Sarebbe interessante parlare con un geologo sull'origine di quelle montagne e la natura delle pietraie
Io per esempio in questa immagine non vedo nessun taglio probabile opera dell'uomo,
ma una frana dello strato superficiale di detriti
che copriva delle formazioni rocciose (ex sedimenti marini) levigate dai ghiacciai.
- roccia20tagliata.jpg (42.17 KiB) Osservato 186 volte
Quanto alle misteriose fortificazioni... Sì, qua e la in quei muri a secco si intravede la mano dell'uomo,
ma appare molto più consapevole di quanto appaia negli accampamenti difensivi dei Salassi.
E poi tali accampamenti non solo non hanno alcuna affinità coi muraglioni che ci mostri
(molto meno articolati, e mura non più alte di un metro) ma soprattutto sorgevano in luoghi alquanto diversi
Quelli fin qui noti sono in cima a montagne sopra i 2.000 metri (generalmente tutti in vista gli uni con gli altri),
sorgevano in avvallamenti e non erano visibili dal basso.
Io sono sempre più incline a considerarli resti di strutture legate all'estrazione dei minerali
(entrate di miniere, basi per scivoli o per teleferiche)
In compenso la damnatio memoriae non sembra essersi abbattuta particolarmente sull'incontro
fra i Romani e i Salassi: alla bibliografia della voce sui Salassi di Wikipedia (
https://it.wikipedia.org/wiki/Salassi )
c'è una ricca dotazione di testi latini.
alb