono accatastate casualmente o da mano umana?
pietre ingresso (2).jpg (71.3 KiB) Osservato 187 volte
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Re: Enigmi e rovine di un passato sconosciuto

Messaggioda Alberto Claudio Angiolini » 24 ago 2023, 10:26

Sarebbe interessante parlare con un geologo sull'origine di quelle montagne e la natura delle pietraie
Io per esempio in questa immagine non vedo nessun taglio probabile opera dell'uomo,
ma una frana dello strato superficiale di detriti
che copriva delle formazioni rocciose (ex sedimenti marini) levigate dai ghiacciai.
roccia20tagliata.jpg
roccia20tagliata.jpg (42.17 KiB) Osservato 178 volte

Quanto alle misteriose fortificazioni... Sì, qua e la in quei muri a secco si intravede la mano dell'uomo,
ma appare molto più consapevole di quanto appaia negli accampamenti difensivi dei Salassi.
E poi tali accampamenti non solo non hanno alcuna affinità coi muraglioni che ci mostri
(molto meno articolati, e mura non più alte di un metro) ma soprattutto sorgevano in luoghi alquanto diversi
Quelli fin qui noti sono in cima a montagne sopra i 2.000 metri (generalmente tutti in vista gli uni con gli altri),
sorgevano in avvallamenti e non erano visibili dal basso.
Capanne_del_Clapey_di_Ghiabiou_GMN_2.jpg
Villaggio_salassi_Col_Pierrey_GMN_4.jpg
Villaggio_dei_Salassi_sul_Col_Pierrey_GMN_2.jpg
Villaggio_salassi_tantane_GMN_3.jpg
Capanna_dei_salassi_villaggio_Tantané_2.jpg

Io sono sempre più incline a considerarli resti di strutture legate all'estrazione dei minerali
(entrate di miniere, basi per scivoli o per teleferiche)

In compenso la damnatio memoriae non sembra essersi abbattuta particolarmente sull'incontro
fra i Romani e i Salassi: alla bibliografia della voce sui Salassi di Wikipedia ( https://it.wikipedia.org/wiki/Salassi )
c'è una ricca dotazione di testi latini.

alb
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