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Ho ritrovato la locomotivetta inglese di carbon cocke. E cosa ancora più intrigante il prototipo di Triang con il suo trenino. Avevo seppellito tutto assieme ed è stata puro scavo archeologico ritrovarli. Mostro solo le foto senza commenti e spero nell'ordine giusto, anche se non ci conto.

Interessante la locomotivetta...di carbone! Non avevo mai visto nulla di simile né pensavo si potessero realizzare oggetti con tale materiale.
Mi ha colpito anche, nella scatola del treno Triang, la boccettina di olio Shell. Questo è sicuramente OT, ma ricordo che da bambino ho avuto in regalo un cofanetto contenente due pistole "simil Colt Navy" di quelle che utilizzavano come cartucce i nastri di carta rossa contenenti tante piccole dosi di polvere da sparo. Era un giocattolo economico, ma realizzato con una certa cura, il cofanetto era di cartone ma imitava il legno, all'interno era foderato di finto velluto rosso e oltre alle due pistole conteneva pure una boccettina di lubrificante Shell simile a quella del treno Triang.
Massimiliano

Scriveva Nino nell’intervento precedente: ho dovuto fare il minatore…
Bravo Nino, anche a me capita per cercare qualche pezzo particolare di dover scavare quasi come un minatore nella mia cantina piena di cose…… Veramente un oggetto incredibile la tua piccola locomotiva in carbone. Non avevo ancora mai visto un oggetto simile! Il carbone vero fino a ieri per me si fermava a qualche scaglia incollata sopra il tender di una locomotiva 2B della Märklin

Complimenti Nino per gli oggetti sempre estremamente particolari che ci proponi. Si vede proprio che la tua opera di Collezionista da lungo tempo ha affinato il gusto e la sensibilità per gli oggetti particolari.grazie ancora e saluti Paolo

Max , sei un bonguastaio; la bottiglietta di olio Shell ( inglesissimo) sapevo che intenerisce . E inserito in una confezione di star tap è ancora più intrigante. La riproduzione in carbone della locotender della scatola, è veramente singolare. E' figlia di uno stampo che non riesco a capire come sia stato realizzato. Sulla riproduzione non si evidenziano i segni di chiusura dello stampo ammesso che sia stato utilizzato uno stampo, i respingenti hanno gli steli portati al diametro dei piatti e si sono opercolate tutte le aperture della cabina e del sotto caldaia. Binario e base più grandi della macchinetta suggeriscono più di una tecnica sia per realizzare l' impronta/lo stampo?, che la cottura della polvere di carbone, ma onestamente non so dire quale sia stata effettivamente adottata. I fulminanti !! Tu parli dei fulminanti Quelli singoli li infilavo dentro la camerina di scoppio di quelle bombette con l' ogiva avvitata al corpo della bomba e la testa del chiodo che faceva da percussore. 2-3 per volta. Che schianti!! Ricordo che compravo i nastrini rossi di fulminanti avvolti a spirale che si potevano usare in alcune pistole o fucili per sparare a ripetizione. Che tempi! Che botti! Ci si divertiva con poco. Ti ringrazio Coccobill per i complimenti, E ti faccio i miei complimenti per la "2 B" Marklin che sicuramente possiedi. Bella macchina. Fatti coraggio, Fotografa qualcosa da farci vedere. saluti 3-nino

intervengo solo ora Perchè faccio fatica a stare dietro a tutti gli argomenti diversi ,ma tutti VARIAMENTE interessanti e intriganti che ultimamente si susseguono su RRM-La tua scatola Triang è una vera chicca Nino! PERFETTAMENTE CONSERVATA PARE NUOVA !! il prototipo in metallo è semplicemente stupendo con lo stemma del leone d'oro sopra la ruota che brilla sul mantello nero .
Ma anche i carri contenuti nella confezione sono tutti in metallo ? mi sembra di si .
Adoro il fascino emanato dalle vecchie confezioni Triang anni 50/60 , infatti per un certo periodo mi appassionai moltissimo a tali articoli (in realtà lo sono ancora ,ma poi con il sopraggiungere della brexit ,mi sono scoraggiato nella ricerca e negli acquisti sulla baia inglese per via delle sopraggiunte spese di importazione e lungaggini nei tempi di spedizione) sia quelli dei trenini che quelli delle piste per automobiline della Triang Minic Motor Ways (integrabili con il sistema triang railways) che avevo esposto altrove sempre però in questa sezione.
La boccetta di lubrificante con etichetta con logo SHELL sembra essere stata una costante in diversi articoli Triang degli anni 50/60 a suo tempo su e bay la vedevo ogni tanto contenuta in diverse confezioni di trenini Triang sulla baia inglese e la trovai (però in questo caso sotto forma di tubetto di colla ma sempre con il logo Shell )anche dentro la confezione TRIANG MINIC MOTOR WAYS dell'autobus di Londra a doppio piano .
La tua loco di carbone COPIA del modello triang è una cosa mai vista anche per me e a vederla mi si scalda il cuore sembra una locomotiva fossile ,muta testimonianza dell'epoca del vapore, epoca di sudore (pensate al calore che i macchinisti dovevano avvertire davanti alla caldaia incandescente ) fuliggine ,vigorose spalate di carbone ,ferro e acciaio! questo mi trasmette il tuo modello oltre a un senso di tenerezza e simpatia!
sudati berto75